In questa anteprima condivideremo con voi le nostre prime impressioni sulla beta multiplayer di Halo Infinite rilasciata recentemente da 343 Industries
Finalmente sta per tornare Halo, uno degli FPS fantascientifici più amati di tutti i tempi. Gli amanti della serie sono rimasti a bocca asciutta per moltissimo tempo, ma ora stanno finalmente iniziando ad intravedere la luce in fondo al tunnel. Fra poco più di due settimane infatti tutti i fan potranno vestire nuovamente i panni di Master Chief grazie al nuovo capitolo in arrivo l’8 dicembre.
Di sicuro tanti di voi non vedranno l’ora di scoprire come continuerà la storia dello Spartan più famoso al mondo, ma ovviamente i giocatori di FPS sono molto interessati anche al multigiocatore. Per fortuna 343 Industries ha deciso di fare un piccolo regalo a tutti i fan della serie, permettendo loro di provare gratuitamente in anteprima la beta del multiplayer di Halo Infinite. Noi abbiamo giocato accuratamente questa parte molto importante del gioco e in questo articolo condivideremo con voi le nostre prime impressioni.
Divertimento per tutti i gusti
Grazie a questa beta abbiamo avuto modo di provare la classica esperienza multiplayer di Halo attraverso diverse playlist che si adattano ai gusti di tutti i videogiocatori. Per chi ama divertirsi senza troppe pretese c’è la “partita rapida”, un insieme di diverse storiche modalità come cattura la bandiera, teschio e massacro, tutte giocate all’interno di piccole mappe arena per squadre da quattro giocatori. Chi invece vuole vivere appieno il caos della battaglia apprezzerà sicuramente “grande battaglia a squadre”. Questa playlist è studiata per scontri su mappe grandi tra team composti da dodici giocatori e prevede anche l’utilizzo di potenti veicoli sia terrestri che volanti.
Invece se siete alla ricerca di qualcosa di più impegnativo potete sempre provare le partite competitive di Halo Infinite. Questa playlist utilizza le se stesse mappe e modalità della “partita rapida”, ma richiede un impegno maggiore a causa dell’aggiunta del fuoco amico e della rimozione della minimappa. Inoltre vincendo le partite competitive potrete salire di grado e guadagnarvi un posto in classifica accanto ai migliori giocatori di Halo Infinite.
Se invece volete provare la classica esperienza folle e divertente tipica di Halo potete affidarvi alle partite personalizzate. Qui potete creare dei match in base alle vostre preferenze, modificando a piacimento le regole delle modalità e, una volta che il gioco completo sarà rilasciato, addirittura le mappe. Inoltre volendo potete anche selezionare le creazioni più popolari della community ed utilizzarle come base per le vostre partite.
L’unione di tutte queste diverse modalità rende l’esperienza multigiocatore di Halo Infinite estremamente varia e soprattutto divertente. L’unica pecca è legata al fatto che le mappe disponibili al momento sono un po’ pochine, ma sicuramente nel corso del tempo ne verranno aggiunte sempre di più.
Vecchio e nuovo – Anteprima Halo Infinite: prime impressioni sul multiplayer
Di base il gameplay centrale di Halo Infinite è rimasto grossomodo invariato rispetto a quello dei capitoli precedenti. Il vostro personaggio è infatti in grado di trasportare contemporaneamente due armi da fuoco, due tipologie di granate differenti e presenta due barre degli HP, una normale per l’armatura e una in grado di rigenerarsi per gli scudi. Ovviamente però infinite presenta anche diverse aggiunte pensate per arricchire la classica esperienza di gioco. Ad esempio ora potrete chinarvi durante la corse per eseguire una breve scivolata, un’abilità perfetta da utilizzare per spostarsi rapidamente o evitare gli attacchi nemici.
