Rainbow Six Siege anno 5: guida nuovi operatori Void Edge

Il nuovo anno porta con sé quattro nuove operazioni che impegneranno i giocatori durante tutto il loro corso. Nuovi operatori e mappe ripresentate sotto una nuova luce cercheranno di cambiare quelle che sono le meccaniche di gioco, innovando sia l’assalto che la difesa dell’obiettivo. La prima operazione è Void Edge e insieme alla seconda forniranno quattro nuovi operatori.

Per le restanti due invece sono previsti solamente due operatori (uno a testa). Tuttavia in queste ultime due operazioni dovrebbero esserci dei rework di assalitori e difensori, iniziando direttamente da Tachanka. Diamo il via a questa guida ai nuovi operatori e scopriamo come utilizzare tutte le nuove new entry dell’anno 5 di Rainbow Six Siege. Ecco intanto l’elenco delle operazioni e degli operatori in arrivo:

• Iana (attacco) e Oryx (difesa) – Operazione Void Edge
• Due operatori – Operazione da definire
• Un operatore – Operazione da definire
• Un operatore – Operazione da definire

Diamo uno sguardo agli operatori di Void Edge

I primi operatori di questo nuovo anno sono rispettivamente un attaccante e un difensore. Stiamo parlando per l’appunto di Iana e Oryx, due personaggi che sicuramente andranno a influire, grazie alle loro particolari abilità, sul gameplay del gioco. Come anche per gli ultimi operatori, con loro non è arrivata una nuova mappa.

Si è deciso anche in questo caso di rielaborare una già esistente. La scelta degli sviluppatori è ben comprensibile; invece di creare qualcosa di nuovo, hanno deciso di impiegare le loro forze per perfezionare qualcosa che già esisteva. Ciò ha dato anche la possibilità di creare questi due nuovi operatori. Andiamo ora ad esaminarli più in profondità in questa guida ai nuovi operatori dell’anno 5 di Rainbow Six Siege.

Iana – Rainbow Six Siege: guida nuovi operatori anno 5

• Nome: Nienke Meijer
• Soprannome: Iana
• Org: REU
• Nazionalità: olandese
• Età: 35 anni
• Altezza e peso: 1,57 m x 56 kg

Incoraggiata a seguire le proprie ambizioni, Iana ha studiato ingegneria aerospaziale per cercare di diventare un pilota di caccia. Essendo affetta da albinismo, la sua retina non era conforme agli standard e la sua candidatura fu rifiutata. Nienke non si è però demoralizzata e studiando ingegneria dei sistemi è riuscita a creare delle lenti speciali che potessero correggere il suo difetto genetico.

Dotazione e abilità – Rainbow Six Siege: guida nuovi operatori anno 5

Ha in dotazione come armi principali due fucili d’assalto: l’ARX200 in dotazione anche a Nomad e il G36C in dotazione anche ad Ash. Come arma secondaria è dotata di una MK1 9mm, la stessa utilizzata dai JTF2, le forze canadesi, Buck e Frost. Come gadget invece sarà possibile equipaggiare le granate a frammentazione per un approccio più violento oppure le granate fumogene per un approccio più tattico. L’abilità che la differenzia dagli altri operatori è detta Replicatore Gemini (infiniti utilizzi, ma con un tempo di ricarica).

Il Replicatore Gemini permette a Iana di creare una copia olografica uguale a lei in tutto e per tutto (armi, copricapo e uniforme). Questo ologramma, contrariamente a quello di Alibi, è in grado di muoversi. Tuttavia sarà impossibile utilizzare strumenti base come il rampino o le scale a pioli. Non sarà neanche possibile sparare ai nemici, utilizzare il corpo a corpo per rompere barricate, trappole o quant’altro né tanto meno sarà possibile pingare i nemici. Perché utilizzarla allora?

Il discorso è semplice. Se dovete entrare in una stanza senza sapere cosa vi attende, lei è l’operatrice fatta apposta per voi. L’ologramma infatti può passare sulle trappole senza attivarle. Inoltre, appena si vede o sente un nemico viene spontaneo sparare, lanciare un C4 o qualsiasi altro gadget per ferirlo (es. granata tossica di Smoke). Iana risulta quindi un ottimo operatore per creare un diversivo affinché i nemici si concentrino sull’ologramma mentre i vostri compagni entrano da un altro ingresso.

Punti deboli dell’abilità – Rainbow Six Siege: guida nuovi operatori anno 5

Quest’abilità tuttavia ha molti punti deboli ed è nostro dovere riportarli in questa guida ai nuovi operatori dell’anno 5 di Rainbow Six Siege. L’ologramma infatti può essere facilmente distrutto con un semplice colpo sparato allo stesso o a Iana direttamente. L’operatrice infatti durante tutto il tempo di utilizzo rimarrà immobile in una posizione. Esistono anche altri metodi per contrastare l’ologramma. Un filo spinato elettrificato grazie al Bandit ad esempio lo farà sparire definitivamente. Stessa cosa vale per il jammer del Mute.

