Neil Druckmann parla del futuro di Naughty Dog tra Uncharted, The Last of Us e l’arrivo di PS5
Nel pieno e meritato godimento del successo stratosferico di The Last of Us 2, il direttore creativo di Naughty Dog indica l’orizzonte futuro che si aprirà su PS5. Le polemiche surrettizie sulla trama dell’ultimo capitolo di Ellie e Joel hanno già sgombrato il campo a discorsi ben più costruttivi, cosa di cui tutti possono essere ben contenti. Il team di sviluppo californiano sta già pensando oltre, qualcuno dice addirittura ad un progetto online, ma una cosa è ben chiara: sarà interamente pensato e sviluppato per PlayStation 5.
Naughty Dog: il futuro è PS5 e il suo SSD
Druckmann ha sottolineato che il suo team ha sempre lavorato sodo per ridurre al minimo le fasi di caricamento nei giochi, rendendolo spesso possibile solo grazie a furbizie tecniche che si verificano “dietro le quinte”. Con PS5, continua il lead-director, gli sviluppatori non dovranno sforzarsi per trovare il modo di farlo. Ciò significa che i progettisti non dovranno essere così vincolati da come espongono le cose, come pensano le cose o le mandano in scena.
Sono entusiasta di vedere le porte che si apriranno per noi. Siamo in grado di rompere molti vincoli.
Le parole di Druckmann suonano in realtà come una conferma a quanto già visto in occasione della presentazione del nuovo Unreal Engine su PS5. Le caratteristiche ed i vantaggi di un SSD iperveloce, unite ad un bus progettato appositamente da Sony per la sua console next-gen, sembrano dunque il cavallo di battaglia che la casa made in Japan schiererà contro i tflops sbandierati dalla controparte Microsoft.
Sul fronte giochi, il futuro di Naughty Dog su PS5 oscillerà ovviamente tra un possibile Uncharted 5 ed una rivisitazione dell’universo di The Last of Us, ma con ogni probabilità senza sfruttare il prosieguo di quelle IP, ormai consegnate ai fasti della storia. Saperne di più sarà semplice, tuttoteK ha in serbo per voi ogni aggiornamento. Stay tuned!
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