Inoltre sono stati aggiunti gli equipaggiamenti, cioè dei nuovi strumenti ad usi limitati che vi aiuteranno molto durante le battaglie. Alcuni di questi oggetti vi forniranno poteri tipici della serie come l’invisibilità o il sovrascudo, mentre altri invece avranno funzionalità del tutto inedite come nel caso del rampino. Questi equipaggiamenti aggiungono tanta varietà agli scontri online di Halo Infinite e per riuscire ad avere la meglio sui vostri avversari sarà fondamentale imparare a padroneggiarli tutti.
Un elemento tipico della serie che invece purtroppo è rimasto completamente invariato sono i veicoli. La quasi totalità parte dei mezzi di trasporto del gioco infatti sono ripresi direttamente dai vecchi capitoli di Halo e praticamente non presentano alcuna differenza. Certamente sono ancora molto potenti e divertenti da usare, ma la mancanza di nuove aggiunte ci ha fatto un po’ storcere il naso.
Arsenale da Spartan – Anteprima Halo Infinite: prime impressioni sul multiplayer
Un altro aspetto fondamentale di qualsiasi FPS che si rispetti è ovviamente l’arsenale. Allo stato attuale in Halo Infinite sono presenti più di venti armi da fuoco tutte molto diverse tra loro. Abbiamo classici fucili d’assalto, pistole che sparano cristalli esplosivi, fucili a pompa con proiettili rimbalzanti, lanciarazzi e, ovviamente, anche l’iconica lama energetica. Come se non bastasse poi molti di questi strumenti di morte possiedono una particolare modalità di fuoco secondaria che le rende ancora più complesse. La maggior parte delle armi si limiterà semplicemente a permettervi di zoomare con il mirino, ma altre invece vi stupiranno grazie a delle funzioni uniche.
Un altro elemento molto interessante che contraddistingue ancora di più le armi di Halo Infinite è la tipologia di danno che infliggono. Nel gioco infatti esistono ben quattro categorie di armi differenti: cinetiche, al plasma, a luce solida e shock. Ogni equipaggiamento del gioco fa parte di una di queste categorie e, in base a quella a cui appartiene, ottiene diversi vantaggi e svantaggi. Ad esempio le armi cinetiche infliggono moltissimi danni alle armature ma sono poco efficaci contro gli scudi, mentre quelle al plasma funzionano esattamente al contrario. Gli equipaggiamenti a luce solida invece sono potenti allo stesso modo contro qualsiasi tipo di protezione e, in più, possiedono anche diverse caratteristiche uniche. Infine le armi shock non infliggono molti danni ai giocatori, ma sono perfette per disabilitare temporaneamente i veicoli nemici.
Questa grande varietà di armi e soprattutto la differenziazione dei tipi da danno aggiunge un certo livello di complessità in più agli scontri di Halo Infinite. Adesso infatti prima di ingaggiare un nemico dovrete sempre tenere conto delle armi che state impugnando e del modo in cui andrete ad utilizzarle.
Il prezzo dello stile – Anteprima Halo Infinite: prime impressioni sul multiplayer
Passiamo ora ad un elemento che sta molto a cuore ad una grossa fetta dei fan della serie: la personalizzazione. Di base potrete scegliere fra diverse corporature per il vostro PG ed avrete anche la possibilità di aggiungere protesi sia alle braccia che alle gambe (un’aggiunta molto gradita dal punto di vista dell’inclusività ), ma questa non è che la punta dell’iceberg. Halo Infinite sotto questo punto di vista offre davvero tante possibilità , permettendo ai giocatori di modificare moltissimi elementi diversi del proprio Spartan e non solo. Ad esempio è possibile ottenere diversi set di armature speciali, ma anche cambiare singolarmente ogni singolo pezzo dall’elmo agli stivali. Inoltre potrete anche agganciare pendenti alle armi, aggiungere accessori allo Spartan e colorare praticamente ogni cosa, inclusi i veicoli. Infine è anche possibile scegliere un proprio emblema e creare una tag da applicare su armi e armature come si faceva una volta.
