Windows 10: rilasciata nuova build per il mirroring

Con l’uscita della nuova build 18356 per il programma insider, iniziano i test per permettere agli smartphone Android di rappresentare il proprio display sui computer con sistema operativo Windows 10 attraverso l’app “il tuo telefono”. L’indiscrezione è confermata dal sito della community della stessa azienda in cui si parla di Phone screen e indicando le caratteristiche di questa nuova implementazione dell’app e le relative caratteristiche che devono possedere pc e smartphone per l’utilizzo.

App di Windows 10 “il tuo telefono” con il display dello smartphone

Phone screen: Il tuo smartphone dal computer

L’app “il tuo telefono” è già scaricabile dal Microsoft Store e permette di poter utilizzare lo smartphone da computer, seppur in maniera parziale, tale da permettere alcune funzioni come inoltrare SMS. Dopo quest’ultimo aggiornamento, che dovrebbe arrivare per tutti in primavera, non  solo sarà possibile rappresentare il display dello smartphone sul pc, ma si potranno utilizzare appieno tutte le applicazioni del Play Store di Google su Windows 10, colmando le pecche quantitative di un Microsoft Store che ora più che mai appare incolmabile.

Chi potrà utilizzare il mirroring?

Le informazioni per il momento sono davvero poche e non vanno considerate come definitive, perché in questo momento gli unici smartphone compatibili sono i Samsung S8, S8+, S9, S9+ e con la versione di Android 7.0 o più recente ma comunque promettendo l’implementazione del numero di smartphone compatibili in futuro. Inoltre il computer deve avere il Bluetooth con supporto low energy, caratteristica visionabile attraverso il percorso descritto dalla community Microsoft e visionabile su questo link. Tanti i bug per ora riscontrati, d’altronde la versione è esclusiva solo per gli utenti insider, come la riproduzione dell’audio solo da smartphone, l’impossibilità di controllare lo smartphone via touch e filtro luce blu non disponibile su PC.

App Android riprodotte su Windows 10

Mirroring non è Microsoft Store

A questo punto è chiara la strategia della Microsoft, ovvero creare un servizio che emuli le applicazioni del Play Store piuttosto che implementare il suo di store. Da una parte c’è la chiara intenzione di accontentare i clienti, che potranno utilizzare applicazioni dello store di Google, dall’altra il doversi piegare ad un competitor importante e non gradito. Sicuramente una scelta presa a malincuore, ma necessaria per permettere ad un sistema operativo importante come Windows 10 di rimanere al passo con le richieste del mercato, e allo stesso tempo di strizzare l’occhio alla categoria consumer, non esattamente quella di riferimento. Ma i tempi cambiano e anche la Microsoft ha dovuto optare per una differenziazione dei servizi, fin ora orientati esclusivamente verso le aziende.

Cosa ne pensate dell’implementazione dell’app il tuo telefono? Avere la possibilità di utilizzare lo smartphone comodamente con il computer di casa è una possibilità apprezzabile? Commentate per dirci la vostra e continuate a seguirci sulla sezione news di software per restare sempre aggiornati!