Running with Scissors ha da poco annunciato il quarto capitolo della suo unico IP, denominato: Postal 4 No Regerts. Scopriamo insieme, in questa anteprima, cosa ha da offrire questo nuovo bizzarro titolo di Postal
Onestamente, dopo Postal 3, ho pensato che l’avventura di Postal Dude si sarebbe fermata nel 2011 e che gli sviluppatori avessero iniziato a pensare ad una nuova manovra per il futuro. Invece no, il 14 ottobre 2019 viene pubblicato, sul canale ufficiale della software house, il trailer della versione Early Access di Postal 4 No Regerts.
Se non vedete l’ora di provare questo nuovo titolo è possibile, fino al 21 ottobre, acquistare la versione ad Accesso Anticipato al prezzo di 15,11€, dopo la data stabilita costerà 16,79€. In queste ore abbiamo avuto modo di provare l’ennesima “opera” di Running with Scissors. Seguiteci in questo articolo se siete anche voi curiosi di sapere cosa vi aspetterà.
Il deludente Postal 3
Molti fan non hanno digerito il terzo capitolo di Postal e in molti si aspettavano un lavoro che potesse eguagliare quello di Postal 2. Con il secondo episodio, uscito nel 2003, il team ha scelto di trasformare il gameplay da visuale isometrica a un first person shooter. Si aveva una certa libertà d’azione, spingendo ancora di più l’acceleratore sulla violenza gratuita, su umorismo di cattivo gusto e riferimenti al sesso e al razzismo. Sono state queste caratteristiche di Postal 2 a rendere la saga e il team di sviluppo, nel bene e nel male, famosa nel mondo. In alcuni paesi Postal è stato addirittura bandito come Australia, Malaysia, Germania e Francia. In Nuova Zelanda è prevista una pena anche fino a 10 anni di reclusione per chiunque sia in possesso di questo gioco.
Da allora sono passarono ben otto anni, e Running With Scissors ha deciso di cambiare ancora una volta la forma del suo gameplay, passando al genere dei third person shooter. La visuale in terza persona non rendeva giustizia alla filosofia cruda e violenta del precedente capitolo, almeno in parte. Con Postal 3, il protagonista si ritrova bloccato nella tranquilla cittadina di Catharsis e deve svolgere qualche lavoretto per racimolare i soldi necessari per fare il pieno alla sua auto e ripartire. Come nel precedente capitolo anche qui si inizia con il primo giorno della settimana. Ovviamente il giocatore avrà a che fare con mansioni ridicole come raccogliere, tramite un aspiratore, i fazzolettini di carta usati dai clienti nelle “cabine per la masturbazione” di un grosso sexy shop. Tutto nella norma ovviamente.
I problemi erano variegati, tra i più importanti si aveva un’ intelligenza artificiale assente, molta varietà di armi ma scarso bilanciamento di quest’ultime. Praticamente un gioco che ha fatto notizia le prime settimane e che poi non è rimasto nei cuori dei fan, ma solo nel libro nero della Nuova Zelanda.
Aria fresca con Postal Redux – Anteprima Postal 4 No Regerts
Passarono gli anni e nel 2016 Running with Scissors propose un nuovo Postal. In molti speravano nel ritorno del casinista Postal Dude in una nuova città da distruggere, ma la proposta fatta dalla software house era solo per un remake del primissimo IP: Postal Redux. Ho detto Remake? In realtà si tratta di una semplice Remastered. A differenza degli Output e texture resi in HD, non si poteva fare molto per quanto riguarda il background 2D. Inoltre fu migliorato il sistema di controllo, uno dei punti deboli della versione 1997.
Una boccata d’aria fresca per i ragazzi di Tucson che ai fan, però, non è bastato. Le speranze per un nuovo capitolo della saga stavano per affievolirsi fino a quando, dal nulla, viene annunciato il tanto agognato seguito: Postal 4 No Regerts.
Un ritorno ai giorni di gloria? – Anteprima Postal 4 No Regerts
Il trailer si apre con un gatto impalato sulla canna di una pistola in mano a Postal Dude; un’ apertura del genere non passerà di certo inosservato da qualche critica. Il breve video è caratterizzato da diverse clip di violenza gratuita e un nuovo tipo di arsenale, accompagnato da Bridges Burned dei Tattoo The Scars. Un Teaser che fa ben sperare ai fan un ritorno dei giorni di gloria. Infatti, proprio per questo nuovo IP, gli sviluppatori hanno deciso di ritornare all’opzione First Person Shooter. Non si ritorna solo ad una visuale in prima persona, ma si ripartirà anche dall’ultima parte di Postal 2 Paradise Lost.
