Kojima Productions si è sbottonata sul numero di copie vendute da Death Stranding: un piccolo assaggio dei nostri consueti dati di vendita
Prima di tornare all’analisi settimanale dei dati di vendita, abbiamo dei risultati un po’ più specifici da riportare: così come abbiamo fatto in precedenza con Resident Evil Village, stavolta è Death Stranding a fornirci dei numeri. La fonte è come sempre GamesIndustry.biz, a cui Jay Boor di Kojima Productions ha raccontato che il gioco ha raggiunto il “buon” risultato di cinque milioni di copie. Il traguardo risale a questo marzo, e le copie vendute in tutto il mondo consistono in una somma dei due formati principali, PS4 e PC. Il gioco è il primo a venire sviluppato e venduto in pseudo-autonomia dal team di sviluppo.
I dati di vendita di Death Stranding
Jay Boor ha raccontato che il motivo dietro ai dati di vendita di Death Stranding potrebbe essere la filosofia stessa di Hideo Jokima. Il game designer è sempre stato un tipo solitario (e pignolo), e il gioco riflette bene il tema della solitudine. Ogni introverso può trarre un messaggio positivo dal gioco: ci sono altri come noi là fuori. Proprio per questo, la funzione del Social Strand System riceverà, insieme al comparto tecnico e grafico, delle migliorie nella versione Director’s Cut. Ne sapremo di più nell’arco delle prossime settimane, ma già da ora Boor promette feature, missioni, storie e contenuti inediti, tra cui un minigioco di guida.
L’espansione nei contenuti mira ad attenersi ai temi trattati nel gioco di base. Per il team di sviluppo è stato interessante vedere quanti giocatori notassero la rilevanza del tema della solitudine prima e dopo la pandemia. Quest’ultima ha toccato molto il team di sviluppo, che non ha ricevuto particolari ampliamenti col tempo. Tuttavia, la capacità di potersi identificare tutti in Sam Bridges, nel suo lavoro di corriere e nell’afefobia che lo porta ad odiare il contatto fisico con le persone ha reso il gioco tanto più rilevante. Ironicamente, sebbene Sam non voglia legami con gli altri, ne ha ora uno con il suo pubblico.
Ora sta a voi dirci la vostra: cosa pensate delle parole di Boor? Fatecelo sapere qui sotto, e come sempre non dimenticate di restare su tuttoteK per tutte le notizie più importanti per i gamer e non solo. Per i vostri bisogni puramente videoludici, potete invece trovare i migliori sconti in formato digitale su Instant Gaming.
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