Il carico è troppo pesante e Sam continua a cadere nel fiume? Non ti preoccupare con questa guida troverai trucchi e consigli per affrontare Death Stranding al meglio
Death Stranding è uscito l’8 novembre su PlayStation 4 e nella prossima estate uscirà anche per PC. Questo è un gioco inusuale che fa del viaggio e le lunghe traversate il cuore del proprio gameplay. È un titolo che fa parte di un genere non ancora ben definito, ma che certamente ha tantissimi elementi gestionali da approfondire. Come possibile quindi giocare al meglio? Scopritelo nella nostra guida.
I viaggi di Sam Porter Bidges
Il primo gioco della rinata Kojima Productions è uscito e ha già incontrato le lodi di molti. Death Stranding ci immerge in un mondo dove non è più un concetto definitivo. Con Sam creeremo connessioni per ricostruire l’America dopo un tremendo cataclisma. Dovremo camminare e viaggiare per lunghi paesaggi naturali. Creare connessioni ed esplorare la trama di uno dei titoli più attesi dell’anno. Death Stranding è ricco di sorprese, e con questa guida, vi mostreremo alcuni trucchi e consigli per iniziare a giocare.
Organizzare il carico – Death Stranding: trucchi e consigli per iniziare a giocare
Più viaggi veloci sono meglio di uno lento. Lo scopo in Death Stranding è trasportare pacchi lungo grandi distanze e inizialmente si porteranno a piedi. Appesantire troppo il carico di Sam lo renderà più affaticato e la stamina scenderà facilmente. In questo modo ci rendiamo solo la vita più difficile. Meglio fare più viaggi ma con un carico meno schiacciante.
Comprendere lo Zaino. Organizzare il carico sullo zaino di Sam è come un minigioco a se stante, come tale ha le sue regole. Il carico si divide in quattro dimensioni: piccolo, medio, large ed extra large. Ad una dimensione corrisponde anche un peso. Quelli piccoli sono gli unici che Sam può attaccare alla propria tuta. È facile identificare le dimensioni di ciascuno oggetto con la sua dicitura nel menu: S, M, L o XL di fianco alla descrizione.
Sul momento può sembrare noioso da fare ogni volta, ma in nostro aiuto c’è il sistema di disposizione automatica. Prima d’iniziare premere sempre il tasto triangolo. Questo organizzerà automaticamente i pesi maggiori sul basso, spostando quelli più leggeri nei luoghi migliori. Quello che portiamo e dove viene posizionato, avrà un suo impatto sulla stabilità di Sam, su cosa si danneggerà o cadrà più facilmente.
Gli strumenti che fanno al caso nostro – Death Stranding: trucchi e consigli per iniziare a giocare
Non preoccuparti di usare gli strumenti. Molto spesso troveremo oggetti piazzati da altri giocatori, ma non sempre. Nel caso in cui non dovessimo incontrare nessuna costruzione “amica”, sarà il momento di usare le nostre risorse. Non c’è un modo sbagliato per usarli, se ne abbiamo bisogno vanno usati. Ogni situazione sarà differente, ma i nostri oggetti piazzati potrebbero anche aiutare altri giocatori in difficoltà .
L’importanza degli altri giocatori. Sempre per reiterare sull’importanza del viaggiare leggeri. Portare con se troppi oggetti e strumenti non è necessario. Spesso infatti le strutture di cui avremo bisogno sono già state erette da altri giocatori, rendendo inutile portare con se troppi strumenti.
Lascia e ricicla gli oggetti consumati. Il consumo totale di uno strumento, non lo rimuove automaticamente dal nostro carico. Occupando quindi spazio fondamentale nel nostro viaggio. Nel caso ci trovassimo a dover fare spazio tra i nostri bagagli, è buona cosa controllare se abbiamo strumenti esauriti ed eliminarli. È possibile farlo manualmente ma anche riciclarli ai terminali.
