I medici dell’ospedale Spallanzani di Roma hanno isolato il Coronavirus. Ad annunciarlo il ministro della Salute, Roberto Speranza. Ora grazie all’eccellenza italiana si potrà lavorare ad una cura per il Coronavirus. Vediamo tutti i dettagli
Il ministro Speranza ha annunciato in mattinata che la scoperta, utile per lo sviluppo di un vaccino, verrà messa a disposizione della comunità scientifica internazionale, per lo sviluppo di una cura per il Coronavirus. Vediamo tutti i dettagli.
Cura Coronavirus: vediamo tutte le novità dallo Spallanzani di Roma | Biologia
Dopo settimane di buio finalmente uno spiraglio di luce per quanto riguarda il terribile Coronavirus. Sembrava quasi impossibile sviluppare una cura per il Coronavirus, ma grazie all’eccellenza scientifica italiana in meno di 48 ore qualcosa si è mosso. Infatti i virologi dello Spallanzani di Roma sono riusciti con successo ad isolare il terribile virus. Come enunciato dagli esperti la sequenza parziale del virus isolato nei laboratori dello Spallanzani, denominato 2019-nCoV/Italy-INMI1, è stata già depositata nel database GenBank, e a breve anche il virus sarà reso disponibile anche per le autorità internazionali.
Il direttore scientifico dello Spallanzani, Giuseppe Ippolito, ha detto quanto segue:
Si aprono spazi per nuovi test di diagnosi e vaccini. l’Italia diventa interlocutore di riferimento per questa ricerca.
Successivamente è intervenuta la direttrice del laboratorio di Virologia dell’Inmi Spallanzani, Maria Capobianchi dicendo quanto riportato qui in basso:
Ora il vaccino è più vicino.
Al momento sono 23 le persone provenienti da zone della Cina interessate dall’epidemia, tutte sottoposte al test per il virus cinese allo Spallanzani. I pazienti sono stati isolati e dimessi dopo il risultato negativo del test. Intanto a Padova l’équipe del professor Crisanti, ordinario di Microbiologia, ha messo a punto un nuovo test per l’individuazione del Coronavirus.
Il test non è ancora disponibile, ma potrà essere utilizzato per i primi rilievi dai primi giorni della prossima settimana. Anche la Cina, a questo proposito, ha annunciato la creazione, grazie agli scienziati di Wuxi, di un kit per la diagnosi rapida che agisce in un arco di tempo ridottissimo, tra gli 8 e i 15 minuti.
E voi cosa ne pensate a riguardo? Si riuscirà ad arrivare ad una vera e propria cura per il Coronavirus? Fatecelo sapere. Ma per non perdervi nessuna novità sull’universo scientifico, continuate a seguire le pagine di tuttoteK.
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