Quest’oggi un nuovo aggiornamento per il titolo Rockstar. Per la versione PC di GTA Online i caricamenti sono stati ridotti drasticamente, vediamo come
Il famoso titolo di Rockstar Games riceve un aggiornamento per la versione PC. Ha introdotto nuovi veicoli, nuove mappe o armi? Niente di tutto questo, ma permette di caricare una sessione di gioco online in pochi secondi. Vi starete chiedendo come è possibile? Tutto questo è stato possibile grazie a t0st, uno script-kiddie che è riuscito a comprendere il problema dei lunghi caricamenti (adesso ridotti) di GTA Online e a risolverlo.
Tutto inizia con questa semplice domanda: “Come è possibile che dopo 7 anni dall’uscita, i tempi di caricamento siano rimasti gli stessi?” Le prime ipotesi erano legate all’infrastruttura P2P utilizzata oppure la complessità strutturale dell’intero gioco. Invece non era niente di tutto questo, ma un semplice file da 10MB. Andiamo con ordine.
GTA Online caricamenti ridotti: il lavoro dietro tutto
Il primo passo effettuato nella sua ricerca è stato cronometrare il tempo impiegato e ci son voluti ben 6 minuti per caricare la sessione multiplayer. Eseguendo un’analisi più complessa e dettagliata, ha scoperto la fonte del problema: un bottleneck (collo di bottiglia) sul processore. Ora bisognava capire cosa provocasse questo calo prestazionale e attraverso il reverse engineering ha trovato la causa, ovvero un processo utilizzato in single thread.
Tutto qui vi chiederete? Si, perché i tempi di caricamento sono causati da questa condizione ma il buon t0st ha voluto andare fino in fondo e comprendere cosa forzasse il computer ad usare il processore in quella condizione di blocco. Dopo svariate ricerche e analisi dei file di gioco ha ottenuto una risposta. Un file con estensione JSON da 10MB.
Il file contiene delle informazioni sui possibili oggetti acquistabili in gioco dopo aver speso soldi veri per la valuta virtuale. Il problema di questo file? Le informazioni sono uniche per ogni giocatore e il codice di gioco eseguiva un doppio controllo dei dati (inutile essendo unici) e inseriva le informazioni in una struttura dati costruita in modo errato.
In questa immagine, si può notare il caricamento della sessione online e di come il processore si trovi in condizione di bottleneck
Il modder, trovata la fonte originale del problema, ha iniziato a scrivere e a realizzare una sua soluzione, riuscendo a ridurre i tempi di caricamento, passando da 6 minuti a 1 minuto e 50 secondi. Pubblicando tutto sul web con la sua repository Github ha ottenuto l’attenzione di Rockstar Games.
Difatti ieri Rockstar ha annunciato ufficialmente di prendere in considerazione la soluzione proposta e di implementarla in un aggiornamento futuro, ricompensando il modder con un bel gruzzolo di 10.000$. L’aggiornamento gratuito è stato rilasciato quest’oggi e ora possiamo godere di questa miglioria e di caricamenti ridotti per GTA Online.
Avreste mai pensato che fosse un file da 10MB a causare tutto questo? Fateci sapere la vostra nella sezione commenti, vi invito poi a seguire la nostra sezione videogiochi per non perdere nessuna notizia o recensione, guide e speciali. Se volete acquistare videogiochi a prezzo scontato date un’occhiata al catalogo di Instant Gaming!
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