Kojima Productions ha rivelato con un recente comunicato stampa che uno dei dipendenti della software house è risultato positivo al Coronavirus
L’epidemia di Coronavirus degli ultimi mesi sta causando gravi problemi in tutto il mondo e anche l’industria videoludica ne sta risentendo. Numerosi eventi, come l’E3 e il Taipei Game Show, sono stati annullati e molti giochi stanno subendo dei ritardi nelle consegne.
Anche le software house stanno subendo dei ritardi a causa di questo virus e ora sembra che perfino la compagnia di Hideo Kojima sia in difficoltà. Infatti, in un recente comunicato stampa, Kojima Productions ha rivelato che uno dei suoi dipendenti è risultato positivo al Coronavirus.
Kojima Productions chiude per ragioni di sicurezza
Dopo aver scoperto che uno dei propri dipendenti risultava positivo al Coronavirus, Kojima Productions ha deciso di chiudere temporaneamente i propri studi. Visto che il dipendente infetto non è stato direttamente in contatto con altri suoi colleghi, la chiusura degli uffici non era obbligatoria, ma per sicurezza la compagnia ha deciso comunque di chiudere. Nei prossimi giorni i dipendenti della compagnia lavoreranno da casa e l’intera struttura della società verrà completamente disinfettata.
Hideo Kojima in passato aveva rivelato di essere già al lavoro su un nuovo progetto e questa chiusura creerà di sicuro qualche ritardo sulla tabella di marcia. Certo, in questo periodo i dipendenti continueranno a lavorare da casa, ma di certo non potranno mantenere gli stessi ritmi lavorativi. In ogni caso in questo particolare periodo storico la sicurezza dei propri dipendenti è una delle priorità più importanti per una compagnia. Per questo motivo, ci sentiamo di dire tranquillamente che Kojima Productions ha agito nel migliore dei modi.
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