L’autunno videoludico ha una tradizione che, probabilmente, non cadrà mai: i giochi sportivi. Come ogni anno di questo periodo NBA 2K22 è stato mostrato, e noi vogliamo fare un recap su cosa sapere in attesa del gioco
Lo scorso anno la serie di NBA 2K aveva visto parecchi alti e bassi, a causa del passaggio di generazione. La missione era quella di portare un gioco tecnicamente superiore sulle nuove console, mantenendo comunque un’esperienza di gioco piacevole sull’ormai vecchia gen. Per NBA 2K22 la musica cambia: due versioni del gioco (next-gen e current-gen) sono in fase di sviluppo, con features differenti orientate a coinvolgere entrambi i target distintamente. Vediamo insieme cosa sapere prima del debutto di NBA 2K22!
Parla Boenisch
Erik Boenisch, executive producer di 2K, ha concesso diverse dichiarazioni alla stampa riguardo al prossimo capitolo della serie. “Abbiamo attualmente in sviluppo due versioni distinte del gioco” dice Boenisch, per poi continuare: “Mi sento solido e sicuro sulla scelta di portare sul mercato due giochi ben distinti. L’anno scorso (nonostante le difficoltà) ha funzionato bene. Abbiamo ricevuto feedback positivi dai nostri fan riguardo entrambe le esperienze di gioco.” Dopo aver rivelato l’atelta in copertina (Luka Dončić, Dallas Mavericks) e l’edizione dedicata all’anniversario dei 75 anni dell’NBA, 2K ha alzato il sipario mostrando le prime immagini di NBA 2K22.
Miglioramenti in-game – NBA 2K22, cosa sapere prima di iniziare
Sul fattore gameplay gli sviluppatori promettono il passo avanti più marcato, grazie alle numerose aggiunte che verranno implementate sia in fase d’attacco che in fase di difesa. In fase d’attacco anche quest’anno il team si è concentrato sulla finalizzazione e sul miglioramento dei dribbling, introducendo delle nuove finte concatenate con R2/RT, per spiazzare i difensori con sequenze complesse. Riguardo la finalizzazione, verrà introdotto un nuovo indicatore di tiro più accurato e funzionale. In caso di tiro con i finalizzatori migliori, o in fasi d’attacco meno concitate, l’indicatore si espanderà garantendo una maggior percentuale di successo. Al contrario in caso di pressing, di posizioni di tiro scomode oppure provando la conclusione con un tiratore mediocre o stanco, l’indicatore si restringerà per un tiro con minori possibilità di insaccarsi nel canestro.
Difensivamente il sistema è stato completamente rielaborato. Un nuovo sistema di “challenge”, blocco e recupero palla verrà introdotto per un maggiore realismo. Al contrario di quanto succedeva nei giochi precedenti, i difensori più forti avranno un grosso impatto sulla partita permettendo recuperi più efficaci. Il tutto sarà impreziosito da una nuova I.A. volto a migliorare (assicurano gli sviluppatori) rotazioni e movimenti dei compagni sia in fase d’attacco che di difesa.
Tornano le Stagioni – NBA 2K22, cosa sapere prima di iniziare
Per la gioia dei fan di NBA2K, in questo nuovo capitolo della serie torneranno le Stagioni con tante novità. Visual Concepts promette tante novità, ricompense e “complementarietà” con altre modalità come MyTeam. “La modalità sarà gratis per tutti, non prevederà un Battle Pass ne contenuti a pagamento di nessun tipo” conferma Boenisch. Poi continua: “Sarà giocabile su MyTeam e MyCareer su entrambe le generazioni di console”. Le Stagioni dureranno sei settimane, promettendo nuovi contenuti e ricompense ad ogni cambio. Inoltre, ogni Stagione prevederà un premio esclusivo come grande obbiettivo da raggiungere.