Buon strumento di difesa possono essere anche le telecamere di Maestro o quelle antiproiettile. Con queste infatti sarà possibile capire se si tratta della vera Iana o del suo ologramma grazie alla fonte di calore che emana l’operatrice. La sua figura infatti apparirà vivida nella camera, mentre quella dell’ologramma sarà abbastanza scura. Quelle di Maestro inoltre potranno anche distruggere l’ologramma.

Oryx – Rainbow Six Siege: guida nuovi operatori anno 5

• Nome: Saif Al Hadid
• Soprannome: Oryx
• Org: non affiliato
• Nazionalità: giordana
• Età: 45 anni
• Altezza e peso: 1,95 m x 130 kg

Di Al Hadid si conosce ben poco. Dopo esser sparito per 15 anni, ricompare in Giordania. Prima di sparire nuovamente ha imparato la lotta libera a Istambul, il Muay Thai a Bangkok, la guida tattica a Berlino e il tiro di precisione a Damasco. Successivamente lo ritroviamo come cadetto presso la fortezza di Jalal “Kaid” El Fassi. Da recluta diventa dapprima assistente e infine istruttore e braccio destro non ufficiale di Kaid.

Dotazione e abilità – Rainbow Six Siege: guida nuovi operatori anno 5

Ha in dotazione come armi principali una mitraglietta e uno shotgun; l’MP5, com’è da prassi per quasi tutti i difensori, sarà sprovvista dell’ACOG, lo SPAS-12 invece è il fucile utilizzato da Valkyrie. Come secondarie possiede una USP40 e il Bailiff 410, un fucile sotto forma di revolver con una dispersione dei proiettili minima. Come gadget sarà possibile equipaggiare il filo spinato o la telecamera antiproiettile.

L’abilità che lo differenzia dagli altri operatori è detta Scatto Remah (infiniti utilizzi, ma con un tempo di ricarica. Massimo tre cariche per volta). Lo Scatto Remah permette ad Oryx di muoversi più rapidamente di tutti gli altri operatori per circa 5 metri. Durante la fase di scatto l’operatore può anche sfondare le barricate in legno e quelle di Castle, abbattere gli avversari scaraventandoli a terra oppure sfondare muri non rinforzati.

In quest’ultimo caso però Oryx perderà 10 punti salute e le cariche di Scatto Remah si azzereranno. L’operatore si predispone quindi come il counter naturale degli operatori con scudo; è infatti in grado di atterrare tutti, compreso Montagne con lo scudo completamente aperto.

Punti deboli e seconda abilità – Rainbow Six Siege: guida nuovi operatori anno 5

Sebbene Oryx possa sembrare una forza della natura, contrastare questo potere non sarà difficile. È nostro dovere quindi riportare in questa guida ai nuovi operatori dell’anno 5 di Rainbow Six Siege anche i suoi punti deboli. Il primo limite deriva innanzitutto dalla distanza che l’operatore percorre. Se un avversario si trova a 6-7 metri di distanza non verrà neanche sfiorato dal nostro operatore e potrà sparargli in tutta tranquillità. Bisogna quindi utilizzarlo in spazi angusti oppure sfondando un muro se sappiamo che dall’altra parte ci sta un avversario.

Il secondo fattore limitante è appunto il danno che subisce sfondando i muri non rinforzati. Se vi troverete con 10 o meno punti vita e decidete di sfondare un muro vi ritroverete per terra feriti. Inoltre, dopo lo scatto, ci vorranno circa un paio di secondi per impugnare nuovamente l’arma. Questo lasso di tempo vi esporrà al fuoco degli avversari, soprattutto se girano in gruppo. Lo scatto inoltre può essere interrotto dal Pugno d’Aria di Nomad o dai Pungiglioni Trax di Gridlock.

Sebbene possa sembrare limitato da questo punto di vista, Oryx è in grado anche di arrampicarsi su per le botole. Grazie allo SPAS-12 o al Bailiff 410 l’operatore può rompere le botole per poi utilizzarle successivamente. Oltre ad arrampicarsi direttamente e raggiungere il piano superiore, il giocatore potrà decidere se rimanere appeso per dare uno sguardo veloce in cerca di nemici. Tuttavia dovrete prestare molta attenzione ad utilizzare questa abilità in quanto sarete dei bersagli facili dal momento che non potrete sparare.

Buon game a tutti!

Per questa prima parte della guida ai nuovi operatori dell’anno 5 di Rainbow Six Siege è ormai tutto. Per non perdervi tutte le novità sui prossimi operatori che usciranno nel gioco competitivo più famoso di Ubisoft, continuate a seguire le pagine di tuttoteK!