Sono in corso le indagini dell’FBI su un attacco hacker ai sistemi informatici dei Dipartimenti del Tesoro e del Commercio americani
È delle ultime ore la notizia che le reti del dipartimento del tesoro e del commercio degli Stati Uniti d’America siano state violate da un noto gruppo hacker. La notizia è stata diffusa, nella giornata di oggi, da due note testate: Reuters e Washington Post. Il gruppo hacker protagonista di tale attacco, inoltre, sembra essere un noto gruppo già responsabile di diversi altri attacchi sotto il nome di APT29 o Cozy Bear.
Il gruppo hacker incriminato risulterebbe in qualche maniera riconducibile al governo russo, che potrebbe finanziarne e supportarne gli attacchi. Questo stesso gruppo, nel recente passato, si è reso protagonista di svariati altri attacchi: tra i più famosi annoveriamo quello ai danni di FireEye, tra le più importanti società nel campo della sicurezza informatica o l’attacco ai danni del Dipartimento di Stato USA. Quest’ultimo attacco risale all’amministrazione Obama. Si crede, inoltre, ad un interessamento di questo stesso gruppo hacker alle attività di ricerca legate allo sviluppo dei vaccini contro il virus COVID-19.
L’attacco alle istituzioni USA sarebbe in atto da mesi
Sono stati proprio i funzionari governativi a dichiarare la gravità dell’azione. Nella giornata di sabato, inoltre, è stato indetto nel Consiglio di sicurezza nazionale una riunione d’emergenza presso la Casa Bianca. Pur non essendo ancora chiari quali siano precisamente i dati sottratti e le informazioni riservate diffuse, si ritiene che l’azione di spionaggio sia in atto da diversi mesi. Si ritiene inoltre che gli hacker siano stati in grado di entrare nei sistemi email delle agenzie e di monitorare, quindi, gli scambi di corrispondenza.
L’attacco oltre ad essere particolarmente grave, arriva inoltre in un momento particolarmente delicato per la sicurezza informatica nazionale americana. Il direttore della sicurezza Chris Krebs, infatti, è stato licenziato dal Presidente uscente Trump. Il motivo di tale licenziamento dovrebbe stare nella smentita pubblica, da parte del direttore della sicurezza, su una presunta frode del sistema elettorale. Con l’avvento del nuovo Presidente, Joe Biden, le cose potrebbero presto cambiare ulteriormente.
Voi cosa ne pensate? Fateci sapere nei commenti e continuate a seguirci sulle pagine di tuttoteK dove potrete trovare le ultime novità e non solo.
Lascia un commento