Il nuovo benchmark 3DMark permetterà di testare il ray tracing sulle nuove schede video NVIDIA Ampere ed AMD RDNA 2 utilizzando le librerie DirectX
Dopo la presentazione delle nuove AMD RX 6000, tutte le nuove schede video saranno compatibili con l’accelerazione hardware del ray tracing. Questo significa che questa tecnologia prenderà sempre più piede nei nuovi giochi per darci dei titoli con una grafica sempre più avanzata. Ma questo aprirà anche a nuove possibilità di confronto. Viene quindi reso disponibile un nuovo benchmark delle funzionalità 3DMark che misura le prestazioni del ray tracing. È possibile utilizzare il test della funzionalità 3DMark DirectX Raytracing per confrontare le prestazioni dell’hardware ray tracing dedicato nelle schede grafiche più recenti di AMD e NVIDIA.
3DMark benchmark: test della funzionalità DirectX Raytracing
Il ray tracing in tempo reale è incredibilmente impegnativo. Le ultime schede grafiche hanno hardware dedicato ottimizzato per le operazioni di ray tracing. Nonostante i progressi nelle prestazioni della GPU, le richieste sono ancora troppo elevate perché un gioco possa fare affidamento solo sul ray tracing. Ecco perché i giochi utilizzano il ray tracing per completare le tecniche di rendering tradizionali. Il benchmark 3DMark DirectX Raytracing è progettato per rendere il ray-tracing il fattore determinante. Invece di fare affidamento sul rendering tradizionale, l’intera scena viene tracciata con ray tracing e renderizzata in un unico passaggio. Il risultato del test dipende interamente dalle prestazioni del ray tracing.
Rispetto al rendering tradizionale, il ray tracing può modellare in modo più accurato il modo in cui la luce interagisce con l’apertura di una telecamera. In questo test delle funzionalità, i raggi della telecamera vengono tracciati attraverso il campo visivo con piccoli offset casuali per simulare un effetto di profondità di campo. Il frame rate è determinato dal tempo impiegato per tracciare e ombreggiare un determinato numero di campioni per ogni pixel, combinare i risultati con i campioni precedenti e presentare l’output sullo schermo. È possibile modificare il conteggio dei campioni per vedere come influisce sulle prestazioni e sulla qualità visiva. Il risultato del test è il frame rate medio mantenuto nella scena. Il test include una modalità interattiva che ti consente di muoverti liberamente sulla scena e acquisire screenshot. È possibile controllare il punto di messa a fuoco e l’apertura della fotocamera per esplorare diversi effetti di profondità di campo utilizzando il ray tracing.
Disponibilità
Il test della funzionalità 3DMark DirectX Raytracing è ora disponibile. I requisiti sono un sistema operativo Windows 10, 64 bit con l’aggiornamento di maggio 2020 (versione 2004) e una scheda grafica con driver che supportano DirectX Raytracing Tier 1.1 per eseguire il test. Avendo acquistato il benchmark 3DMark prima dell’8 gennaio 2019, sarà necessario eseguire l’aggiornamento per sbloccare gli ultimi test di ray tracing. Il DLC di aggiornamento 3DMark Port Royal aggiunge il test delle funzionalità DirectX Raytracing e il test delle funzionalità NVIDIA DLSS. Tutti i dettaglio sugli aggiornamenti e gli upgrade di 3DMark qui. Dalla sezione software è tutto, continuate a seguirci!
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