Abbiamo provato per voi Dominari Tournament, un gestionale-strategico che non vuole farsi mancare scontri all’ultimo sangue a base di riflessi pronti e nervi saldi. Il panorama degli RTS si arricchisce di un nuovo valido esponente? Vediamo insieme la recensione
Dicono che nello spazio nessuno possa sentirti urlare. La fisica dimostra che è così, ma nei videogiochi le cose cambiano drasticamente: un sacco di titoli permettono esplosioni, scontri, persino botte da orbi in condizioni di gravità zero, dove sarebbero in realtà impossibili a pensarci bene. Dominari Tournament parte da questa idea: scontri a fuoco nello spazio profondo. Ma condisce il tutto con un sistema di gioco apparentemente semplice, ad una prima occhiata immediato: in realtà parecchio complesso e profondo. Purtroppo, allo stesso tempo, di tanto in tanto davvero anche troppo confusionario.
Il titolo è un piccolo indie sviluppato dal team di Tiny RTS. Già “RTS” nel nome avrà fatto accendere una lampadina sulla testa dei lettori un po’ più in là con l’età, quelli che a suo tempo (parliamo di ormai vent’anni fa) si dilettavano con strategici in tempo reale e altri più lenti su sistemi Windows. Quello che appare un po’ meno giustificabile di Dominari Tournament, lo si capisce subito, è il prezzo: 13 euro per un RTS indie, che già dal video dimostra di basarsi tutto sommato su elementi di gioco di certo non mastodontici, sembra una cifra un po’ alta. La nostra prova, purtroppo, non fa altro che confermare questa intuizione. Abbiamo passato qualche ora in compagnia di Dominari Tournament, e siamo pronti per il verdetto.
Via con gli scontri! – Dominari Tournament
Qualcuno di voi si ricorda di Galcon? Proprio nessuno? Fate sempre in tempo a colmare la lacuna, il titolo è disponibile come flash game gratuito online. L’intento di Tiny RTS è stato un po’ quello di riprodurre la stessa profondità delle meccaniche gestionali e strategiche, combinandole però con la rapidità delle azioni di gioco. In sostanza: proporre un RTS, cioè un Real Time Strategy Game, che sia sì profondo, sia altamente personalizzabile, ma al tempo stesso dinamico. Inutile dire che l’utente odierno si annoierebbe a morte se dovesse sopportare i cicli di ricarica del genere che lo contraddistinguevano fino a una manciata di anni fa. Il futuro va verso gli shooter, l’azione frenetica. Qualche compromesso, secondo gli sviluppatori, ci vuole anche per un RTS di questo tipo. E noi non sindachiamo certo l’idea: qualsiasi idea vale come le altre, è la realizzazione a fare la differenza.
Ma in cosa consiste, insomma, questo Dominari Tournament? Nella conquista ed espansione del proprio sistema solare. Pianeta per pianeta, satellite per satellite, asteroide per asteroide, prendiamo lentamente il controllo di tutto ciò che vediamo a schermo, spostandoci da un corpo celeste all’altro. In questo modo, mediante la sapiente gestione delle risorse mostrate in ogni momento a schermo, diventiamo sempre più grandi ed importanti. Il problema è che gli avversari faranno la stessa identica cosa, siano essi giocatori reali incontrati casualmente nell’online di Steam, nostri amici reali che abbiamo invitato, o un’infamissima intelligenza artificiale controllata dal gioco. A questo punto Dominari scopre le sue carte, che lo rendono “diverso” dai tanti altri esponenti del genere. Richiede riflessi pronti, nervi salti, e dita veloci: perché ogni scontro potrebbe potenzialmente essere l’ultimo, e l’avversario potrebbe massacrarci una postazione importante all’interno del nostro ecosistema.
Nervi saldi e capacità organizzative – Dominari Tournament
Ovviamente anche la gestione delle risorse è un dettaglio importante: potremo essere i più veloci pistoleri spaziali, ma se come amministratori delle risorse delle colonie non valiamo nulla il nostro impero andrà comunque allo sbando in breve tempo. L’HUD di Dominari Tournament ci mostra in ogni momento la mappa solare all’interno della quale ci troviamo, le colonie, le risorse e soprattutto le armi a nostra disposizione. Il titolo presenta 20 abilità uniche, che di volta in volta naturalmente vanno sbloccate e potenziate soddisfacendo determinati requisiti. La guerra, nello spazio, è spietata. Riusciremo allo stesso tempo a fare fuori i nemici e a gestire saggiamente il nostro impero?
Il sistema di progressione di Dominari Tournament è sicuramente interessante e apre le strade a grandi potenzialità di personalizzazione. Non è così scontato creare un nuovo terreno di gioco, partendo da un pianeta per poi espandersi nell’intero sistema solare. Ci sono edifici difensivi più importanti di altri, ma meno rapidi nella costruzione; possibilità offensive che vanno posizionate in certi punti, e che richiedono certe risorse, magari efficaci contro un tipo di assalto nemico ma non per altri.
Insomma, è un RTS, e non un semplice action shooter camuffato, questo è sicuramente un punto a favore. E’ anche vero che il comparto tecnico è davvero poverissimo: va bene che parliamo di indie, ma ci sono alcuni indie in grado di tenere testa ai tripla A a volte. Anche all’interno di una certa monotonia di contenuti, Dominari Tournament non ha un contesto di gioco ispirato o particolarmente memorabile: le sue atmosfere si dimenticano facilmente. Un prezzo più onesto avrebbe sicuramente fatto la differenza, perché ci sono validi concorrenti su Steam che costano meno e offrano tutto sommato una sfida ai suoi livelli. Spesso anche più ispirata.
Commento Finale – Dominari Tournament
Dominari Tournament non verrà certo ricordato dai posteri per aver donato una nuova pietra miliare del genere. E’ un buon RTS ibridato con meccaniche action, propone alcune idee molto interessanti, altre meno. Mancano una storia significativa, contenuti sbloccabili degni di interesse e altre varie cosine. Però consideriamo anche che è ancora in accesso anticipato, e che comunque gli sviluppatori si stanno impegnando per fornire ciò che chiedono gli utenti: per esempio la chat di gioco, inserita recentemente. Speriamo che il titolo continui a migliorare nei prossimi mesi, in tempo per la pubblicazione ufficiale.
Punti a favore
- Buona ibridazione tra RTS e action game
- La componente online è fondamentale
- Altamente personalizzabile
Punti a sfavore
- Piuttosto anonimo
- Prezzo elevato
- Non sempre perfettamente bilanciato
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