Vai dritto alla storia, responsabilmente – Death Stranding: trucchi e consigli per iniziare a giocare
Per i giocatori più accaniti sarà molto difficile, ma è consigliabile non concentrarsi troppo sulle missioni secondarie. Questo perchè procedendo nella storia principale, sarà possibile sbloccare utili strumenti che renderanno il gioco più dinamico. Le missioni secondarie sono tantissime e i premi niente male, ma sono talmente tante che rischiano di spezzare il ritmo della storia.
Nonostante tutto svolgere le missioni secondarie migliorerà il nostro livello di connessione premiandoci in svariati modi. Racimolando più Like potremo infatti sbloccare, ad esempio, un paio di occhiali nuovi o addirittura schemi per realizzare strumenti e veicoli. A un certo punto del gioco sarà possibile svolgere anche consegne Premium, che ci premieranno più generosamente. Si basa tutto su quanto riusciamo a bilanciare i nostri doveri principali con quelli secondari.
Il multiplayer asincrono – Death Stranding: trucchi e consigli per iniziare a giocare
Crea connessioni. Death Stranding si basa sulla creazione di legami e nel gameplay questo si può realizzare con stipulando contratti con altri giocatori. Creare un contratto, fa in modo tale che le strutture di quella persona si manifestino più facilmente nel nostro mondo. Questo sistema si chiama Bridge Link ed è anche un modo indiretto per giocare con i propri amici. È bene ricordare che non servono però dei contratti per far apparire le strutture di altri giocatori, senza i contratti arriveranno semplicemente da giocatori casuali.
Lascia un segno. In Death stranding è possibile lasciare segnali per avvertire gli altri giocatori sulla presenza di pericoli o collezionabili. Per lasciare un segnale basta premere L1 e poi triangolo. Tutto questo sarà estremamente utile specialmente per giocatori alle prime ore di gioco.
Segui le piste. Tornando a visitare zone o camminando su tragitti percorsi da altri giocatori, incontreremo delle orme. Seguendole e camminandoci sopra si andranno a creare dei veri e propri sentieri, convertendo il terreno in zona transitabile e più facile da percorrere.
Affrontare le creature invisibili – Death Stranding: trucchi e consigli per iniziare a giocare
Lottare contro i BT. A inizio gioco i nostri strumenti sono molto limitati, rendendo i nemici decisamente problematici. Una soluzione è quella di portare le granate ematiche nei nostri viaggi. Per prima cosa bisogna rendere visibili i BT(le creature invisibili) con lo scanner. Appena vedremo la loro forma corporea potremo colpirli con la granata, ed eliminarli.
Non avere paura. Gli scontri in Death Stranding sono molteplici e inaspettati. Il titolo inizialmente ci insegna ad aver paura dei BT, ma come abbiamo visto sono creature affrontabili ben prima che ce lo dica il gioco. Dovessero travolgerci, abbiamo ancora modo di rispondere. Nel momento concitato della battaglia potremo ancora servirci delle nostre care granate ematiche. Troviamo un luogo sicuro e aspettiamo che appaia una balena(è proprio una grossa balena nera in cielo) e colpiamola con la granata. I BT a questo punto avranno subito un duro colpo e non appariranno più nella zona per un po’ di tempo. Questo può servire per guadagnare tempo, recuperare del carico perduto e ricevere cristalli chirali per aver eliminato un BT gigante
In conclusione
Questo è un gioco vastissimo di opzioni e differenti situazioni. Ogni giocatore finirà per avere la propria unica esperienza personale. Con questi trucchi e consigli per Death Stranding speriamo di avervi dato qualche buon trucco e consiglio per affrontare con maggiore sicurezza i pericoli dello strand. Vi ricordiamo che abbiamo anche una guida ai trofei! Death Stranding è disponibile su PS4 mentre su PC arriverà durante l’estate del 2020.
Per questa guida è tutto ma non dimenticatevi di seguire tuttoteK per altre guide, notizie e recensioni!
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