Il mercato degli strategici in tempo reale è saturo da tempo, ma è arrivato 8-Bit Armies a smuoverlo un po’, proponendo un gameplay semplice, un comparto grafico pulito e musiche retrò. Scopriamolo insieme nella recensione!
Il genere capitanato da titoli come StarCraft, WarCraft, Command & Conquer non è di certo il più apprezzato dalla massa, tanto meno ricco di novità da ormai abbastanza tempo. Soedesco e Petroglyph Games rilasciarono il 22 aprile 2016 solo per Microsoft Windows 8-Bit Armies, uno strategico in tempo reale con un gameplay semplicissimo e grafica pixelosa; il 21 settembre 2018 il gioco in questione è ufficialmente uscito anche per Xbox One e PS4 sia in copia fisica che in digitale: vediamo insieme se il C&C in 8-Bit è riuscito a sorprenderci nella sua versione PS4!
8-Bit Armies: Guardiani vs Rinnegati | Recensione
In 8-Bit Armies abbiamo due campagne single player con un totale di 40 missioni. La differenza tra le due campagne single-player disponibili sta che in una interpreteremo le truppe dei Guardiani, mentre nell’altra i Rinnegati, le classiche due fazioni che rappresentano i buoni ed i cattivi. I due gruppi si differenziano per le diverse unità e strutture disponibili. Prima della missione iniziale sarà disponibile un mini-tutorial molto corto, che vi consigliamo di seguire, il quale vi insegna le basi del gioco. In questo videogioco il gameplay è semplicissimo da imparare, quindi dimenticatevi la complessità dei titoli citati in precedenza e posate carta e penna o lo smartphone per segnare i procedimenti!Â
Le campagne conterranno una serie di missioni molto simili che vi terranno impegnati per circa 15 ore. Queste missioni variano per qualche dettaglio come, ad esempio: “Distruggi il/i Quartiere/i Generale/i”, “Rimani in Vita per 20 Minuti”, offrendo, quindi una campagna un po’ sottotono. Tutte e due le campagne porteranno allo sblocco di tutte le varie strutture a disposizione dalle due fazioni, quindi anche delle varie unità .Â
In questo gioco sono disponibili: una modalità co-op simile alle campagne citate in precedenza, ma giocabile con gli amici per un totale di 15 missioni, una modalità chiamata “Schermaglia” dove è possibile combattere contro la IA nelle varie mappe disponibili e la modalità multiplayer fino ad un massimo di 6 giocatori.
8-Bit Armies: per fare il carro, serve il… | RecensioneÂ
Come abbiamo precedentemente accennato, in 8-Bit Armies sono disponibili varie strutture che sbloccano diverse unità . Inizialmente avremo un Quartier Generale dal quale potremo costruire solo la raffineria. La raffineria genererà un mezzo che andrà a raccogliere denaro dalle varie stazioni in giro per la mappa e lo porterà indietro, rappresentando l’unica forma di guadagno nel gioco. Dopo la raffineria sarà possibile costruire la centrale che serve a generare energia elettrica. Se l’energia elettrica sarà scarsa tutte le strutture andranno in black-out. Sempre successivamente alla raffineria potremmo costruire la caserma: quest’ultima servirà a generare le truppe, fino a sbloccare tutte le strutture e tutte le unità .
8-Bit Armies: guerra con pad alla mano | Recensione
I ragazzi di Petroglyph Games hanno saputo adattare i comandi di un gioco prettamente da PC su console sufficientemente bene. Con il pad riusciamo a eseguire tutti i comandi nel limite, però, delle possibilità di un joypad. Molto carina l’idea di affidare le truppe ad uno dei tre tasti frontali (quadrato/X, cerchio/B o triangolo/Y); mi spiego meglio: nel momento in cui noi andiamo a generare le truppe, possiamo abbinarle ad uno dei tre tasti citati in precedenza, in questo modo potremmo gestire in modo separato, ad esempio, le unità terrestri da quelle via aria e così via. Ciò può far nascere delle bellissime azioni tattiche come, ad esempio, attaccare il QG avversario da due lati differenti o far sostare alcune truppe nel nostro QG per proteggerlo!