Come per il MyTeam, sarà possibile accumulare XP continuando comunque a guadagnare ricompense e premi. Il Top Prize per la prima stagione è già confermato essere una versione speciale di Carmelo Anthony. Ciliegina sulla torta, ogni settimana saranno disponibili nuove canzoni nel gioco durante la stagione. A tal proposito, Visual Concepts ha anticipato delle importanti collaborazioni con Columbia, Warner, Def Jam e altre labels per riempire il gioco di musica sempre nuova.
La nuova città – NBA 2K22, cosa sapere prima di iniziare
L’anno scorso i giocatori delle next-gen avevano goduto per la prima volta della Città, e i giocatori current-gen della Spiaggia 2K. Riguardo la città, Visual Concepts promette grandi miglioramenti volti a renderla più interattiva, inserendo un gran numero di NPC con cui interagire. Di conseguenza, sarà presente un nuovo sistema relativo alle quest per guadagnare ricompense esclusive. Anche la Spiaggia 2K riceverà un update e verrà introdotta una nave da crociera che attraccherà in posti differenti ad ogni stagione. Nella prima Stagione, per esempio, ci troveremo ai Caraibi.
Le nuove opzioni per il matchmaking daranno nuove (e più rapide) alternative ai giocatori per intrattenersi, con palazzetti speciali dedicati a questa modalità. Tutti i progressi ottenuti in questa modalità contribuiranno al MyTeam.
The WNBA – NBA 2K22, cosa sapere prima di iniziare
Così come la Città, in NBA 2K22 tornerà anche un’altra modalità introdotta l’anni scorso da Visual Concepts: la WNBA. Questa modalità permetteva agli utenti di creare il proprio giocatore con cui scalare le gerarchie fino a diventare una stella dell’NBA. Quest’anno è possibile personalizzare il giocatore con i badge liberamente, grazei anche all’introduzione di nuove specialità. i badge si divideranno in quattro categorie: conclusione, tiro, impostazione e difesa. Giocando sarà possibile ottenere i punti badge, con cui personalizzare e migliorare il proprio giocatore. Gli sviluppatori assicurano che le scelte effettuate nella personalizzazione del giocatore avranno forti conseguenze sul gameplay, con ricompense correlate.
Oltre a ciò tornerà anche la W online, non senza miglioramenti. Quest’anno sarà possibile giocare online in co-op con gli amici e guadagnare al contempo punti XP Stagione. I punti si resetteranno ad ogni season e permetteranno di sbloccare (principalmente) oggetti cosmetici e per la personalizzazione più in generale.
Modalità Carriera – NBA 2K22, cosa sapere prima di iniziare
Se per la current-gen la tradizionale modalità carriera resta invariata, su next-gen la modalità carriera verrà integrata con la Città, per un’esperienza di gioco più completa e ricca di contenuti. Più il nostro giocatore diventerà famoso nel corso della sua carriera, maggiori opportunità gli si apriranno davanti in campi “esterni” al basket come quello della moda o dell’hip-hop. “La nuova modalità Carriera – Città sarà estremamente narrativa e piena di attività, senza però perdere di vista il cuore del gioco: il basket.” dice Boenisch illustrando le novità della nuova modalità Carriera. Procedendo nella storia, sarà possibile visitare anche la casa del proprio agente, la sede della Nike per negoziare sugli sponsor e tanto altro. Comunque, assicura Boenisch, avremo altre novità nei giorni precedenti alla release del gioco.
Tanto altro da scoprire
Bene amici, questa era (quasi) tutto quello da sapere su NBA 2K22 prima del lancio. Come anticipato da Boenisch, c’è ancora molto da scoprire riguardo al gioco. NBA 2K22 sarà disponibile in tutto il mondo dal 10 Settembre 2021 per current e new gen. Come sempre vi salutiamo e vi invitimamo a restare connessi su tuttoteK per ulteriori guide, recensioni, news e tanto altro dal mondo dei videogiochi. Inoltre, non dimenticate di consultare Instant Gaming per giochi sempre scontati. Ciao!
paolo
20 Ottobre 2021 alle 12:17scusate ma sono un nuovo utente.
con NBA 2k22 si può organizzare un campionato e poi, eventualmente, vincere l’anello?