Abbiamo avuto l’enorme piacere e privilegio di provare Xperimenta Due, le librerie di pianoforti per Kontakt made in Italy di Flavio Cangialosi, e questa è la nostra recensione
L’ambizioso progetto, portato avanti dall’italiano Flavio Cangialosi, studente del Saint Louis College of Music, è stato sviluppato nell’arco di cinque mesi e nasce come una tesi di ricerca. La fase di registrazione, avvenuta presso la Sibelius Academy di Helsinki, ha visto impegnati (oltre a centinaia di ore di lavoro) due pianoforti: un C7 ed un C3 Yamaha, con diverse tecniche di ripresa mono e stereofoniche. Nei cinque mesi dello sviluppo, l’autore si è visto impegnato in tutte le fasi della produzione dalla registrazione, passando per mix ed editing, fino alle grafiche e le tecniche di simulazione dei fenomeni acustici dello strumento. Insomma, un lavoro mastodontico che, però, ha portato a frutti più che enormi. Per conoscere i dettagli di queste splendide librerie per Kontakt, addentriamoci nel vivo di questa recensione dei piano Xperimenta Due!
L’interfaccia di Due – Recensione Xperimenta Due: i piano per Kontakt da non perdere
Aprendo le librerie per la prima volta, ci accorgiamo che l’interfaccia del First Piano (C7) e del Second Piano (C3) è pressochè identica. Troviamo, oltre alla grafica del pianoforte in questione, 3 slider preset che permettono di controllare la distanza dei microfoni dallo strumento. Nella stessa sezione il controllo relativo al riverbero della stanza e il parametro Tone, che permette di controllare un EQ a taglio fisso. Nella parte inferiore della schermata dei controlli troviamo la sezione dal quale è possibile personalizzare lo strumento più a fondo. Nella sezione Sound troviamo i controlli relativi all’inviluppo, alla dinamica e al bilanciamento dello spettro. La sezione Mic permette di modificare con più precisione la distanza, il pan e la WD (larghezza del fronte stereo) delle configurazioni microfoniche.
La sezione Effects permette di regolare le caratteristiche acustiche della stanza, la dinamica e l’equalizzazione oltre ad una particolare sezione chiamata Oldify. Questa sezione permette di modificare il timbro effettivo del pianoforte “invecchiandolo”, concedendo quindi all’utente una grande libertà di personalizzazione. Infine, la sezione Settings permette di modificare le impostazioni relative al rumore e alle caratteristiche costruttive del pianoforte.
La produzione – Recensione Xperimenta Due: i piano per Kontakt da non perdere
Come già detto, Xperimenta Due comprende (da qui il suo nome) due pianoforti differenti: un C7 Yamaha ed un C3 Yamaha, chiaramente con caratteristiche costruttive e acustiche differenti. In fase di registrazione, lo sviluppatore ha registrato i due pianoforti separatamente ma con il supporto del sistema Disklavier, utilizzando le seguenti configurazioni:
Primo piano, Yamaha C7, big recording room:
- Close AB 1 (DPA 4006)
- Close AB 2 (Neumann U87, Neumann U89)
- Close ORTF (Schoeps MSTC64)
- Close Bass (Neumann TML103)
- Player AB (C414 XLS)
- Room AB (Gefell M930)
Secondo piano, Yamaha C3, small recording Room
- Close AB 1 (DPA 4006)
- Close ORTF (Schoeps MSTC64)
- Close Bass (Neumann TML103)
- Room AB (AudioTechnica 4047)
Tutte le linee sono collegate in un preamplificatore Grace Design da 16 canali. Successivamente i campioni registrati sono stati sottoposti ad una minuziosa operazione di editing, pulizia, taglio e finalizzazione. Una volta terminata la parte “musicale” Flavio si è interamente dedicato alla parte di programmazione e di GUI, creando lo strumento vero e proprio su Kontakt.
Si vabbè, ma come suonano? – Recensione Xperimenta Due: i piano per Kontakt da non perdere
I pianoforti Xperimenta Due sono davvero bellissimi, seppur coi loro piccoli difetti (se così si vogliono chiamare). Il First Piano, ottenuto dal campionamento del C7 Yamaha, nella sua configurazione di default suona davvero bene, rispecchiando (nel bene e nel male) le caratteristiche costruttive dello strumento. Il suono è ricco, dettagliato e i campioni risultano davvero puliti, seppur si nota un’eccessiva risonanza delle alter frequenze. Nulla, tutto sommato, che non si possa risolvere con una rapida equalizzazione o cambiando configurazione e bilanciamento dei microfoni.
Il Second Piano, ottenuto invece dal campionamento del C3 Yamaha, è a nostro parere il più bello tra i due. Questo piano offre una ricchezza armonica superiore a quella ascoltata suonando il suo fratello maggiore, nonchè una “pasta sonora” più densa e convincente. Giocando qui e lì con i parametri essenziali della libreria il risultato non fa che migliorare, dimostrandosi una libreria estremamente versatile, oltre che ben fatta. A chiudere il discorso “versatilità”, una preziosa raccolta di preset che varia dall’evergreen Honky Tonky al più mainstream dei pianoforti Pop, passando da un bellissimo pianoforte classico. Vi lasciamo, qui di seguito, un breve video demo di alcuni dei preset RAW (senza alcuna elaborazione o catena di effetti aggiuntiva oltre alle librerie).
Il verdetto
In conclusione, mi sento di affermare che le librerie Xperimenta Due sono tra i pianoforti più belli e versatili che abbia mai provato. Ciò non significa che sono prive di difetti: le eccessive alte frequenze del First Piano ne rendono problematico l’utilizzo in quella porzione di spettro, oltre a renderlo leggermente sbilanciato. Sia chiaro, con qualche piccola modifica il problema viene completamente eliminato, ma farebbe piacere avere una minor brillantezzza già di default.
Altro piccolo difetto la questione relativa all’installazione delle librerie. Una volta installate bisogna rimpiazzare alcuni file nella cartella “root” della libreria con un piccolo fix, operazione che potrebbe spiazzare gli utenti meno navigati. Anche qui è disponibile una semplicissima guida allegata al download delle librerie, quindi nulla che pregiudichi l’esperienza finale musicale. Ciliegina sulla torta, il prezzo complessivo del pacchetto (comprendente entrambi i pianoforti) è accessibile e alle tasche di tutti. Assolutamente consigliati.
I pianoforti Xperimenta Due sono disponibili sul sito di Xperimenta Project, insieme ai requisiti tecnici, al prezzo di 129,00 €. Noi di tuttoteK vi auguriamo un buon divertimento con le librerie Xperimenta, e come sempre vi ricordiamo di restare connessi sul sito per ulteriori recensioni, guide, news e tanto altro. Ciao!
Punti a favore
- Ottimo sound e pulizia
- Estremamente versatili
- Due pianoforti al prezzo di uno
- Progetto interamente Made in Italy
Punti a sfavore
- L'installazione potrebbe risultare un po' tricky
- First Piano un po' troppo "squillante"
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