Bentornati all’undicesima puntata della nostra guida approfondita allo stellare cast di personaggi giocabili di Super Smash Bros. Ultimate
In questa nostra guida, ci dedicheremo ai molti personaggi giocabili di Super Smash Bros. Ultimate, partendo da Mario fino ad arrivare alle ultime aggiunte del secondo Fighters Pass. In ogni puntata descriveremo circa cinque o sei combattenti, dividendoli comunque in base al capitolo di Smash in cui hanno fatto il loro debutto. Dopo il delirante sproloquio per i Mii, oggi morderemo un po’ il freno nonostante si parlerà di sei combattenti. Avremo a che fare con Lucina, Daraen, Pac-Man, Shulk, Bowser Junior e Pit Oscuro. Il primo e l’ultimo di questi sei sono più che “semi-cloni”: parleremo dei Personaggi Eco a fine articolo.
Preambolo rapido
Prima di passare ai personaggi, chiariamo il fulcro della guida: in Super Smash Bros. Ultimate il compito di ogni giocatore è quello di sbalzare gli avversari via dallo schermo, combattendo in arene che mescolano il genere dei picchiaduro con elementi di platforming (X ed Y permettono di saltare). I tasti A e B, usati in combinazione con le varie direzioni, danno vita alle mosse più disparate, così come anche i tasti dorsali per gestire scudi, schivate e prese. Il gioco implementa anche degli strumenti che alterano irrimediabilmente le sorti di ogni incontro, ma in questa guida ci concentreremo fondamentalmente solo e soltanto sui personaggi stessi. Aumentare i danni dell’avversario lo renderà più leggero e, quindi, vulnerabile.
Lucina – Guida ai personaggi di Super Smash Bros. Ultimate
La figlia di Chrom (di cui parleremo tra qualche puntata) e della versione femminile di Daraen (che vedremo invece qui sotto), Lucina, è la prima lottatrice proveniente da Fire Emblem Awakening. Si tratta anche del primo clone, o Personaggio Eco, vero e proprio che ci sia capitato nella guida. Trattandosi di una spadaccina che persino nel gioco di origine si è inizialmente spacciata per Marth, i suoi attacchi non può che averli presi da lui.
- Franchise di provenienza: Fire Emblem
- Origini: Lucina è la lontana discendente di Marth, da cui ha preso il retaggio divino e persino la stessa spada, la Falchion, sebbene forgiata più e più volte nei secoli. All’inizio di Fire Emblem Awakening, Lucina viene da un futuro alternativo e si fa chiamare “Marth” mentre indossa una maschera (la stessa che fa capolino nelle sue provocazioni, qui sopra). Lo scopo del suo viaggio nel tempo è quello di avvertire il suo ignaro padre, Chrom, della devastazione che il drago demoniaco Grima porterà con sé se non viene fermato in tempo.
- Gameplay: L’unica differenza tra Marth e Lucina è che quest’ultima è una versione più bilanciata del personaggio di base. La Falchion di Lucina non vanta un punto più forte di un altro: colpire di punta, nel suo caso, non serve a nulla. Questo non impedisce a Fendente (B) di spezzare gli scudi, alle Lame Danzanti (↔+B) di inanellare combo ad ogni pressione di B, a Colpo delfino (↑+B) di recuperare quota con un colpo verso l’alto e al Contrattacco (↓+B) di agire, beh, da contrattacco.
Daraen – Guida ai personaggi di Super Smash Bros. Ultimate
L’avatar di Fire Emblem Awakening si unisce con il quarto gioco ai personaggi che stiamo analizzando in questa guida a Super Smash Bros. Ultimate. Noto/a come Reflet in Giappone e Robin in lingua inglese, Daraen può essere un maschio o una femmina: una distinzione presente nei costumi alternativi, e che vedremo più avanti anche con Corrin e Byleth. Se ricordate la nona puntata della guida, Daraen fa parte dei personaggi con un indicatore a parte: scopriamo perché.
- Franchise di provenienza: Fire Emblem
- Origini: Daraen esordisce in Fire Emblem Awakening senza memoria del proprio passato, quando Chrom, Lissa e Frederick lo/la trovano in un prato. Dopo aver provato le sue abilità tattiche e combattive sul campo, Chrom lo/la recluta come stratega dell’esercito di Ylisse.
