Bentornati alla tredicesima puntata della nostra guida approfondita allo stellare cast di personaggi giocabili di Super Smash Bros. Ultimate
In questa nostra guida, ci dedicheremo ai molti personaggi giocabili di Super Smash Bros. Ultimate, partendo da Mario fino ad arrivare alle ultime aggiunte del secondo Fighters Pass. In ogni puntata descriveremo circa cinque o sei combattenti, dividendoli comunque in base al capitolo di Smash in cui hanno fatto il loro debutto. La nostra scalata è quasi al termine: con questo episodio iniziamo a vedere i debuttanti visti per la prima volta proprio in Ultimate. Oggi vedremo gli Inkling, Ridley, Simon e Richter, King K. Rool e Fuffi. Richter è l’unico Personaggio Eco che tratteremo insieme a chi lo ha ispirato. In appendice, vedremo gli attacchi esauribili.
Preambolo rapido
Prima di passare ai personaggi, chiariamo il fulcro della guida: in Super Smash Bros. Ultimate il compito di ogni giocatore è quello di sbalzare gli avversari via dallo schermo, combattendo in arene che mescolano il genere dei picchiaduro con elementi di platforming (X ed Y permettono di saltare). I tasti A e B, usati in combinazione con le varie direzioni, danno vita alle mosse più disparate, così come anche i tasti dorsali per gestire scudi, schivate e prese. Il gioco implementa anche degli strumenti che alterano irrimediabilmente le sorti di ogni incontro, ma in questa guida ci concentreremo fondamentalmente solo e soltanto sui personaggi stessi. Aumentare i danni dell’avversario lo renderà più leggero e, quindi, vulnerabile.
Inkling (Ragazza Inkling e Ragazzo Inkling) – Guida ai personaggi di Super Smash Bros. Ultimate
I primi debuttanti confermati, quando Ultimate si intitolava semplicemente “Super Smash Bros.”, sono stati gli ibridi tra umani e cefalopodi di Splatoon. Portando con sé la meccanica a base di inchiostro, gli Inkling (in italiano “Ragazza Inkling” e “Ragazzo Inkling”) sono pronti ad imbrattare il campo di battaglia!
- Franchise di provenienza: Splatoon
- Origini: Splatoon è scampato per un pelo a quello che, presso la Grande N, è un problema comune: la poca fiducia nelle nuove IP. Nato per Wii U, il primo gioco ha rappresentato l’ingresso di Nintendo nel mondo degli sparatutto in terza persona di stampo competitivo, ma in origine avrebbe dovuto essere uno spinoff di Super Mario (ipotizzeremmo Sunshine, visto il tema). Dopo aver vagliato varie opzioni (personaggi di “tofu”, personaggi umani, conigli), il team di sviluppo è giunto alla conclusione di optare per i polipetti. Gli avatar utilizzabili – e personalizzabili, come dimostrano le sei skin alternative – non vantano una backstory particolare, al di fuori del mondo post-apocalittico in cui si svolgono le colorate sparatorie di Splatoon.
- Gameplay: Gli Inkling devono ricaricare l’inchiostro periodicamente, come ci ricorda l’indicatore sul dannometro. Per farlo, bisogna essere a terra, alzare lo scudo e tenere premuto B. Lo Splasher (B) permette di tenere premuto il pulsante per arrecare danni in un flusso continuo, in modo simile al soffio infuocato di Bowser e Charizard. Il getto è direzionabile. Il Rullo splat (↔+B) è una mossa capace di imbrattare il nemico, ed è inoltre in grado di sotterrarlo. Come ogni attacco capace di sotterrare, l’effetto sarà tanto più duraturo quanto più alti sono i danni dei nemici. Il Super salto (↑+B), come dice il nome, è un’ottima mossa di recupero, sebbene non abbia un’utilità offensiva. La Bomba splash (↓+B) vanta una traiettoria ad arco più verticale con una singola pressione di B. Per un lancio lungo, invece, bisogna tenere premuto B. La vernice vanta due effetti collaterali: un effetto “piove sul bagnato” che rende più deboli in difesa i bersagli già colpiti, e un effetto di rallentamento sulle superfici coinvolte (tranne per chi le ha imbrattate).
