La streamer lituana Karina “Karupups” Martsinkevich è stata temporaneamente bannata da Twitch a causa del suo cosplay di Lifeline (Apex Legends) in cui si è dipinta la faccia di scuro per assomigliare al personaggio di colore
Uno spiacevole inconveniente è accaduto ieri su Twitch alla streamer lituana Karina “Karupups” Martsinkevich, che stava streammando i preparativi per il suo cosplay di Lifeline, di Apex Legends, ma si è vista improvvisamente chiusa fuori dalla piattaforma streaming di Twitch durante la sua live.
Twitch banna streamer per il suo cosplay di Apex Legends
Come riporta anche Kotaku, Karupups era live su Twitch preparando il suo cosplay di Lifeline nella sezione “Just Chatting” della piattaforma di streaming quando la sua live è stata chiusa improvvisamente. La ragazza in quel momento, dopo essersi tinta i capelli ed essersi vestita come il personaggio di Apex Legends a cui cercava di assomigliare, si stava applicando un fondotinta molto scuro per la sua carnagione chiara. Il ban è stato applicato immediatamente, ancora prima che la ragazza potesse finire il cosplay.
Karupups ha successivamente annunciato la sua sospensione di 30 giorni da Twitch spiegando che è stata bannata per “incitamento all’odio ai danni di una persona o un gruppo di persone“. Comunque sia, la ragazza sostiene che lei volesse semplicemente assomigliare al personaggio di Lifeline, e non scatenare odio o prendersi gioco di qualcuno. “Era solo un cosplay, ragazzi, della mia Leggenda preferita di un gioco per PC” continua Karina. Scusandosi, Karupups aggiunge che non voleva provocare danni a nessuno e si scusa nel caso qualcuno si sia sentito offeso durante la live.
Sebbene l’intento non sembra essere malizioso, ha comunque evocato una terribile vicenda storica della “faccia nera”: una tecnica simile veniva utilizzata nel XIX secolo dagli attori di teatro bianchi che erano soliti cospargersi il viso di lucido da scarpe o sughero bruciato, talvolta sopra le labbra o in altri punti caratteristici del viso, per accentuare ed esagerare volontariamente gli stereotipi razzisti del viso delle persone di colore.
Questo non sembra essere l’unico incidente di questo tipo, purtroppo: Kotaku riporta anche esempi simili di cosplay di Sombra (Overwatch) così come di Michonne (The Walking Dead).
A seguito del ban, Karina Martsinkevich (aka Karupups) ha comunque postato sui social media russi la foto del suo cosplay: “Grazie dell’enorme supporto, e grazie per non avermi lasciata da sola in questa situazione. Quindi, ragazzi e ragazze, che ne pensate del mio cosplay?“
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