- Gameplay: Daraen deve alternare la Spada folgore e le magie. Esaurire una delle due lascerà l’altra come unica alternativa possibile. Gli attacchi regolari (A/A+↔/↑/↓/leva analogica destra) consumano l’indicatore relativo alla spada, mentre quelli speciali (B/B+↔/↑/↓) fanno lo stesso con la relativa barra. Tuono (B) fa partire una carica: premere di nuovo B ne scaglia le varianti più forti, aumentandone così portata e potenza. Arcifuoco (↔+B) è una variante più lenta dello PsicoFuoco di Ness, e come quest’ultimo intrappola l’avversario. Vento d’elfo (↑+B) lancia verso il basso un colpo d’aria che scaglia Daraen verso l’alto. Nosferatu (↓+B), come implica il nome “vampiresco” della mossa a corto raggio, aumenta i danni dell’avversario che riesce ad intrappolare sottraendoli a Daraen.
Pac-Man – Guida ai personaggi di Super Smash Bros. Ultimate
Difficilmente Pac-Man ha bisogno di introduzioni, ma se fosse questo il caso dovreste comunque già conoscerlo. Il volto dei videogiochi per eccellenza per chi non conosce Mario fa il suo debutto in Smash con un moveset citazionista in modo analogo a (ma in misura minore di) quello di Mr. Game & Watch. Nelle mani giuste, Pac-Man può dare vita a strategie veramente imprevedibili.
- Franchise di provenienza: PAC-MAN
- Origini: Era il 1974 quando Namco, tuttora nota per portare la grafica videoludica ai limiti dell’hardware, acquisì la fallimentare divisione giapponese di Atari. In seguito, Namco iniziò a produrre giochi internamente, anziché fare da publisher. Uno dei primi programmatori a venire assunti era il game designer Tōru Iwatani, che a inizio 1979 (per un anno e mezzo, al tempo un periodo di sviluppo lunghissimo) iniziò a lavorare al suo primo grande progetto. Vedendo le sale giochi come un ambiente troppo orientato ai soli uomini, Iwatani volle attirare l’attenzione del gentil sesso con una cosa al tempo rarissima: un gioco pieno di colori. Dalla passione femminile per il buon cibo, dalla forma di una pizza a cui mancava una fetta e dai fantasmi poco spaventosi di Casper, nacque un’idea che ancora oggi la cultura popolare omaggia con rispetto reverenziale.
- Gameplay: Pac-Man alterna la sua forma “completa” al tradizionale disco composto unicamente dalla bocca in molti dei suoi attacchi. Frutta bonus (B) carica un proiettile basato sugli oggetti visti nel PAC-MAN originale, da lanciare premendo di nuovo B. La chiave è l’arma più forte. Pillola energia (↔+B) fa comparire una scia di Pac-pallini direzionabile mentre si tiene premuto B; l’attacco che ne deriva è molto forte, ma se interrotto permette ad altri giocatori di raccogliere (A) il Power Pellet a fine scia per curarsi. Pac-Salto (↑+B) genera un trampolino dallo slancio crescente ad ogni rimbalzo, ma se toccato quando diventa rosso fa precipitare chi lo ha usato per ultimo. Idrante (↓+B) genera appunto l’idrante da PAC-LAND sotto Pac-Man, che può fungere da attacco a mezz’aria verso il basso, come elemento di disturbo (l’idrante spruzza acqua ai lati e verso l’alto) e, se colpito con un attacco Smash, come potente proiettile. Gli attacchi Smash sfruttano i quattro fantasmi Pinky, Blinky, Inky e Clyde.
Shulk – Guida ai personaggi di Super Smash Bros. Ultimate
Dopo Ness, Lucas e l’Allenatore di Pokémon, tra i personaggi della guida a Super Smash Bros. Ultimate fa capolino forse uno dei più grandi rappresentanti dei giochi di ruolo di recente memoria. Shulk, il veggente di Xenoblade Chronicles, basa il suo stesso stile di combattimento sull’immagine che potete vedere qui sopra: la possibilità di cambiare i propri punti di forza (e punti deboli) con la mossa speciale neutra (B). Qui sotto spiegheremo meglio di che si tratta.
- Franchise di provenienza: Xenoblade
- Origini: Un giovane studente di ingegneria proveniente dalla Colonia 9 ed appartenente all’etnia Homs, Shulk ha acquisito la spada leggendaria Monade in seguito a un attacco di Face Nero (boss che appare nello scenario Piana di Gaur, qui sopra). La sua affinità con la spada gli permette di accedere alle abilità di quest’ultima, compresa la chiaroveggenza. Il mondo di gioco di Xenoblade Chronicles, esportato in occidente in seguito alla campagna dei fan nota come Operation Rainfall, segue un leggendario scontro avvenuto millenni fa tra i due titani Bionis e Mechanis. In particolar modo, la Colonia 9 si trova sul colossale corpo senza vita del primo dei due.
