Il portafogli smarrito non è una bella esperienza: documenti, soldi e carte di sono tutte lì. Uno studio tuttavia sembra voler dimostrare la buona fede delle persone che abitano questo mondo: non siamo tutti ladri!
In un’epoca in cui trionfano le brutte notizie e ogni giorni si fa sempre più fatica a dare fiducia all’umanità mi sembra giusto dare spazio a questa curiosa ed ambiziosa richiesta che mira a far emergere l’onesta dei cittadini del mondo. Come? Con il test del portafogli smarrito! Tutti almeno una volta hanno dovuto rispondere alla domanda: “Ma se trovassi un portafogli smarrito pieno di soldi che faresti? Lo consegneresti alla polizia o te lo terresti per te?”. Ma gli scienziati hanno pensato bene di utilizzare questo trucchetto per una seria ricerca sociologica.
Un mondo di ladri? A quanto pare no.
Il test del portafogli smarrito: è un mondo di ladri?
La risposta sembra essere no: non viviamo in mondo di ladri. Questo è il risultato di un enorme esperimento sociale svoltosi su scala mondiale e basato sul semplice test del portafogli smarrito. I test sono stati svolti come una specie di candid camera dagli scienziati dell’Università di Zurigo e da quelli delle americane dello Utah e del Michigan, e successivamente i risultati sono stati pubblicati sulla rivista Science. Il test del portafogli smarrito è stato condotto in 335 città di 40 paesi diversi, Italia compresa.
I ricercatori, camuffati da anonimi passanti, hanno passato in rassegna numerosi luoghi pubblici come hotel, banche, teatri, musei, uffici postali e stazioni di polizia consegnando un portagli smarrito, dicendo di averlo trovato casualmente per strada e chiedendo gentilmente di restituirlo al proprietario di cui erano presenti alcuni documenti personali, una lista della spesa e spesso anche delle cospicue somme di denaro contante. Naturalmente il portafogli smarrito veniva consegnato rapidamente e senza curarsi della reazione della fortunata cavia.
Il test del portafogli smarrito ha smascherato la natura umana: siamo intrinsecamente ladri o onesti cittadini?
I risultati: quanto è importate essere onesti?
Tutti si sarebbero aspettati di veder sparire centinaia di preziosi borsellini, soprattutto se contenenti grosse cifre di denaro. Invece è successo tutto il contrario! Le cavie hanno provato a rintracciare il proprietario del portafogli smarrito, soprattutto se conteneva dei soldi; la cosa stupefacente è che la probabilità che ciò avvenisse era proporzionale al valore del denaro.
Le medie globali indicano che è stato restituito il 40% dei portafogli smarriti vuoti, il 51% di quelli che contenevano una somma esigua e ben il 72% di quelli invece gonfi di denari. Come mai è stato ottenuto un risultati così lontano dalle nostre previsioni? Insomma: questo comportamento onesto ed etico sembra cozzare un bel po’ l’interesse economico dell’individuo, ma soprattutto perché impegnarti tanto a restituire i portafogli smarriti piene di denaro e invece trascurare gli altri? L’idea è che la maggior parte parte delle persone non si comporti in maniera onesta per altruismo o gentilezza, ma per orgoglio personale essenzialmente: davanti a grandi cifre si tende a sentirsi più colpevoli e quindi l’immagine del nostro io che abbiamo in testa ne risente.
Nicola Bellè, esperto di scienze comportamentali applicate al management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, ha commentato:
Questo è uno studio illuminante sui meccanismi complessi che guidano il nostro comportamento. I risultati ci dimostrano che sebbene la violazione di una regola etica comporti un vantaggio materiale, come il guadagno di una somma di denaro, d’altra parte determina anche un costo personale che non sempre siamo disposti a pagare, cioè la distruzione dell’immagine che abbiamo di noi stessi come di persone oneste. Il nostro comportamento è tanto più etico quanto più è integerrima l’immagine che ci siamo costruiti: ciò dipende dal posto in cui cresciamo e dagli insegnamenti che riceviamo, è un fatto culturale. Dallo studio emerge una vera e propria classifica dei Paesi più onesti: si va dalla Svizzera, dove è stato restituito l’80% dei portafogli con soldi, fino alla Cina, “maglia nera” con poco più del 20%. L’Italia sta a metà strada, intorno al 50%, insieme a Paesi come Grecia e Cile.
In pratica è fondamentale l’idea che abbiamo di noi stessi e la forza dei principi morali che ci sono stati instillati durante la nostra educazione. Quanto importante è apparire onesti per voi? Non agli occhi degli altri, ma ai vostri occhi stessi, per voi stessi. Questo è quello che conta veramente. Non è forse finalmente scientificamente provato che la cultura salverà il mondo? La cultura signori, non l’apparenza o lo stereotipo. Infatti c’è una seconda sorpresa che arriva da questo studio: tra i luoghi dove sono state registrate le percentuali di restituzione del portafogli smarrito ce ne sono alcuni che dovrebbero essere l’emblema dell’onestà e dei valori, come il Vaticano o gli enti anti-corruzione.
L’opinione che abbiamo di noi stessi e l’integrità della nostra immagine interiore sono i principali motori dei valori umani a quanto pare
È quindi fondamentale crescere con solidi valori intorno per poterli coltivare dentro di noi fino a farli diventare forti e rigogliosi. Solo così in futuro non si faranno spezzare dalle tentazioni. Dalla sezione scienze è tutto! Ricordiamoci sempre che dare il buon esempio è fondamentale, questa mega test del portafogli smarrito ne è la prova: per crescere delle brave persone è necessario farle vivere in un mondo giusto e onesto.
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