Le tracce dell’animale più antico mai scoperto sono di una spugna vissuta sulla Terra più di 600 milioni di anni fa, ecco in dettaglio la ricerca e i benefici che la scoperta ha portato alla biologia e alla scienza
Era simile alle spugne e ha vissuto sul nostro pianeta più di 600 milioni di anni fa (100 milioni di anni prima della nota esplosione Cambriana), ecco l’animale più antico di cui si siano mai scoperte le tracce. La scoperta dell’antico animale ĆØ stata fatta dai ricercatori dell’UniversitĆ della California nella cittĆ di Riverside, capoluogo dell’omonima contea nello stato californiano; il team vede la guida diĀ Alex Zumberge.
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La traccia dell’animale più antico mai scoperto non ĆØ fossile ma molecolare, siamo infatti di fronte a tracce prodotte esclusivamente dalle spugne ritrovate in localitĆ geografiche molto diverse tra di loro come Oman, Siberia e addirittura India! Se siete curiosi di leggere il testo dello studio in lingua originale, potete trovarlo sulla rivista scientifica Nature Ecology & Evolution.
Alex Zumberge ha spiegato come insieme al suo team si sia messo alla ricerca di determinate tracce molecolari chiamate marcatori, questo dovuto anche all’anatomia delle spugne di 600 milioni di anni fa.
I fossili molecolari sono molto importanti per lo studio degli animali più antichi. Infatti le prime spugne erano probabilmente molto piccole, non avevano uno scheletro e quindi non hanno potuto lasciare un fossile ben conservato o facilmente riconoscibile.
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Il bio-marcatore che ĆØ stato identificato dai ricercatori californiani sulle tracce dell’animale più antico mai scoperto si chiamaĀ 26-metilstigmastano, un marcatore con una struttura cosƬ unica e rara da essere prodotto ancora ai giorni nostri ma solo da alcuni tipi di spugne. La scoperta ĆØ di grande rilievo, essa ci permette infatti di comprendere l’antichitĆ delle spugne, presenti sulla terra da più di 600 milioni di anni. Non bisogna inoltre dimenticare l’importanza che questa scoperta nel campo della biologia ha in relazione alle spugne moderne, che possono infatti produrre molecole uniche e lasciare una traccia della loro esistenza senza la necessitĆ di un fossile fisico. Conclude Alex Zumberge:
La firma molecolare che abbiamo trovato costituisce la prima prova che le spugne, e quindi gli animali multicellulari, prosperavano negli antichi mari giĆ 635 milioni di anni fa.
La biologia insegna anche la convivenza pacifica tra uomo e natura, portate quindi rispetto alle spugne che trovate nei mari cristallini dei Reef (ma anche a quelle nostrane), sono di gran lunga più vecchie di voi, parola dell’animale più antico mai scoperto (le spugne, appunto!)
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