Sifu è ormai pronto ad arrivare, e per l’occasione ecco una guida su cosa bisogna sapere prima di iniziare a giocare a questo intrigante titolo che ricalca lo stile dei film d’arti marziali
Ormai Sifu è quasi in dirittura d’arrivo. Il nuovo titolo di Sloclap, già autori dell’interessante gioco d’azione sempre basato sulle arti marziali The Absolver. Il nuovo titolo della software house indipendente arriverà il prossimo 8 febbraio, su PS5 e PS4 in esclusiva console, mentre arriverà anche su PC in esclusiva sull’Epic Game Store. Questo interessante indie ha stupito molto sin dal suo annuncio durante lo State of Play di Sony avvenuto esattamente un anno fa, a febbraio 2021, e ad ogni nuovo trailer ha incuriosito sempre di più il pubblico con le sue spettacolari scene d’azione in pieno stile film di arti marziali. Nell’attesa che Sifu arrivi, in questa guida vi raccontiamo cosa bisogna sapere del titolo di Sloclap.
Un film d’arti marziali interattivo
Non è un mistero che Sifu sia ispirato ai classici film di arti marziali, e le ambientazioni e le atmosfere sembrano ispirate chiaramente a queste storiche pellicole, andando a citare grandi classici come i film di Bruce Lee, Jackie Chan e anche alcune sequenze specifiche, come una che ricorda il film Old Boy. L’esperienza, da quanto è stato mostrato fin’ora, è basata quasi interamente sugli intensi scontri con più avversari, fino all’arrivo dell’immancabile boss battle di fine livello.
I combattimenti sono veloci e più tecnici di quanto possa sembrare. Il giocatore avrà quattro diversi tipi di manovre difensive, tra la parata standard, la schivata, il contrattacco fatto all’ultimo secondo e una manovra che permette di schivare con precisioni colpi dall’alto o dal basso per poter rispondere subito. Non mancheranno poi tecniche speciali che permetteranno di infliggere malus agli avversari o metterli KO in un colpo. I nemici infatti avranno una barra della posa, simile a quanto visto in Sekiro, che una volta rotta a furia di colpi permette di finire gli avversari in una mossa e recuperare anche salute.
Tra roguelike e soulslike – Sifu: cosa sapere prima di iniziare a giocare
Una cosa che bisogna sapere di Sifu è che non è affatto un gioco facile. Anche i colpi dei nemici normali saranno molto dannosi, e basteranno pochi pugni e calci non parati per metterci KO. L’unico metodo per poter recuperare la salute è quello di eseguire delle esecuzioni da quel che sappiamo al momento. Sconfiggere i nemici sarà infatti fondamentale per sopravvivere alle battaglie, senza contare le temibili battaglie con i boss. Come se non bastasse, sempre nello stile da film di arti marziali, capiterà che l’ultimo nemico normale rimasto in un livello ottenga un power up improvviso per simulare una sorta di mini boss battle che è da interpretare come la chiusura spettacolare di una coreografia d’arti marziali che lascia l’avversario più forte per ultimo.
La morte però non sarà la fine dell’avventura, infatti a ogni sconfitta potremo risorgere con il malus dell’avanzamento dell’età. Ovviamente non potremo risorgere all’infinito e arrivati a una certa età sarà game over e dovremo ricominciare o dall’inizio del livello in corso, oppure potremo scegliere di ricominciare il gioco da capo come se fosse una sorta di roguelike.
Sifu non sembra essere un’esperienza di gioco molto lunga, ma completare il titolo una volta non basterà a scoprire tutti i segreti: gli sviluppatori hanno infatti lasciato intendere che finendolo diverse volte con differenti età del personaggio, sarà possibile ottenere nuovi premi e probabilmente qualche differenza anche nel finale. Ovviamente una delle cose che spingerà i giocatori a rigiocare più e più volte Sifu sarà la sfida di riuscire a finirlo con un’età sempre minore.
