Una disputa sulla proprietà intellettuale di The Sinking City tra Big Ben Interactive e Frogwares, ha portato alla rimozione del gioco dagli store online
The Sinking City è il videogioco a tema “orrori di H.P. Lovecraft” uscito circa un anno fa dagli sviluppatori dei videogiochi di Sherlock Holmes, Frogwares. Il titolo venne recepito piuttosto bene da pubblico e critica, tanto da incontrare un discreto successo di mercato. Tuttavia questo titolo si trova ora di fronte a quella che sembra una disputa sui diritti della proprietà intellettuale.
Il videogioco ispirato ai miti di Cthullhu venne infatti pubblicato da Big Ben Interactive(ora sotto il nome di Nacon), tuttavia questo accordo potrebbe esser stato più simile ad una licenza di pubblicazione. Frogware afferma infatti che Nacon avrebbe confuso il contratto, proseguendo con la vendita del titolo credendo di essere l’unico possessore dell’IP, senza fornire allo sviluppatore le dovute royalties.
The Sinking City è affondato davvero, rimosso da Frogwares da molti store online
Per questo motivo Frogwares ha rimosso il titolo dalla maggior parte dei negozi online, tentando di limitare gli introiti di Nacon, fino a quanto la disputa non verrà risolta. A descrivere nel dettaglio la problematica c’è un documento pubblicato su Twitter dallo sviluppore di The Sinking City. Potete vedere l’originale in allegato oppure leggerne un breve estratto qui sotto:
Date queste violazioni, gli ostacoli in corso e la riluttanza a collaborare, l’ultima risorsa di Frogwares è quella di richiedere la rimozione di The Sinking City da tutti i negozi rimanenti per interrompere almeno qualsiasi ulteriore vendita diretta a BBI / Nacon.
An important message from our studio:
The Sinking City has been taken off Steam and from other platforms. The reason for the take-down is due to the actions of our Distributor BBI/Nacon. Here is our full statement.
For clickable links visit: https://t.co/t7UDTVGA2z pic.twitter.com/rIUFGHkSkd
— Frogwares (@Frogwares) August 25, 2020
Il gioco rimane comunque acquistabile da sito ufficiale degli sviluppatori, su Origin, Gamesplanet e Nintendo eShop.
Frogwares per qualche motivo al momento sconosciuto, si è trovata spesso a dover affrontare problemi molto simili in passato. Nel 2002 lo sviluppatore non venne pagato onestamente per i lavori svolti su Sherlock Holmes: The Mystery of the Mummy. Problema simile a quello di oggi è avvenuto anche con Focus Home Interactive, che ha portato Frogwares alla rimozione suoi dei giochi pubblicati su Steam, Xbox One e PS Network.
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