Anteprima Wanking Simulator: le nostre impressioni

Se masticate un po’ l’inglese avrete già capito di cosa si tratta. Mai nella storia dei videogiochi avremmo pensato di trovarci davanti qualcosa del genere, ma evidentemente qualcosa è andata storta (o incredibilmente nel verso giusto). Wanking Simulator, il simulatore più cringe, politicamente scorretto e ignorante che il mercato abbia mai visto, farà il debutto sul mercato tra qualche giorno e noi vogliamo mostrarvelo in anteprima.

Gioco di mano, gioco di villano

Partiamo da questa anteprima con una dichiarazione degli sviluppatori:

Wanking Simulator sarà un titolo che cambierà la vostra vita per sempre

Sebbene questa affermazione potrebbe sembrare avventata e fuori luogo, MrCiastku (sviluppatore indipendente) non ha tutti torti. Per chi non l’avesse ancora capito, ci troviamo davanti al primo simulatore di “masturbazione” misto a tanto altro, della storia. Tra autoerotismo, violenza, superpoteri, droga e coiti personalizzati, compiere le missioni che il gioco ci riserva si rivela davvero divertente, il tutto incorniciato da buona musica ed effetti grafici di buon livello. Curiosi, eh?

Atti osceni in luogo pubblico – Anteprima Wanking Simulator: le nostre impressioni

Avviando Wanking Simulator, proviamo sensazioni contrastanti tra confusione, disagio e curiosità. Non sappiamo bene cosa aspettarci, nonostante il titolo anticipi già gran parte del gioco. Poi l’eseguibile parte, la prima schermata che ci troviamo davanti specifica che “questo titolo non ha nessuna intenzione di insultare la comunità LGBT o la sensibilità degli utenti”, e il tutto diventa un po’ più chiaro.

Il gioco inizia presentando il protagonista, Winston Gay, che abita nella ridente cittadina di Gay Bay, fondata a quanto pare da “terroristi e altri ritardati”. Senza dilungarci in troppi scomodi dettagli, a Winston è stata portata via dal governo la sua casa a causa di una serie di atti osceni in luogo pubblico, davanti tutti gli abitanti della cittadina. Il nostro eroe decide quindi di vendicarsi nel modo migliore: masturbandosi ovunque e su chiunque, malmenando chiunque gli si ponga davanti (compresi preti e agenti di polizia) e distruggendo tutto ciò che si trova a tiro. L’ha presa bene, insomma.

Missione Compiuta – Anteprima Wanking Simulator: le nostre impressioni

La struttura del gioco è davvero semplice, e ricalca in pieno la scia di Goat Simulator e compagnia: tutto ciò che bisogna fare è compiere una serie di missioni che si sbloccheranno a catena man man che completeremo quelle precedenti. Il tutto atterrando gente per rubargli i soldi, compiendo infrazioni di domicilio multiple e masturbandosi in chiesa sulla foto di una povera anziana deceduta. Già, avete letto bene…

Con il tasto TAB è possibile aprire l’inventario dove ci è permesso scegliere tra diversi tipi di “sostanze” da assumere, mentre con H è possibile visualizzare la lista dei comandi, in caso ci trovassimo in difficoltà. Questa meccanica non è per nulla da sottovalutare: in Wanking Simulator, contro ogni previsione, è possibile fare un gran numero di cose. Possiamo comprare diverse droghe che, alterando la nostra percezione, ci renderanno più o meno forti.

Possiamo comprare granate, molotov, potenziamenti e addirittura incantesimi da lanciare contro i nostri “nemici”. Inoltre, ciliegina sulla torta, la meccanica su cui si basa tutto il gioco: masturbarsi ininterrottamente premendo il tasto Shift. Masturbandosi sulle persone è possibile accumulare liquido seminale (scusate, scusate davvero) per poi poter lanciare diversi tipi di “eiaculazione”, con diversi devastanti effetti.

A morte Gay Bay – Anteprima Wanking Simulator: le nostre impressioni

Il gioco, sostanzialmente, ha un inizio ma non ha una fine ben definita. Infatti, se verremo sconfitti da abitanti di Gay Bay e polizia prima di aver portato a termine tutte le missioni, sarà possibile ricominciare da capo e riprovare a completare il gioco. Questo flow ininterrotto di obiettivi rende il gameplay di Wanking Simulator frenetico, divertente e lineare, difficilmente monotono. Bella sorpresa la possibilità di entrare in un gran numero di edifici come case altrui, stazioni di polizia, scuole e, ovviamente, in chiesa.

