L’unico modo per salvare una persona colpita da arresto cardiaco ĆØ intervenire subito utilizzando un defibrillatore. Scopriamo di più!
I defibrillatori (o DAE dalla sigla in inglese) sono dispositivi salvavita tecnologicamente molto avanzati che permettono di erogare immediatamente una scarica elettrica che fa ripartire il cuore.
Durante lāarresto cardiaco, infatti, lāattivitĆ elettrica del cuore si ferma, il muscolo smette di pompare sangue e ossigeno al cervello e agli organi, e la persona smette di respirare perdendo conoscenza. Diventa quindi fondamentale agire giĆ nei primi istanti immediatamente successivi al malore: i dati ISTAT ci dicono che lāarresto cardiaco in Italia colpisce circa 60.000 persone lāanno, e nella maggior parte dei casi si rivela fatale. Lāarresto cardiaco, inoltre, ĆØ causa del 10% dei decessi totali, e del 50% di tutte le morti causate da patologie cardiache pregresse.
Diventa quindi importantissimo avere a portata di mano un defibrillatore perfettamente funzionante, in modo da poter intervenire immediatamente in caso di bisogno.
Ma come funziona un DAE e cosa occorre sapere sulla manutenzione? Scopriamo cosa ĆØ necessario fare per avere un defibrillatore sempre funzionante e come un controllo in remoto sia indispensabile.
DAE con controllo remoto, cosa sono e come funzionano
La prima cosa importante da sapere ĆØ che esistono in commercio due tipologie di defibrillatori, quelli automatici e quelli semiautomatici. La differenza ĆØ molto sottile: mentre i defibrillatori automatici richiedono un intervento minimo da parte del soccorritore (aprire lo sportello del DAE per accenderlo e applicare gli elettrodi sul torace del paziente) dal momento che ĆØ il DAE stesso a erogare la scarica elettrica salvavita, quelli semiautomatici inviteranno il soccorritore a premere un pulsante quando ĆØ il momento di liberare lāenergia elettrica.
La tecnologia in tema di primo soccorso ha fatto passi da gigante negli ultimi anni e i defibrillatori non fanno eccezione. Si tratta infatti di macchine sempre più precise e potenti, che possono essere utilizzate facilmente anche da chi non ha esperienza. In questo senso anche in Italia, dallāagosto 2021, ĆØ stata estesa la possibilitĆ di usare un DAE anche a chi non ha un attestato BLSD: chiunque, quindi, in caso sia testimone di un arresto cardiaco e non vi siano persone formate nel primo soccorso, può intervenire e provare a salvare una vita.
Si capisce dunque quanto sia importante che il funzionamento dei defibrillatori sia sempre più intuitivo e alla portata di tutti. Abbiamo visto quanto è semplice la procedura di utilizzo; per quanto riguarda la manutenzione, di cosa dobbiamo preoccuparci?
Defibrillatori, manutenzione e controllo remoto
Ogni defibrillatore contiene parti deteriorabili: si tratta delle piastre (o elettrodi) e delle batterie. Come abbiamo visto, per essere utilizzato correttamente in caso di bisogno, un DAE ĆØ sempre acceso e funzionante, il che influisce sulla durata delle batterie.
Anche gli elettrodi, una volta utilizzati, vanno sostituiti: hanno inoltre una data di scadenza, oltre la quale potrebbero non funzionare. Sulle piastre, infatti, si trova un supporto sul quale cāĆØ una patina di gel adesivo che funge da conduttore della scarica elettrica erogata. Con il tempo, il gel tende a seccarsi e cāĆØ il rischio che in caso di bisogno non assolva alla sua funzione.
Ma come accorgersi che la batteria si sta scaricando o che le piastre vanno sostituite?
Ć lo stesso DAE a segnalare eventuali malfunzionamenti, dal momento che esegue degli autotest giornalieri di controllo. Tutti i defibrillatori di nuova generazione, poi, come i defibrillatori Mindray serie BeneHeart C sono dotati di controllo da remoto. Cosa vuol dire?
Controllo da remoto per defibrillatori: come funziona e perché è utile?
Come possiamo tenere sotto controllo il funzionamento dei DAE se abbiamo in carico più di un dispositivo? à qui che ci viene in aiuto il controllo di gestione remota che molti marchi, tra cui anche Mindray, mettono a disposizione dei propri clienti.
Si tratta di un servizio che permette di avere sempre a portata di mano tutte le informazioni di cui abbiamo bisogno, su ciascun dispositivo, in tempo reale. Dallo stato del DAE fino allo storico delle attivitĆ sul singolo defibrillatore, dalla geolocalizzazione alle date di scadenza di piastre e batterie, il sistema tiene traccia in tempo reale di tutte queste informazioni fondamentali e ne dĆ comunicazione immediatamente.
Ecco spiegato il motivo per cui un controllo di gestione remota aiuta a salvare più vite: una manutenzione costante e attiva 24/7 farà in modo che ogni defibrillatore sia sempre attivo e funzionante, evitando così che i dispositivi non funzionino in caso di bisogno.
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