Ridley – Guida ai personaggi di Super Smash Bros. Ultimate
Nella nostra guida, parlando dei personaggi di Super Smash Bros. Ultimate abbiamo già detto che Samus è orfana. Abbiamo anche detto per mano di chi, ed è ora che ne parliamo nel dettaglio. A discapito dell’aspetto mostruoso e dell’incapacità di parlare, in realtà Ridley è intelligentissimo. La sua natura di boss ricorrente nella saga di Metroid lo ha spesso inserito nella lista dei personaggi tanto richiesti dai fan quanto “impossibili” da includere. Ovviando alla sua statura canonica con una postura più bestiale, però, Ridley fa il suo debutto in Smash con un repertorio di mosse quanto mai violento e aggressivo.
- Franchise di provenienza: Metroid
- Origini: L’arcinemico di Samus Aran è anche un leader di alto rango tra i Pirati Spaziali. Legato al passato della cacciatrice di taglie, Ridley l’ha affrontata a più riprese in scontri mortali. Anche dopo l’apparente morte in Super Metroid, il pirata cosmico ha proiettato la sua ombra sotto forma di cloni in Metroid: Other M e Metroid Fusion, rappresentando sempre una minaccia per Samus. Nella serie Smash, lui e la sua forma cibernetica Meta Ridley (costume alternativo) hanno affrontato la ragazza e Pikachu come temibile boss nell’avventura di Super Smash Bros. Brawl, l’ambiziosa L’emissario del subspazio che omaggiamo nell’immagine qui sopra.
- Gameplay: Rispetto alle palle curve viste finora con l’inchiostro degli Inkling e le meccaniche di Ryu e Bayonetta, Ridley rappresenta un ritorno alle origini. Il personaggio gode di salti multipli, nonché di svariati assi nella manica. Afflato plasmatico (B) scaglia palle di fuoco in avanti, ed è caricabile tenendo premuto B. Assalto del Pirata Spaziale (↔+B) afferra l’avversario e lo trascina violentemente a terra prima di scagliarlo via, ma come ci ricorda Ganondorf la mossa consente rischiose strategie in aria. Scatto alato (↑+B) funziona in modo analogo a Fuoco Wolf. Stoccata (↓+B), infine, consente un affondo con la coda, tanto debole in attacco quanto debilitante per chi lo riceve. Si può paragonare al Focus Attack di Ryu.
Simon e Richter – Guida ai personaggi di Super Smash Bros. Ultimate
Due personaggi introdotti nello stesso trailer, Simon e Richter vengono dalla stessa famiglia: il secondo, in particolare, come Lucina nei confronti di Marth è un Personaggio Eco con un legame canonico di sangue con chi lo ha ispirato. Grandi protagonisti di Castlevania, i due Belmont condividono con Snake la presenza di Konami nel ciclopico roster del gioco.
- Franchise di provenienza: Castlevania
- Origini: Il clan dei Belmont ha dato la caccia ai vampiri per generazioni. Simon Belmont ha fatto il suo esordio nelle sale giochi con il primo Vampire Killer, antesignano della saga di Castlevania. La serie è nata con l’idea di un platformer lineare, seppur con l’implementazione di strumenti in stile The Legend of Zelda. L’ingresso definitivo nel genere dei metroidvania è stato con Symphony of The Night su PlayStation. La caccia ai vampiri di Simon è iniziata nel diciassettesimo secolo, e da allora è diventato il nemico giurato di Dracula. Il discendente, Richter Belmont, ha fatto il suo debutto in Castlevania: Rondo of Blood, il cui ultimo livello è meglio noto come prologo del già citato capitolo per PS1.
- Gameplay: Simon e Richter condividono tutte le mosse speciali, ma con sottilissime differenze. Ascia (B) consente loro di lanciare un’ascia con una traiettoria ad arco, per una efficace difesa anti-aerea. Con Croce (↔+B) i due possono lanciare appunto una croce (seppur non bislunga) funzionalmente simile al boomerang di Link, Link Bambino e Link Cartone. Montante (↑+B), come mossa di recupero, vanta lo stesso problema dello Shoryuken di Ryu (e Ken, che vedremo nella prossima puntata): una pessima portata orizzontale. Acqua santa (↓+B) lancia in avanti una bottiglia di acqua santa, con un effetto simile allo PsicoFuoco di Ness e all’Arcifuoco di Daraen. La fiamma che ne deriva è rossa per Simon e blu per Richter. Gli attacchi potenti (A+↔ ed A+↑ in primis) usano la frusta per una portata da record, e lo stesso vale per gli attacchi Smash (leva analogica destra). L’attacco aereo in avanti (>+A in aria), in direzione dei bordi, consente un cosiddetto aggancio volante; vedremo meglio di che si tratta tra tre puntate.