- Gameplay: Come abbiamo anticipato, Shulk può cambiare i suoi punti di forza a piacimento. Tecniche Monade (B) permette al personaggio di cambiare in cinque diversi stili tenendo premuto B (immagine qui sopra) o premendo B più volte per passarle tutte in rassegna. Salto fa saltare più in alto ma abbassa la difesa, Celerità rende più veloci ma peggiora attacco e salti, Scudo aumenta la difesa ma peggiora tutti i parametri di Celerità, Fendente aumenta il potere d’attacco ma indebolisce il potere di lancio e la difesa e, infine, Schianto aumenta la potenza di lancio a discapito di attacco e difesa. In Ultimate le Tecniche Monade vantano un indicatore a parte. Colpo proditorio (↔+B) è un fendente spiovente che fa più danni alle spalle. Colpo in salto (↑+B) è un fendente verso l’alto che colpisce due volte se intercetta un nemico. Visione (↓+B) traduce la chiaroveggenza di Shulk in un contrattacco dal generoso margine d’errore.
Bowser Junior/Bowserotti – Guida ai personaggi di Super Smash Bros. Ultimate
Dopo che Super Mario Bros. 3 definì i Bowserotti i sette figli di Bowser, Super Mario Sunshine ha retroattivamente retrocesso l’elite del re dei Koopa a semplici “generali”. Nel gioco (immagine qui sopra) ha fatto il suo debutto il vero erede al trono: Bowser Junior. Portando con sé l’Auto Clown Junior vista in New Super Mario Bros. Wii, questo personaggio ha molti assi nella manica. In una svolta inusuale, ogni costume del combattente è un personaggio diverso: i sette Bowserotti (Larry, Morton, Lemmy, Roy Koopa, Wendy, Iggy e Ludwig) sono le altre skin disponibili.
- Franchise di provenienza: Super Mario
- Origini: La prima apparizione di Bowser Junior in Super Mario Sunshine (2002) è avvenuta nei panni di “Mario Ombra”, che ha preceduto Mario sull’isola Delfina per incastrarlo. Purtroppo per Mario, gli isolani non brillano per intelligenza: al risultante processo (bell’accoglienza!), il tribunale dei Palmensi ha incolpato Mario dei graffiti e della sparizione dei Soli Custodi (respingendo l’obiezione di Peach, che ricordiamo si tratta comunque di una sovrana). In Smash, Mario Ombra appare come Smash Finale di Bowser Junior (e, per estensione, dei sette Bowserotti).
- Gameplay: Più che Bowser Junior in sé, in combattimento è più l’Auto Clown Junior il vero personaggio. Clowncannone (B) è un proiettile caricabile: più tardi si rilascia B, maggiori saranno portata, velocità e potenza. Scatto kart clown (↔+B) scaraventa Bowser Junior in avanti (immagine) si basa sullo stesso concetto della Wario Bike. Si salvi chi può! (↑+B), invece, sacrifica l’Auto Clown Junior per farla esplodere (in modo simile al Lancio lunare del Fuciliere Mii), cambiando gli attacchi aerei di Bowser Junior fino all’atterraggio (che rigenera subito la monoposto). Koopasapiens (↓+B) invece rilascia l’omonimo nemico visto per la prima volta in Super Mario World.
Pit Oscuro – Guida ai personaggi di Super Smash Bros. Ultimate
Pit Oscuro è il secondo dei Personaggi Eco che vedremo nella guida di Super Smash Bros. Ultimate. Introdotto in Brawl come “costume da angelo caduto” (così lo soprannominava il sito ufficiale, Super Smash Bros. DOJO!!, alla voce dei costumi alternativi) per Pit, la sua versione oscura (non malvagia, oscura) propone un moveset quasi identico, ma con importanti differenze.
