Ad un anno dall’uscita ecco che siamo tornati sui circuiti di GRIP per capire l’entità e la qualità dei nuovi aggiornamenti rilasciati
Avevamo già parlato tempo fa di GRIP, recensendolo ampiamente qui su tuttoteK, ma adesso siamo di nuovo qui per mostrarvi quelli che sono stati i passi avanti e gli aggiornamenti. È passatto ormai un anno dal suo rilascio ed eravamo curiosi di sapere quali migliorie avrebbe portato con sé il titolo di corse futuristiche. Dobbiamo confermare che il titolo non ci ha particolarmente deluso dal momento che ha visto l’aggiunta di nuovi contenuti per lo più gratuitamente.
GRIP e gli ultimi aggiornamenti
Gli unici aggiornamenti di GRIP che sono rimasti esclusi dall’accesso gratuito sono i modelli di nuovi veicoli disponibili. Si tratta per lo più di skin, anche se vi è qualche differenza minimale anche solo per il fatto che le dimensioni del veicolo contano un po’ in un gioco come GRIP. Di fatto comunque si possono avere automobili famose o veicoli singolari con cui sfrecciare sulle piste del videogioco.
Oltre a questi sono arrivate dilazionate nei mesi posteriori all’uscita numerose mappe, disponibili sia per il singolo che per il multigiocatore. Alcune di esse le abbiamo trovate particolarmente interessanti, soprattutto per quanto riguarda il tracciato in sé. Altre sono un po’ meno intriganti e senza un grande impatto visivo, ma comunque funzionali.
La soluzione di supporto dell’azienda verso il proprio prodotto potrebbe essersi rivelata buona, visto che chi vuole supportare il titolo o avere questo o quel modello può acquistarlo ad un prezzo simbolico. Di contro i circuiti e i nuovi brani sono gratuiti e compresi negli aggiornamenti continui a cui GRIP è sottoposto.
Esprimiamo sincero apprezzamento in particolare per una delle ultime mappe aggiunte, Frigid Ridges, della quale potete vedere un estratto in foto. Dei modelli abbiamo provato invece uno degli ultimi usciti, che potete vedere sempre in foto. Si tratta della famosa DeLorean della trilogia filmica di Ritorno al Futuro, modificata opportunamente per il “futuro” di GRIP. Qualitativamente abbiamo ben poco da ridire al riguardo.
Voi avete provato GRIP? Che ne pensate del videogioco di Wired Productions? Sicuramente è un titolo solido per noi di tuttoteK e rappresenta un degno successore di Wipeout. Con le sue meccaniche riesce inoltre a distinguersi un po’ dal capostipite e da uno dei diretti rivali di questo periodo, l’italianissimo Redout.
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