Tecnicamente il gioco è davvero semplice. La visuale è in prima persona, e la telecamera si gestisce abbastanza bene. L’HUD del gioco è scarna e leggermente confusionaria, ma nulla che infastidisce durante le sessioni di gioco. Le grafiche sono semplicissime (in piena linea con i simulatori visti in passato), ma va bene così dal momento che non ci aspettavamo un lavoro tecnico eccelso da un gioco del genere. Gli effetti, invece, sono ben curati e non sono mai fastidiosi; le esplosioni (un po’ eccessive) sono accettabili, l’interpretazione dell’effetto sotto droga rende bene e gli incantesimi sono carini da vedere.

Gli incantesimi, che sarà possibile acquistare da una sorte di mago-spacciatore, sono numerosi e tutti con effetti diversi. Potremo personalizzare Winston con incantesimi di auto-cura, di danneggiamento istantaneo o nel tempo, e tanti altri ancora. Le droghe presenti nel catalogo del nostro pusher sono diverse, tutte con effetti diversi: ad esempio, per completare una missione bisognerà assumere dell’LSD, che trasformerà i nemici in una sorta di “uomini-panino”. La presenza di armi, acquistabili tramite i soldi ottenuti dai cadaveri, aiuta a facilitare la resistenza contro le forze dell’ordine.

Sarà possibile acquistare vanghe, asce o scimitarre per distruggere tutto ciò che ci capita tra le mani. Lo svilppatore, inoltre, ha già confermato il rilascio nel prossimo futuro di numerosi contenuti per ampliare l’esperienza, tra cui la possibiltà di pescare e numerose altre armi. Armi, ovviamente, da utilizzare con una sola mano, dato che con l’altra saremo costantemente impegnati. Ci siamo capiti.

Fapid-19 – Anteprima Wanking Simulator: le nostre impressioni

Procedendo nel gioco, le cose diventano ancora più interessanti. Verranno sbloccate, infatti, incredibili abilità come il teletrasporto o una sorta di potere modifica-gravità, che ci permetterà di lanciare via automobili ed esseri umani. Il prete, cercando di contrastare Winston, inizierà a spawnare delle strane donne ninja in vestaglia e passamontagna, e i nemici diventeranno sempre di più e sempre più potenti. In men che non si dica la situazione può capovolgersi e precipitare, e starà a voi gestirla annientando tutto e tutti fino a trionfare. Ma aspettate, non è tutto.

Una volta terminata l’esperienza di gioco principale, sarà possibile accedere al primo DLC, disponibile gratis fin dal lancio. Questo primo DLC, che porta il nome di Wankhan DLC, si prospetta il miglior modo per affrontare la quarantena. In perfetta linea con il periodo storico che stiamo vivendo, il nostro eroe Winston si troverà a viaggiare in Cina, nella città di Wankhan.

Qui verrà a conoscenza di un pericoloso virus che sta affliggendo la popolazione: il Fapid-19. Alcuni brutti ceffi cattivi hanno sottratto la cura al virus dai laboratori e starà a noi trovarla e riportarla al sicuro prima che i terroristi lo distruggano, salvando così il mondo. Un ottimo modo per sdrammatizzare.

Meglio del classico solitario

Tirando le somme, Wanking Simulator non è pienamente quello che pensate, e probabilmente è meglio così. Non sarà il titolo della vita, ma si mostra un titolo davvero tanto divertente nel suo essere senza troppe pretese. Leggero, frenetico e completamente fuori di testa, intrattiene bene, dimostrandosi un ottimo modo per staccare la spina o affrontare col sorriso la tanto sofferta quarantena. Probabilmente, a differenza di quanto detto da MrCiastku, questo titolo non ci cambierà la vita, ma senza ombra di dubbio il mercato non ha mai visto un titolo del genere.

L’originalità e il saper coinugare in maniera ironica un’attività tanto amata quanto praticata dal genere maschile, ad un gameplay allo stesso tempo così semplice e funzionale, rendono il gioco un must da provare almeno una volta nella vita. Wanking Simulator sarà disponibile dal 19 Marzo 2020 su Steam, e noi siamo davvero curiosi di mettere le mani sul gioco completo.

Speriamo di non aver urtato la sensibilità di nessuno con questa anteprima, e non vediamo l’ora di conoscere le vostre impressioni sul gioco. Aspettando il fatidico 19 Marzo, vi invitiamo a restare sintonizzati su tuttoteK per ulteriori news, aggiornamenti e tanto altro ancora sul mondo dei videogiochi e non solo. Ciao, e buona quarantena!