Il protagonista della recensione di oggi è Panopreter, un programma di text-to-speech che permette di convertire in modo semplice e rapido un qualsiasi testo in audio
Convertire il testo in suono può essere molto utile. Avrete sicuramente sentito il termine audiolibro o podcast. Negli ultime tempi si sta diffondendo sempre questa modalità di fruire i contenuti scritti perché permette di avere occhi e mani libere per fare altro nel frattempo. Ad esempio possiamo goderci un bel libro mentre guidiamo oppure una rivista mentre facciamo le pulizie.
Il problema è che tutti questi contenuti sono vincolati dalla scelti di editori e produttori di contenuti. Ma c’è un modo di ascoltare ad esempio un articolo di giornale che abbiamo trovato sul web o un documento che abbiamo ricevuto? Possiamo appunto utilizzare un programma per convertire il testo in audio come Panopreter.
L’interfaccia grafica | Recensione Panopreter
L’interfaccia grafica è molto spoglia e semplice, al limite dell’anacronistico. Tutti i comandi che servono per utilizzare l’applicazione vengono mostrati nella UI. Sopra abbiamo i controlli principali che ci permettono di convertire il testo in audio. Mentre sul pannello laterale a sinistra abbiamo una serie di controlli atti alla personalizzazione: possiamo scegliere la lingua del parlato, il tono di voce, la velocità di lettura e altre funzionalità. Sono disponibili praticamente tutte le lingue del mondo e questo è lodevole. L’interfaccia grafica ridotta all’osso di Panopreter non è bellissima da vedere, ma probabilmente semplifica l’utilizzo perché non c’è dispersione. Tutto quel poco che serve è lì.
Utilizzo | Recensione Panopreter
Panopreter è un software di text-to-speech davvero semplicissimo da utilizzare. Basterà scrivere del testo nell’apposito box che domani la finestra e premete su play. Ovviamente si può mettere anche in pausa la lettura oppure salvare il tutto in un file audio da ascoltare in un secondo momento. Se i programma è aperto in background, basterà selezionare il testo e copiarlo negli appunti (CTRL+C o CTRL+X in Windows) perché il programma lo riproduca automaticamente senza passare da una finestra all’altra.
Abbiamo testato il sistema di conversione del testo in audio utilizzando la funzione “Una voce a caso” di Wikipedia, con testo sia in lunga italiana che inglese. Nella nostra lingua la qualità del parlato è ancora piuttosto grezza. Nonostante le parole siano nella maggior parte dei casi ben pronunciate – anche se non sempre -, compresi gli accenti, la cadenza è molto artificiale. Alla Google Traduttore per intenderci. La punteggiatura non è gestita al meglio. Insomma, risulterà molto noioso e volte complicato seguire il filo del discorso. La situazione bisogna ammetterlo migliora abbastanza con l’inglese. La voce che legge sembra più naturale, con una cadenza più accattivante. Non è perfetta, ma certo migliore di quella italiana.
Il grosso vantaggio di Panopreter è la possibilità di aprire direttamente file di testo e leggerli, senza la necessità di copiare e incollare. Si possono aprire e convertire in audio file PDF, ODT, DOCX e TXT. Il software fa un buon lavoro e rende molto semplice la fruizione di questi contenuti tramite l’udito. La conversione in file audio è semplice e rapida e si può personalizzare a seconda delle esigenze. Alleghiamo di seguito alcuni esempi.
Conclusioni
Panopreter è un semplicissimo programma di text-to-speech che consente di convertire testo in audio in modo semplice e rapido del testo. La possibilità di leggerle il testo semplicemente selezionandolo o aprendo un documento è certamente ottima. Peccato per la voce in lingua italiana che è ancora grezza e poco naturale. Un po’ meglio quella inglese. Potete provarlo gratuitamente scaricandolo dal sito ufficiale. Dalla sezione software è tutto, continuate a seguirci!
Punti a favore
- Semplice e facile da usare
- Possibilità di leggere documenti PDF e Word
- Possibilità di leggere con l'app in background
Punti a sfavore
- Qualità del parlato da rifinire
- Interfaccia grafica anacronistica
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