Keith Lee, game director di Godfall, ha spiegato come il gioco sfrutterà le caratteristiche del controller DualSense della PS5 a proprio vantaggio
In un’intervista a tutto tondo, Lee ha parlato di come il gioco di Gearbox Software utilizzerà la potenza della PS5 e le peculiarità del DualSense per aumentare l’esperienza di gioco. Infatti, oltre a fruire dell’unità a stato solido per trasferimenti più veloci e prestazioni grafiche più elevate, cosa che ormai abbiamo imparato a memoria, il gioco utilizzerà anche feedback tattile e trigger adattivi del DualSense. Ciò consentirà in particolare di comunicare sensazioni diverse durante il combattimento, a seconda delle armi utilizzate e dell’ambiente in cui si trova il vostro personaggio.
https://www.youtube.com/watch?v=oal1EbvDxCk
Godfall: il DualSense della PS5 sarà al centro dell’esperienza
Keith Lee continuando a parlare del controller ha fatto delle affermazioni molto importanti e interessanti, ecco di che cosa si tratta:
La cosa interessante è il fatto che ha vibrazioni stereo, oltre alla resistenza sui grilletti, quindi una delle cose che possiamo fare è creare, per la prima volta, una sensazione fisica di risonanza all’interno della propria arma. Anche scivolare sul terreno, a seconda della superficie del materiale (che sia ghiaia, sabbia o acqua), potrebbe dare una sensazione diversa di volta in volta, e tutto questo grazie al modo in cui operano le vibrazioni.
Il game director ha aggiunto che questa nuova tecnologia è particolarmente entusiasmante per un gioco di combattimento in terza persona come Godfall, in cui la piena consapevolezza dell’ambiente circostante è importante. È in effetti la prima volta che sentiamo parlare di un titolo nuovo di zecca che sfrutta le funzionalità di DualSense a proprio vantaggio, segno che si sta entrando nel vivo.
Godfall arriverà su PlayStation 5 e PC e il gioco verrà lanciato durante le festività del 2020, si vocifera addirittura in un bundle dedicato, di cui sicuramente tuttoteK vi darà notizia, non appena i rumor verranno confermati. Nell’estate che porta alla next-gen, c’è spazio per ogni tipo di sorpresa.
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