Iniziano ad arrivare le prime indiscrezioni su quello che sarà il nuovo Windows 10 Cloud PC: virtualizzazione, streaming delle App e altro
Si torna finalmente a parlare di Windows 10 Cloud PC. Dopo alcuni mesi di silenzio, iniziano ad arrivare delle indiscrezioni più o meno dettagliate su quello che sarà la nuova soluzione offerta dalla multinazionale di Redmond. Si tratterà, in pratica, di una versione virtualizzata del celebre sistema operativo Windows 10 che si potrà gestire ed utilizzare tramite la piattaforma Azure che risulterà quindi accessibile tramite cloud.
Non bisogna pensare che questa nuova soluzione andrà a sostituire le attuali versioni. Infatti questa nuova soluzione si andrà a integrare con quest’ultime, rendendo disponibile ai clienti un punto di accesso ai sistemi Windows 10 da ogni parte del mondo e da qualsiasi rete.
Da uno screen catturato in segreto dal quartier generale Microsoft, si può addirittura leggere: “accedi alle tue applicazioni di lavoro e ai programmi online da qualunque dispositivo“. È chiaro dunque l’intento di Microsoft: rendere tutte le applicazioni installate su Windows 10 Cloud PC eseguibili da sistemi client in modalità remota (non solo su Windows, ma anche su macOS, iOS e Android).
Dettagli tecnici di Windows 10 Cloud PC
In realtà al momento non si sa tantissimo. Quello che possiamo dire è che la nuova soluzione targata Microsoft poggerà su Windows Virtual Desktop. Questa è una soluzione basata su Azure che consentirà la virtualizzazione del sistema operativo e delle applicazioni installate. Particolare attenzione è stata dedicata anche all’esperienza d’uso, che potrà essere più che mai personalizzata.
Si parla, attualmente, di tre diversi profili che differiranno per CPU virtuali (2 o 3 vCPU), RAM (4 o 8 GB) e per lo spazio disponibile (si dice circa 100 GB). Questa soluzione dovrebbe inoltre supportare il sistema operativo modulare Windows 10X in modo tale da rendere possibile lo streaming di applicazioni Win32.
Non ci resta dunque che attendere: c’è chi parla di novità consistenti per marzo/giugno 2021. Voi cosa ne pensate di questa nuova soluzione? Continuate a leggere tuttoteK per rimanere sempre aggiornati sulle ultime news e non solo.
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