Leggenda e verità del famoso incidente di Roswell, caposaldo della storia della Giornata Mondiale degli Ufo
Di’ la verità: anche tu, da piccolo, hai sognato gli occhioni azzurri del piccolo E.T. Film cult degli anni ’80, la storia del giovane Elliot e del suo paranormale amico ha conquistato e incuriosito un’intera generazione. Nonostante non ci siano prove della loro esistenza, gli UFO ricoprono un ruolo così rilevante nella cultura popolare – soprattutto americana – da avere una giornata mondiale a loro dedicata. Perchè la Giornata Mondiale degli Ufo ricade proprio in data 2 luglio? Scopriamolo insieme.
L’Incidente di Roswell: cosa accadde secondo la “leggenda”?
Il 2 luglio 1947, un oggetto non identificato precipitò in un ranch nella cittadina di Roswell, capoluogo della contea di Chaves nello stato Americano del Nuovo Messico. Circa un mese prima di tale evento, diversi ufologi hanno affermato di aver captato strani fenomeni di natura aliena circoscritti all’hinterland della cittadina. Secondo il primo comunicato stampa diramato l’8 luglio 1947, l’oggetto misterioso caduto era proprio un disco volante! Tale rivelazione sconvolse i media e i più appassionati, generando una reazione a catena di complotti e perplessità. Stando alle più strampalate teorie, a seguito di tale “incidente” del secondo tipo, sarebbero stati rinvenuti dei cadaveri alieni. Queste carcasse – recuperate dai militari americani – sarebbero state poi condotte in una base militare situata nel Nevada: nacque così la prima leggenda legata all’area 51, da quel momento indiscussa protagonista di centinaia di tesi cospirazioniste.
La Giornata Mondiale degli ufo: un’occasione per fare chiarezza
E’ vero, oggi è la Giornata mondiale degli Ufo ma questa è la sezione scientifica di tuttoteK e non il set di X-Files: se sei alla ricerca di nuovi spunti per i tuoi complotti, non sarai accontentato.
La storia fu, fin dal giorno successivo al comunicato incriminato, in realtà chiarita dal governo e dall’esercito Americano. I resti alieni ritrovati nel famoso ranch non erano che “umanissimi” pezzi di gomma, stagnola, legno e Nylon. No, non era un art attack ma semplicemente il relitto di un pallone sonda distrutto, utilizzato nel corso dell’operazione militare Mogul. Quest’ultima – rigorosamente top secret – prevedeva il montaggio di microfoni su palloni aerostatici al fine di catturare onde sonore generate da potenziali test di bombe atomiche di stampo Sovietico. Tale ipotesi è pienamente giustificabile dal particolare contesto storico: il 1947, infatti, fu anno d’inizio del delicato periodo della Guerra Fredda.
Si dice che l’obiettivo della Giornata Mondiale degli Ufo sia quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’esistenza di altre forme di vita intelligenti: ora, però, torna a studiare. Di Elliot ce n’è soltanto uno: nessun alieno potrà salvarti dalla sessione estiva!
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