Twitch Studio è la nuova proposta dell’omonima piattaforma che lancia la sfida ai programmi di streaming. Vediamola più nel dettaglio
Per entrare in live sulla piattaforma livestreaming Twitch, da sempre i broadcaster hanno dovuto utilizzare software di terze parti. Fra i più usati in assoluto ritroviamo il gratuito OBS (Open Broadcaster Software) e XSplit Broadcaster, il software a pagamento che abbiamo avuto il piacere di utilizzare e recensire. Ovviamente impostare questi programmi di streaming per Twitch non è facile per i molti che si approcciano a questo universo. Ecco perché da poco è stato rilasciato Twitch Studio, il nuovo software che strizza l’occhio ai nuovi emittenti della piattaforma.
Twitch Studio: scopriamo il software che lancia la sfida ai programmi di streaming
L’annuncio di questo nuovo software è arrivato nella giornata di ieri. Sebbene si trovi ancora in fase beta, è possibile registrarsi sul sito ufficiale per poterlo provare prima del lancio ufficiale a tutta la community. Questo programma, ideato principalmente per chi è alle prime armi, ha l’obiettivo di semplificare la vita a tanti broadcaster, settando il tutto in automatico.
Prima dell’arrivo di questo programma, infatti, gli utenti erano costretti (il più delle volte) a settare ogni singolo parametro personalmente. Dalla scelta del server per lo streaming, fino al singolo settaggio di ogni volume, tutto era in mano all’utente che molto spesso doveva effettuare delle prove con degli amici per capire come impostare al meglio tutti i valori. Ciò poteva causare live di bassa qualità e quelle poche persone che entravano sul canale non rimanevano.
Con Twitch Studio, la società Amazon ha deciso di sfidare i programmi di streaming grazie ad un software che possa ovviare a tutti questi problemi. Tuttavia, questo non è il loro solo asso nella manica. Base fondamentale della piattaforma e di ogni canale è la sua community. Anche da questo punto di vista il nuovo programma cerca di andare incontro ai nuovi utenti che si trovano “l’asticella per iniziare davvero piuttosto alta“. Insomma, i programmatori sembrano aver pensato proprio a tutto per garantire il successo del loro progetto.
Ovviamente non crediamo che i broadcaster ormai avviati non lasceranno i loro software ormai ben rodati per approcciarsi a questo nuovo arrivato. Tuttavia questa può essere un ottimo trampolino di lancio per accogliere ancora più gente sulla piattaforma. Per non perdervi ulteriori news su Twitch Studio e sui programmi di streaming, continuate a seguire le pagine di tuttoteK!
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