8-Bit Armies è uno strategico semplice e diretto che non cerca di complicare l’azione di gioco ma al tempo stesso fa sì che ogni unità abbia un proprio scopo (ad esempio, la fanteria è l’unica che possa aprire le Casse Bonus, utili ad ottenere truppe e armamenti extra). Anche la gestione del terreno non richiede tattiche troppo avanzate in quanto spesso basterà sfruttare le superfici sopraelevate per osservare i nemici, rimanendo al tempo stesso nascosti alla loro vista. Inoltre questo gioco va contro chi impiega troppo tempo a costruire una base, dato che si può costruire solo una struttura alla volta: organizzazione e un approccio aggressivo sono la scelta migliore nella maggior parte dei casi. Sono aggiunte che donano al gameplay, di base molto semplice e poco dinamico, uno sprint in più, rendendolo più godibile.Â
Un lato negativo è di sicuro la mobilità , dato che con il pad è difficile muovere agevolmente la telecamera in giro per la mappa, inoltre il puntatore non è così evidente in alcune fasi di gioco, come, per esempio, nella scelta delle unità o delle strutture da piazzare. Altro punto a sfavore va al sistema di comandi nei momenti più caotici, poiché si ha l’impressione di non avere la situazione sotto controllo dovendo premere troppi tasti in rapida successione.
8-Bit Armies: semplicemente colorato | Recensione
Il comparto grafico di 8-Bit Armies è semplice e godibile, ma purtroppo è afflitto da molti bug. Minecraft ha sdoganato lo stile “a cubetti pixelosi” da tempo e 8-Bit Armies riesce ad accogliere tale eredità e a evolverla fino a creare una propria identità in modo semplice e pulito. L’acqua e la lava ricordano molto i mattoncini Lego e sono presenti le ombre dinamiche, oggetti che si muovono con la forza del vento o che vengono abbattuti con il passaggio di carri armati! Come detto in precedenza, però, il comparto grafico è afflitto da numerosi bug: lo sfarfallio di oggetti di scena o truppe, il caricamento di zone di gioco mancato, strisce tratteggiate che indicano il tragitto delle truppe compenetrate con il terreno e un calo di FPS corposo in alcune fasi di gioco. È abbastanza grave, dato che non parliamo della grafica di un The Witcher 3: Wild Hunt o simili, ma una grafica basilare che deve quanto meno essere ben ottimizzata.
Per quanto riguarda il comparto sonoro le musiche sono davvero carine e uniscono un suono Rock ad alcuni suoni tipici dei vecchi cabinati, creando un’atmosfera piacevole. La voce di gioco è disponibile solo in lingua inglese, ma non incide molto, dato che comunicherà al giocatore solo determinati eventi che accadranno nella partita, quindi è trascurabile. Tutti i menù e la guida godono di traduzione in italiano davvero ben fatta!
8-Bit Armies: campagna ripetitiva e qualche bug | Recensione
La campagna di 8-Bit Armies è purtroppo un po’ ripetitiva e alla lunga potrebbe risultare noiosa, secondo noi la parte più divertente sta nel multiplayer: purtroppo non abbiamo potuto provarlo per mancanza di giocatori in questi primi giorni. Inoltre i bug grafici ed i cali di FPS, ci hanno fatto un po’ storcere il naso e sperare che venga ottimizzato meglio attraverso qualche patch!
Punti a favore
- Grafica pulita e colorata
- Gameplay semplice e intuitivo
- Musiche davvero carine
Punti a sfavore
- Bug e Glitch grafici
- Calo di FPS corposo
- Alla lunga potrebbe annoiare
- Un' IA non delle migliori
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