Un dirigente Microsoft si è dimostrato piuttosto scettico sull’offerta di Stadia, il servizio streaming creato da Google.
A riguardo si è espresso uno dei dirigenti della Microsoft, Mike Nichols, che ricopre la carica di chief marketing officer di Xbox. Nichols ha dichiarato al The Telegraph che Google potrebbe teoricamente offrire un servizio streaming interessante, ma non dispone dei contenuti adatti.
I competitor emergenti come Google Stadia dispongono di un’infrastruttura cloud, una community come YouTube, ma non hanno i contenuti.
Secondo Microsoft Google Stadia “ha la struttura ma non i contenuti”
Secondo Nichols, Google potrebbe poi avere alcuni problemi con il servizio perché è stato a lungo lontano dal mondo videoludico. Questo potrebbe anche essere vero, ma l’azienda ha messo a capo del team di Stadia Phil Harrison, un vero veterano dell’industria. Harrison, infatti, ha ricoperto posizioni elevate sia per Sony che per Microsoft, e sicuramente saprà dare un ottimo contributo. Inoltre, Google ha appena assunto Jade Raymond, il produttore di Assassin’s Creed, per dirigere il nuovo studio di sviluppo dei giochi interni di Google, Stadia Games.
Google ha portato Bethesda all’evento reveal di Stadia per presentare Doom Eternal in esecuzione sulla piattaforma cloud. Anche Assassin’s Creed Odyssey è stato proiettato su Stadia con ottimi risultati. Per di più, Dylan Cuthbert di Q Games sta attualmente lavorando su un videogioco per Stadia, mentre Luz Sancho di Tequila Works è comparso sul palco durante la presentazione della piattaforma. Insomma, il colosso di Mountain View ha già ottenuto qualche partner, anche se sono meno di quanto sperassimo.
Al Polygon Harrison ha dichiarato che Google ha preferito concentrarsi sull’annuncio della piattaforma Stadia e delle sue caratteristiche piuttosto che parlare degli eventuali partner di sviluppo. Inoltre ha invitato il pubblico a non fare troppe congetture su chi fosse o non fosse presente sul palco e perché.
Abbiamo avuto conversazioni profonde per un certo numero di anni: abbiamo già spedito oltre un centinaio di kit di sviluppo e abbiamo già migliaia di creativi al lavoro. Quindi vedrete una straordinaria formazione a Giugno.
Il riferimento a Giugno potrebbe essere un suggerimento a un eventuale ulteriore lineup rivelata al prossimo E3 da Google, ma non si sa ancora nulla.
Microsoft e Google parlano del futuro dei videogiochi
Anche la stessa Microsoft è al lavoro sul proprio servizio di streaming di videogiochi, intitolato Project xCloud, che affronterà il suo primo trial pubblico quest’anno. Tornando a Nichols e alla sua intervista per The Telegraph, il dirigente ha detto che potrebbe esserci un futuro per streaming senza hardware locale, ma non è questo il giorno.
Col passare del tempo non avremo necessariamente bisogno di un dispositivo, ma sarà possibile ottenere una migliore esperienza con un elaboratore locale (un console o un computer).
L’annuncio di Google Stadia è arrivato con una piccola frecciatina sulle console tradizionali come quelle offerte da Microsoft. Infatti il sito web della piattaforma afferma “il futuro del gaming non è una box”.
Inoltre Microsoft ha lasciato una dichiarazione ufficiale su quanto detto da Nichols su Google Stadia.
È un grande momento per essere un gamer. Noi di Xbox mettiamo sempre i giocatori al centro della nostra visione sul futuro dei giochi fornendo contenuti di successo sia dagli Xbox Game Studios che dai nostri partner, facendo crescere la fiorente comunità Xbox e dando loro la possibilità di scelta su come giocare sui diversi dispositivi e tramite xCloud.
Cosa ne pensate di dei servizi di streaming dei videogiochi? Fatecelo sapere nei commenti!
Lascia un commento