- Franchise di provenienza: Kid Icarus
- Origini: Masahiro Sakurai ha voluto tenere da parte il costume da “angelo caduto” in Kid Icarus Uprising, introducendo ufficialmente Pit Oscuro come personaggio a sé. Quando la dea Pandora utilizza lo Specchio della Verità per creare il proprio Pit personale, il campione di Palutena cerca di romperlo. Interrompendo il processo di clonazione proprio al termine, Pit ha inavvertitamente donato alla propria controparte oscura il dono del libero arbitrio. Da quel punto in avanti, Pit Oscuro – mai un cattivo vero e proprio (tale è la purezza del cuore di Pit) – alterna fasi in cui combatte Pit per orgoglio ad altre in cui invece lo assiste. Nello pseudo-canone di Smash, una easter egg nell’arena Tempio di Palutena rivela che ora Pit Oscuro agisce per conto della dea della natura Viridi (qui sopra, sfondo). Pit e Palutena amano chiamarlo Tip, cosa che a lui dà sui nervi.
- Gameplay: Le differenze tra Pit Oscuro e Pit sono poche, ma incisive. Arco d’argento (B) è più difficile da direzionare rispetto all’Arco di Palutena, sacrificando la portata in favore dei danni. Il Braccio elettroshock (↔+B) differisce dal Braccio uppercut nella supercorazza che ignora gli attacchi più deboli degli avversari e nella direzione in cui scaglia gli avversari, in orizzontale (Pit Oscuro) anziché verso l’alto (Pit). Il Dono del volo (↑+B) di Pit Oscuro è identico a quello di Pit, e lo stesso vale per Orbitar scudo (↓+B).
Dettagli conclusivi, undicesima puntata: i Personaggi Eco
In precedenza avevamo parlato dei cloni, ma ora per la nostra guida è giunto il momento di parlare dei Personaggi Eco di Super Smash Bros. Ultimate. Quando si parla di combattenti ispirati ad altri membri del roster nelle loro mosse, abbiamo l’occasione di dilungarci un po’ meno. Siamo all’undicesima puntata: tra abbreviazioni per gli input e cloni, siamo arrivati ad un punto in cui non serve ripetere da capo alcune delle spiegazioni (“Preambolo rapido” permettendo). In aggiunta, in ogni episodio della guida troviamo gli espedienti per rifarci a tutte le puntate viste finora, quindi avrete modo di ripassare quando vi pare.
Come per i semi-cloni, anche qui la differenza consiste quasi solo in un fatto estetico. Tuttavia, più giocate a livelli elevati e più vi accorgerete di quanto incisive possano essere le sottili differenze tra un combattente e il personaggio che ha ispirato. Più avanti vedremo Personaggi Eco con differenze meno marcate (Daisy) ed altri che invece vantano una mossa completamente diversa dall’originale (Chrom). Nel prossimo episodio concluderemo il quarto Smash parlando di personaggi con meccaniche a loro esclusive, tra cui tre ospiti d’onore: Ryu, Cloud e Bayonetta. La curva di apprendimento del gioco si sta per fare più ripida: tenetevi allenati!
Anche per oggi è tutto: come vi state trovando finora? (Potete trovare qui il sommario.) Fatecelo sapere lasciandoci un commento qui sotto, e non dimenticate di restare su tuttoteK per non perdervi nessuna novità dal mondo videoludico e non solo.
Denise
6 Febbraio 2021 alle 13:41Ed eccoci a quello che è stato il mio primo main per parecchio tempo (e che a tutt’oggi altri temono quando glielo uso conto), Pit Oscuro. Per quanto Pit possa essere per molti la scelta migliore fra i due per via della gestibilita migliore (non solo la freccia ma anche l’uppercut che, scagliando verso l’alto, è più utile per le combo), io preferisco la versione oscura perché più aggressiva e gestibile. Pit Oscuro è stato il personaggio migliore da usare per me all’inizio, un ottimo recupero unito ad attacco medio e buone difese (scudo Orbital nella fattispecie) rendono questo personaggio equilibrato ed adatto ai principianti per imparare le meccaniche di gioco. Continuando ad usarlo si imparano trucchi e malizie utili anche nel competitivo ed in linea di massima è una buona idea usarlo come main (insieme a Pit o Kirby) per iniziare a menare duro anche tra gli amici che si reputano più forti.
Quindi consigli fortemente lui o la sua controparte se si vuole iniziare a prenderci davvero la mano ma tenendo sempre presente che ognuno di noi ha i suoi modi e le sue tecniche di combattimento e che quindi tendenzialmente tutti possono essere possibili main in realtà, basta solo scoprire il proprio.
Grazie mille per questa guida, continua ad essere sempre più bella! Grazie Ale!
Alex Bozzi
6 Febbraio 2021 alle 13:47Vedo con piacere che stai recuperando le puntate! Ne avrai per un weekend buono: la puntata 16 arriva lunedì!