Negli ultimi mesi si sono susseguite tante polemiche nei confronti di varie streamer e delle loro live in cui viene mostrata nudità più o meno esplicita: Twitch ha deciso di venire incontro al problema, almeno in parte, e ha creato una nuova categoria dedicata agli Hot Tub.
Dopo mesi di polemiche riguardo all’abbigliamento e alle regole di condotta di Twitch, l’azienda ha creato una sezione dedicata, denominata “Pool, Hot Tub and Beaches”. La notizia è stata ufficializzata da azienda di proprietà di Amazon, che ha postato un annuncio sul proprio blog. L’annuncio viene dopo varie polemiche riguardo ad alcuni contenuti che venivano caricati sulla piattaforme, secondo molti inappropriati e non contemplanti delle regole di condotta della piattaforma. Vediamo di seguito da dove nasce questa decisione da parte di Twitch di creare una nuova categoria per gli Hot Tub, e cosa potrebbe comportare in futuro.
Twitch crea la nuova categoria per tutelare gli Hot Tub
Gli Hot Tub sono quel format di Twitch (finora senza una categoria dedicata) in cui le content creator in costume da bagno parlano e interagiscono con gli spettatori mentre si trovano dentro a vasche o piscine. In precedenza, chi faceva questo tipo di contenuto inseriva la propria live nella categoria “Just Chatting”, suscitando reazioni negative di parte del pubblico, che affermava che in questo modo venivano infrante le regole di condotta di Twitch. Ebbene, Twitch stessa ha affermato che questo genere di contenuti non va contro le linee guida di condotta, e che quindi d’ora in avanti verrà considerato totalmente legittimo. Da qui la necessità di creare una categoria a parte.
Sebbene disponiamo di linee guida sui contenuti sessualmente allusivi, essere giudicati sexy da altri non è contro le nostre regole e Twitch non intraprenderà azioni di contrasto contro le donne, o chiunque faccia parte del nostro servizio, per la propria bellezza percepita.
Oltre alle parole sopra citate, Twitch ha inoltre preso posizione contro le molestie nei confronti delle streamer, indipendentemente dalle loro azioni o intenzioni. È stato poi infine aggiunto che:
In base alle nostre attuali politiche relative a nudità, abbigliamento e contenuti sessualmente allusivi, gli streamer possono apparire in costume da bagno in situazioni contestualmente appropriate (in spiaggia o in un hot tub ad esempio) e consentiamo contenuti creativi come il body writing o il body painting, a condizione che lo streamer abbia una copertura adeguata come delineato dalla nostra politica sull’abbigliamento.
È stata inoltre affrontata la controversia riguardante l’improvvisa demonetizzazione della streamer Kaitlyn “Amouranth” Siragusa che, insieme a tante altre, ha visto il proprio canale improvvisamente demonetizzato senza preavviso, a quanto pare per le segnalazioni di alcuni inserzionisti. Twitch ha ammesso di aver commesso degli errori, specificando però che effettivamente gli inserzionisti hanno la possibilità di decidere dove possono limitare le loro pubblicità. In ogni caso, Twitch ha confermato di star lavorando con i singoli streamer colpiti da questa demonetizzazione per risolvere il problema.
Se volete rimanere aggiornati sullo stato di Twitch e su tutte le notizie più importanti riguardanti il settore videoludico, rimanete sintonizzati sulle pagine di tuttoteK. Se invece preferite comprare chiavi di gioco a prezzi scontati, potete farlo tramite il nostro link a Instant Gaming.
Lascia un commento