King K. Rool – Guida ai personaggi di Super Smash Bros. Ultimate
Insieme a Ridley, in questo episodio della guida parliamo di uno dei personaggi di Super Smash Bros. Ultimate più richiesti di sempre. L’antagonista di Donkey Kong Country, il goffo ma tenace King K. Rool (gioco di parole su “cruel”, crudele), fa il suo esordio nella serie con un moveset pieno di assi nella manica. Se l’intento era quello di dare vita ad un “boss giocabile”, il team di Masahiro Sakurai ci è riuscito alla grande.
- Franchise di provenienza: Donkey Kong (spinoff di Mario)
- Origini: Nello sviluppo del primo Donkey Kong Country, i ragazzi di Rare si saranno chiesti chi potesse giocare un ruolo antagonistico nei confronti del primo avversario di Mario. La scelta è ricaduta sul clan dei coccodrilli chiamati Kremling, capitanati dal loro re. In realtà, King K. Rool ha assunto più identità: dopo aver debuttato a bordo di un galeone (Gangplank Galleon, o “Galeone Birbone” nella traduzione italiana su GBC e GBA), il personaggio si è reinventato come pirata vero e proprio con il nome di Kaptain K. Rool nel secondo DKC. Nel terzo gioco, si è invece fatto chiamare Baron K. Roolenstein, giusto per complicare le cose. Dopo Donkey Kong 64, però, il personaggio è caduto in disuso, portandolo ad un redesign più “morbido” per le comparsate in giochi come Mario Superstar Baseball. Il suo ritorno con Ultimate lo riporta al design “crudo” originale.
- Gameplay: Abbiamo parlato di un moveset da “boss giocabile” e non mentivamo. Con Cannondrillo (B), King K. Rool indossa il cappello da Kaptain K. Rool ed estrae una spingarda con cui spara una palla di cannone. Se il colpo va a vuoto, tenendo premuto B è possibile risucchiare l’avversario più vicino e spararlo via (immagine qui sopra), nonché inanellare combo qualora fosse la palla stessa a rimbalzare contro il nemico (se vicino). Coronerang (↔+B) replica fedelmente l’attacco del boss finale di Donkey Kong Country, lanciando la coroncina con una traiettoria a boomerang. Se l’attacco va a vuoto e la corona cade a terra, però, un altro giocatore la può raccogliere (A). Lo stesso avviene se la corona finisce fuori campo: l’oggetto si rigenera automaticamente a terra. Tuttavia, King K. Rool la raccoglie in automatico se si trova nelle vicinanze. Dopo aver perso una vita, la corona si rigenera. Propeller Pack (↑+B) ricorre all’elicottero di Baron K. Roolenstein, garantendo sia un attacco multi-colpo verso l’alto che uno dei recuperi più generosi del gioco. Contrattacco panciuto (↓+B) cela la meccanica peculiare di King K. Rool: questa ed altre mosse come l’attacco aereo neutro (A in aria) e l’attacco in corsa (scatto >> a terra e poi A/scatto << a terra e poi A) vantano una supercorazza, che però si può spezzare portando il personaggio allo stordimento. Inoltre, il suo è il primo contrattacco del gioco inefficace contro gli attacchi alle spalle. Contrattacco panciuto agisce anche da riflettore (Fox, Falco, Wolf, Fuciliere Mii, Palutena).
Fuffi – Guida ai personaggi di Super Smash Bros. Ultimate
Nota come Shizue in Giappone (gioco di parole su shi tzu, nel caso) ed Isabelle in inglese (gioco di parole sul campanellino – “bell” – che indossa), Fuffi è l’assistente del sindaco (cioè il giocatore) in Animal Crossing: New Leaf. Da allora, il personaggio è tornato come gestrice del tutorial di Animal Crossing: Pocket Camp e come assistente di Tom Nook in Animal Crossing: New Horizons. Al di fuori della serie di provenienza, ha fatto anche una comparsata come personaggio DLC in Mario Kart 8 su Wii U prima di debuttare in Smash.
