Secondo Epic Games, una strategia di mercato basata sulle esclusive sarebbe fondamentale per contrastare Steam
Tim Sweeney, fondatore e CEO di Epic Games, ha difeso la strategia corrente dello store, basata sulle esclusive. Questa tattica, infatti, sarebbe l’unico modo per cambiare lo status quo.
Per Epic le esclusive sono “l’unica strategia”
In un thread su Twitter, il CEO di Epic Games ha dichiarato:
Siamo fermamente convinti che le esclusive siano l’unica strategia a poter effettivamente cambiare lo stato attuale 70/30 ad una scala abbastanza larga da poter cambiare in modo permanente l’industria videoludica.
This question gets to the core of Epic’s strategy for competing with dominant storefronts. We believe exclusives are the only strategy that will change the 70/30 status quo at a large enough scale to permanently affect the whole game industry.
— Tim Sweeney (@TimSweeneyEpic) June 25, 2019
Sweeney ha poi aggiunto che le esclusive effettivamente funzionano, anche se non sono popolari tra i clienti affezionati di Steam. Secondo il CEO, questo sarebbe testimoniato dai negozi dei maggiori editori e dalle keys rilasciate dall’Epic Game Store rispetto a quanto ricavassero in precedenza su Steam e le loro vendite su console.
Al momento è Steam a dominare il mercato videoludico per PC, che al momento trattiene il 30% del prezzo di vendita di un gioco. Epic Games, al contrario, ricava il 12% (meno della metà di Steam), lasciando a publisher e sviluppatori l’88% dei ricavi. Secondo Sweeney, il fatto che Steam tenga il 30% dei ricavi è dannoso sia per gli sviluppatori che per la stessa industria.
In un Tweet successivo ha poi aggiunto:
Il conseguente aumento del 18% delle entrate dei sviluppatori può essere effettivamente utile per i giocatori? In genere questi guadagni vengono divisi tra investimenti, profitti e una riduzione dei prezzi. Più i giochi competono tra loro, più e probabile che i proventi vadano negli investimenti e nel taglio dei prezzi.
Secondo Sweeney, dunque, l’approccio di Epic beneficia i giocatori, dopo che i negozi si sono riequilibrati e gli sviluppatori hanno reinvestito la maggior parte dei ricavi nella creazione di contenuti piuttosto che nelle tasse.
A proposito di Epic Store, vi ricordiamo che il nuovo gioco gratis è Last day of June (qui potete trovare la nostra recensione).
Che ne pensate delle idee di Epic Games? Siete d’accordo con Sweeney?
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