Sega Sammy prevede “perdite straordinarie” per la vendita di Sega Entertainment a Genda Inc.; il COVID-19 colpisce ancora il settore arcade
L’annuncio odierno riguarda la vendita della divisione arcade Sega Entertainment di Sega. L’acquirente della maggioranza delle azioni della divisione sarà Genda Inc., gigante del noleggio. Nella dichiarazione agli azionisti, la casa di Sonic ha dichiarato che l’85,1% delle azioni della sussidiaria andrà a Genda, lasciando alla compagnia solo il restante 14,9%. La compagnia si aspetta “perdite straordinarie”, in tandem con il trasferimento di 20 miliardi di yen (191 milioni di dollari), entro il termine dell’anno fiscale in corso. Ovviamente il COVID-19 ha fatto la sua parte, visti i rischi di assembramento che comporta il mercato arcade: nonostante la “recente ricrescita” per le sale giochi, la situazione resta “incerta”.
Sega, la vendita della divisione arcade Sega Entertainment
La vendita di Sega Entertainment da parte di Sega Sammy segue la chiusura dello storico ritrovo arcade nel quartiere di Akihabara di appena due mesi fa (video qui sotto). Il trasferimento includerà tutti i cabinati e gli eventuali premi, che passeranno a Genda. Dobbiamo tuttavia notare che sebbene Sega Entertainment abbia allestito le sale giochi, la stessa Sega continua a manifatturare e vendere i cabinati in sé. GamesIndustry.biz, che ha contattato il colosso nipponico per ulteriori dichiarazioni, ha chiarito che la situazione riguarda puramente la scena arcade.
Nonostante le molte preoccupazioni sorte dall’ultimo DPCM, un settore morente da sempre è proprio quello arcade. La definizione italiana di sale giochi si è ultimamente ridotta ai meri centri scommesse comprensivi di slot machine, mentre gli esercizi commerciali effettivamente muniti di cabinati rappresentano tuttora una netta minoranza. La tradizione vive ancora, ma la rarità delle sale giochi vere e proprie potrebbe fare del COVID-19 uno dei colpi di grazia al settore, specie considerando quanto la già citata “recente ricrescita” implichi che anche in Giappone la crisi degli arcade sia un problema noto.
Voi cosa pensate di questo sorprendente sviluppo? Fatecelo sapere qui sotto, e come sempre non dimenticate che tuttoteK vi terrà informati sugli ultimi sviluppi dal mondo videoludico.
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