- Franchise di provenienza: Animal Crossing
- Origini: Fuffi è l’alacre assistente del sindaco, nota per il suo incrollabile senso del dovere e per la sua gentilezza che rasenta il surreale. In qualche modo, trova anche del tempo libero per coltivare qualche passione, come i programmi televisivi. Dietro il suo viso d’angelo è implicato esserci di più, vista la risatina sinistra che si lascia sfuggire quando le si chiede di redarguire uno degli altri abitanti (“So essere molto persuasiva”). Di recente, il (purtroppo mancato) rilascio simultaneo di Animal Crossing: New Horizons e DOOM Eternal ha dato il via (agli occhi dei fan) ad un’amicizia tra lei e lo Slayer, che i creatori dei rispettivi giochi hanno riconosciuto con estremo piacere.
- Gameplay: Nonostante un moveset da Personaggio Eco sarebbe quasi buon senso a questo punto, Fuffi vanta mosse completamente diverse dall’Abitante. L’unica eccezione è In saccoccia! (B), che incorpora la medesima meccanica di “intascamento” per proiettili e oggetti che abbiamo già descritto. Canna da pesca (↔+B) estrae appunto una canna, con cui afferrare gli avversari o lasciare a terra l’amo per tendere una trappola. La versione di Fuffi di Volo con i palloncini (↑+B) incorpora un’altalena, ma resta ugualmente generosa. Trappola di Gironio (↓+B) sotterra lo stesso missile che l’Abitante usa come mossa speciale laterale, ma nel caso di Fuffi una volta innescata la trappola (anche manualmente, con ↓+B) il razzo parte verso l’alto trascinando con sé il bersaglio prima di esplodere.
Dettagli conclusivi, tredicesima puntata: attacchi con risorse esauribili, versatilità, stallo matto
Introducendo gli Inkling ai personaggi della nostra guida di Super Smash Bros. Ultimate, risulta evidente una realtà vista in principio già con Olimar e Daraen: con alcuni combattenti, la versatilità paga. Esistono infatti personaggi con cui bisogna gestire le proprie risorse, in quanto esauribili. Prendiamo ad esempio proprio gli Inkling: alcuni loro attacchi (aerei, potenti) evitano di utilizzare l’inchiostro, mentre altri (B+direzioni, leva analogica destra, combo con A sul posto) sfruttano questa meccanica. L’ideale è distanziarvi dall’avversario quanto basta da recuperare ciò che vi serve, e di mandare a vuoto quanti meno attacchi possibile.
I personaggi di questo tipo sono i meno adatti ai principianti. In generale, esiste una meccanica (“stallo matto” sul sito ufficiale di Brawl, ovvero Super Smash Bros. DOJO!!) che diminuisce gradualmente i danni inflitti ripetendo una stessa mossa più volte di fila. Ultimate ha rincarato la dose penalizzando chi sfrutta troppe volte di fila le schivate, rendendole più lente e, pertanto, punibili. Saper variare le mosse è già importante con Mario; ora che siamo arrivati agli Inkling, a Daraen e ad Olimar, la versatilità è diventata vitale. Ve ne renderete maggiormente conto più avanti, quando parleremo di combattenti DLC come l’Eroe e Steve.
Anche per oggi è tutto: come vi state trovando finora? (Potete trovare qui il sommario.) Fatecelo sapere lasciandoci un commento qui sotto, e non dimenticate di restare su tuttoteK per non perdervi nessuna novità dal mondo videoludico e non solo.
Denise
8 Febbraio 2021 alle 2:21Ottima parte, come sempre ormai. Le schivate in una lotta serrata sono essenziali ma abusarne, appunto, può essere controproducente. Consiglio dunque un gioco più aggressivo con personaggi medio-pesanti mentre per quelli leggere una giocata più tocca e fuga, cosi da potersi dosare il tutto al meglio.
Inutile dire ottimo lavoro anche stavolta… ops, l’ho detto!
Alex Bozzi
8 Febbraio 2021 alle 2:23Commenti come questo contribuiscono a portare la guida all’utilità che avevo in mente quando mi sono messo a scriverla. Domani in mattinata arriva l’ultima puntata!