Ubisoft annuncia tre nuovi titoli in arrivo su Google Stadia a breve

È finalmente arrivata Google Stadia, la nuova console che grazie allo streaming dovrebbe secondo alcuni rivoluzionare il mondo, ed assieme a lei i videogiochi di Ubisoft. I titoli che si potranno giocare sono piuttosto importanti e sicuramente non di secondo ordine. Tra di essi ritroviamo un capitolo della serie di Assassin’s Creed, ma anche videogiochi meno “grossi” come Trials Rising.

Google Stadia e i titoli Ubisoft

Abbiamo già detto che alcuni titoli Ubisoft saranno accessibili su Google Stadia, che offre un servizio ad abbonamento per videogiocare al posto del normale acquisto. Sarà ovviamente necessario avere una buona se non ottima connessione internet per evitare cali di alcun tipo. Molti videogiochi sono stati già mostrati, ma allo stesso tempo vi sono grandi titoli assenti.

Ubisoft dal canto suo ha deciso di fare la sua mossa per quanto riguarda Google Stadia, manifestando le sue intenzioni di rimanere al passo con i tempi il più possibile. Per questa ragione l’ultima iterazione della serie di Assassin’s Creed, Odyssey, sarà disponibile. Il gioco base sarà compreso nella Stadia Standard Edition, mentre l’Ultimate Edition avrà anche il Season Pass e alcune espansioni.

Trials Rising è disponibile, sempre con qualche vantaggio nel caso in cui si dovesse essere abbonati con edizioni maggiori e più esclusive di Google Stadia. Stessa cosa vale per Just Dance 2020, che godrà di moltissimi brani , oltre 500, grazie al servizio Just Dance Unlimited. 

Durante la finestra di lancio del servizio di Google Stadia, Ubisoft annuncia inoltre che saranno disponibili Tom Clancy’s Ghost Recon Breakpoint, The Division 2 e The Crew 2. Unito a tutto ciò vedremo anche il nuovo servizio UPLAY+ arrivare su Stadia nel 2020. Voi cosa ne pensate del nuovo servizio di Stadia? Siete tra quelli che lo hanno già comprato o prenotato oppure sperate di poterne sapere di più nell’immediato futuro?

Noi di tuttotek ancora non abbiamo un opinione decisa al riguardo. Non tutti nella redazione sono favorevoli ad abbonamenti per servizi di questo tipo. Confidiamo tuttavia che l’arrivo di nuovi esponenti nel settore non possa che fare bene, anche solo per le semplici dinamiche di concorrenza.