A sostituire la sciagurata città di Paradise, ci sarà Edensin in Arizona. Anche in questo capitolo Postal Dude si aggirerà, per le strade della città, con la speranza di trovare un lavoro. Come negli altri Postal, il gioco è diviso in giorni della settimana. Nella versione, che abbiamo avuto modo di provare, è disponibile solamente il Lunedì. Le premesse e un’ idea di gioco fornitaci dalla “primo giorno” del gioco possono bastare per darci una visione su quello che sarà Postal 4 No Regerts.
Un Postal 2 “rimodernizzato” – Anteprima Postal 4 No Regerts
Come detto prima, Running with Scissors ha deciso di ritornare alla formula del FPS. Infatti il primo approccio che si ha, non appena iniziamo ad interagire con mouse e tastiera, è proprio quello di Postal 2. Non solo a livello di gameplay, ma anche i suoni sono rimasti invariati. Il primo esempio può essere il rumore dei passi del personaggio oppure un oggetto recuperato. Tutto ciò porta un senso di serenità nel giocatore, come se avesse ritrovato un amico che non vedeva da tanto tempo.
Dopo un po’ iniziano ad intravedersi gli stessi difetti che il pubblico non ha digerito nel secondo e nel terzo Postal. Sia chiaro, si sta parlando di una versione alpha, quindi parlare di difetti tecnici della prima versione del gioco è un po’ come sparare sulla croce rossa. C’è da dire però che, proprio per creare un degno successore di Postal 2, Running with Scissors ha messo apposta a disposizione questa versione alpha, per avere un feedback più diretto con i propri fan; e di conseguenza evitare un’ennesima delusione videoludica sia per gli sviluppatori che per i videogiocatori.
Un Postal 2 “rimodernizzato” – Anteprima Postal 4 No Regerts
Abbiamo capito che gli sviluppatori stanno cercando di proporre il degno erede di Postal 2. Da quello che si evince da questa versione alpha è che si sta parlando di un secondo capitolo con delle mod grafiche ed una mappa aggiornata. Quello che è rimasto invariato dai precedenti titoli è l’intelligenza artificiale, tasto dolente dei ragazzi di Tucson.
Gli NPC si muovono seguendo pattern predeterminati, una volta allertati ci vengono semplicemente incontro e attaccano, peraltro senza fare una piega quando rispondiamo al fuoco, finché non stramazzano al suolo privi di vita. Non c’è una costante per quanto riguarda la cura dell’arredamento degli edifici che visitiamo. Alcune case e edifici hanno un arredamento molto ricco, altri invece non troviamo assolutamente nulla, neanche delle semplice ringhiere per le scale; non stiamo parlando di luoghi abbandonati, ma località frequentate da NPC. Anche durante i combattimenti si sono verificati i soliti problemi come il rilevamento delle hitbox, che risultano non del tutto precise.
Il passo verso un miglioramento grafico c’è stato, ma ancora si respira aria di vecchio e di superato. Anche se la grafica risulta obsoleta, far girare questo titolo ad ultra è un lavoraccio persino per una 1070ti.
Cosa aspettarci?
Si, tutti questi difetti sono tipici di una versione alpha e che verranno risolti a gioco completo. La mia paura è quella di un futuro Postal 4 No Regerts che non porterà nulla di nuovo. Sia chiaro, si sta parlando di Postal, un titolo che non va preso sul serio, ma allora perché proporre un nuovo capitolo se poi si presenta con un titolo che abbiamo già visto anni fa; con gli stessi errori tecnici? Tutti i difetti, che vi ho elencato poco prima, sono gli stessi errori che Running with Scissors non ha risolto in Postal 3 finito. Fino ad oggi 21 ottobre, potrete acquistare la versione ad Accesso anticipato ad un prezzo di 15,11€, dopo la data stabilita costerà 16,79€.
E voi cosa pensate di questo nuovo Postal 4 No Regerts della Running with Scissors? Siete eccitati all’idea di ritornare nelle vesti di Postal Dude? Fateci sapere la vostra con un commento qui sotto. Per altri articoli su Postal cliccate qui. Continuate a seguire tuttoteK per rimanere sempre aggiornati per quanto riguarda il mondo dei videogiochi e non solo.
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