Non solo combattimenti – Sifu: cosa sapere prima di iniziare a giocare
Il focus di Sifu è ovviamente sul combattimento, ma ci saranno anche degli elementi legati all’investigazione. Nei livelli infatti ci saranno diversi possibili percorsi da intraprendere, ma non tutti saranno accessibili sin da subito. Esplorando i livelli e interrogando i nemici sconfitti, sarà infatti possibile scoprire nuove strade e informazioni utili che verranno aggiunte a una speciale agenda chiamata The Detective Board. Uno dei metodi per ottenere informazioni sarà quello di eliminare così velocemente i nemici che l’ultimo rimasto resterà intimidito e vuoterà il sacco.
Tra le informazioni che troveremo ci saranno scorciatoie e posizioni precise di alcuni nemici che potranno poi essere utilizzate per velocizzare altre run in futuro. Potremo ad esempio tagliare il percorso verso la fine di un livello evitando diversi nemici, e dunque limitando il rischio di morire, così da poter arrivare il prima possibile all’obiettivo. In questo modo, oltre ad avere un po’ di varietà a rigiocare livelli già visti, si potrà velocizzare molto il completamento del gioco dopo la prima run.
La stanza è un’arma – Sifu: cosa sapere prima di iniziare a giocare
Per rimanere in tema con i grandi classici del genere di arti marziali, in Sifu non combatteremo soltanto con i nostri pugni e calci, ma ogni elemento dell’ambiente sarà un’arma. Nel gioco potremo infatti ottenere diverse armi all’interno dei livelli o rubandole ai nemici. Troveremo infatti coltelli, bastoni, spade e molto altro. Queste armi ovviamente ci faciliteranno di molto i combattimenti, ma queste avranno un livello di durevolezza e dopo alcuni colpi saranno inutilizzabili. Bisognerà quindi dosare l’utilizzo di ogni strumento di morte che troveremo per i nemici più ostici.
Oltre alle armi vere e proprie, potremo utilizzare qualsiasi oggetto nei livelli contro i nemici, e anzi bisognerà utilizzare l’ambiente a proprio vantaggio in qualunque modo. In alcuni video ad esempio è possibile vedere come nel livello ambientato in un night club, il nostro protagonista messo all’angolo da alcuni nemici si arrampica sulla parete per riposizionarsi al piano superiore. A questo punto i nemici lo inseguono tramite le scale, ma il giocatore lancia loro degli oggetti trovati nel livello per ferirli, riuscendo ad abbatterne uno sulle scale e ribaltando la situazione di svantaggio. Sarà interessante vedere quanto saranno varie le situazioni all’interno di Sifu.
Da discepolo a maestro – Sifu: cosa sapere prima di iniziare a giocare
Sappiamo già che i livelli all’interno di Sifu saranno in totale 5, ognuno ispirato ai cinque elementi cinesi: acqua, fuoco, terra, legno e metallo. Gli elementi esoterici ispirati al mondo orientale saranno diversi all’interno del gioco, come ad esempio l’amuleto ereditato dal nostro protagonista dal suo maestro che gli consentirà di rialzarsi e invecchiare invece di morire dopo ogni sconfitta. Invecchiando avrà vantaggi e svantaggi: con l’aumento dell’età crescerà l’esperienza del protagonista, che nel gioco si tradurrà nella possibilità di ottenere nuove abilità, mentre la barra della salute diminuirà per simulare un fisico non più all’apice della forma come è naturale che avvenga in vecchiaia.
Nel gioco sarà possibile ottenere diverse abilità tramite uno skill tree, ma queste, una volta sbloccate, non entreranno permanentemente nel nostro set di mosse. Se non ci addestreremo abbastanza in una relativa abilità questa verrà persa al game over, mentre una volta allenata a dovere sarà possibile mantenere una skill anche dopo essere stati sconfitti, e anzi potrà essere mantenuta anche in altre run del gioco.
L’attesa per la battaglia
Giunti alla conclusione di questa guida su cosa sapere su Sifu ricordiamo che il titolo sarà un esclusiva console per PS4 e PS5 e su PC arriverà soltanto solo su Epic Games Store. Gli sviluppatori hanno però confermato che il gioco girerà a 60 FPS sia su PS4 che su PS5, e quest’ultima girerà anche con una risoluzione di 4K.
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