Tutte queste possibilità di customizzazione saranno certamente gradite da tutti i giocatori, ma purtroppo sono bloccate da un grosso muro: le microtransazioni. Quasi ogni singola opzione di personalizzazione del gioco infatti andrà prima sbloccata utilizzando la valuta premium di Halo Infinite oppure salendo di livello nel pass battaglia. Ovviamente il battlepass è disponibile sia in versione premium che gratuita, ma purtroppo se deciderete di non spendere soldi avrete accesso solo a una minima parte delle tante opzioni di personalizzazione del gioco. Come se non bastasse poi il processo di level up del pass battaglia è estremamente lento (specialmente per gli utenti non paganti) e questo incentiva ancora di più i giocatori ad acquistare direttamente i nuovi livelli usando la valuta premium.
Bellezza e solidità – Anteprima Halo Infinite: prime impressioni sul multiplayer
Dal punto di vista grafico 343 Industries è riuscita a fare un lavoro più che buono con Halo Infinite. I modelli di personaggi, veicoli ed equipaggiamenti non sono molto dettagliati, ma nonostante ciò risultano davvero ben fatti e anche i vari effetti speciali che vedrete spesso durante le sparatorie sono di ottima qualità . Anche le mappe sono estremamente curate e nella loro semplicità risultano davvero molto belle da vedere e da giocare. Inoltre ci teniamo a sottolineare anche l’ottimo lavoro svolto per quanto riguarda il comparto audio. Il feedback sonoro delle tante armi del gioco infatti contribuisce a renderle molto più “vere” e, soprattutto, soddisfacenti da utilizzare. Inoltre prestando la giusta attenzione è possibile percepire alla perfezione la posizione di un nemico semplicemente ascoltando i suoni che genera.
La compagnia inoltre è riuscita a fare un lavoro davvero ottimo per quanto riguarda il comparto tecnico (la nostra prova è avvenuta su PC). Il gioco infatti presenta un gran numero di impostazioni che possono essere modificate per riuscire ad ottenere buone prestazioni anche sulle piattaforme meno performanti. Inoltre, anche impostando al minimo la maggior parte dei valori, Halo Infinite riesce a non perdere troppo per quanto riguarda la qualità grafica.
La nostra prova però non è stata tutta rose e fiori, ma siamo incappati anche in diversi problemi. In particolare allo stato attuale sembra che ci siano diverse problematiche relative al matchmaking. Infatti spesso la ricerca di una partita finiva col durare molto più del dovuto, per poi concludersi bruscamente con classico messaggio di errore. Il software inoltre sembra essere ancora un po’ instabile, dato che diverse volte ci siamo imbattuti in fastidiosi freeze e crash. Vi ricordiamo però che attualmente il multiplayer è ancora in beta e di conseguenza problematiche del genere non sono ancora da considerare come gravi.
Conclusioni
Adesso è arrivato finalmente il punto della nostra anteprima in cui tiriamo le somme sul multiplayer di Halo Infinite. Il nuovo titolo di 343 Industries sembra essere in grado di offrire la classica esperienza multigiocatore tipica della serie, ma la arricchisce con diverse novità in grado di rendere gli scontri più tattici e fluidi. Si sente un po’ una certa mancanza per quanto riguarda i veicoli e soprattutto le mappe, ma di sicuro con il tempo questa problematica si ridurrà sempre di più. La criticità maggiore del gioco però è legata alle microtransazioni troppo presenti che invece probabilmente resteranno invariate. Certo, la personalizzazione a pagamento non va a danneggiare il gameplay su cui si basa il titolo, ma in ogni caso è un aspetto molto importante per tantissimi videogiocatori e di conseguenza non può essere trascurato.
Halo Infinite sarà  disponibile dall’8 dicembre per PC, Xbox One e Xbox Series X | S. Se siete interessati a restare aggiornati riguardo tutte le novità sul mondo dei videogiochi e tanto altro ancora, allora continuate a seguirci qui su tuttoteK. Inoltre, in caso vogliate acquistare qualche gioco a un prezzo vantaggioso, vi suggeriamo di dare un’occhiata alle tante offerte presenti su Instant Gaming.
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