Dove controllare la scadenza del bollo auto e come pagare? Scopriamo tutti i dettagli in questo articolo dedicato
Può capitare davvero a tutti di dimenticarsi della scadenza bollo auto, ovvero di una tassa annuale che si deve pagare sul possesso del veicolo. Di conseguenza è facile comprendere come sia nel proprio interesse sapere come verificare scadenza bollo auto, così da mettersi al riparo da possibili conseguenze negative, come ad esempio il pagamento di una sanzione. Il bollo auto viene definito come un tributo regionale, il cui versamento è dovuto da tutti coloro che risultano possessori di una vettura indicata dal Pubblico Registro Automobilistico.
Inoltre, stiamo parlando di una tassa annuale che deve essere pagata dai proprietari delle auto che hanno sottoscritto una assicurazione auto, e indipendentemente dal fatto che il mezzo circoli o meno su strada. Un modo intelligente per non dover più fare i conti con la necessità di conoscere esattamente la scadenza bollo auto, per evitare sanzioni, è quello di stipulare un contratto di auto noleggio lungo termine senza anticipo. Grazie a questa formula alternativa all’acquisto, infatti, ci si potrà concentrare unicamente sulla guida, in quanto il pagamento del bollo e altre incombenze spettanti ai possessori d’auto risulteranno incluse nella rata mensile di noleggio.
Come sapere scadenza bollo auto
Per verificare scadenza bollo auto e mettersi al riparo da possibili sanzioni, è possibile scegliere tra diverse modalità disponibili. Purtroppo, è quasi impossibile riuscire a ricordarsi perfettamente di ogni scadenza di tasse e imposte, ciò è sicuramente comprensibile ma espone al rischio di sanzioni anche salate per il ritardo. Per controllare la scadenza bollo auto si può, ad esempio, controllare la ricevuta di pagamento del bollo, dove si trovano dati importanti come la data di inizio e fine di validità della polizza. Alla domanda “come sapere scadenza bollo auto?” si può rispondere anche suggerendo di utilizzare una delle tante sedi ACI presenti nel territorio, oppure in un’agenzia di pratiche auto.
Non solo, è anche possibile effettuare la verifica comodamente da casa, collegandosi al sito web ACI e compilando tutte le informazioni richieste: tipo di pagamento, tipologia di veicolo, targa, codice di controllo e regione di residenza dell’intestatario. Il ventaglio di opzioni a disposizione per il controllo scadenza bollo auto comprende anche il sito dell’Agenzia delle Entrate, che re-indirizza direttamente sul sito ACI, e il sito della Regione nella quale si ha la residenza. In questo caso i rispettivi siti rimandano sul portale pagoPA, da cui si accede direttamente allo status del bollo. È anche bene sottolineare che non esiste un termine unico per la scadenza bollo auto, questo perché il pagamento deve avvenire nel corso del mese successivo alla scadenza dell’ultima tassa dovuta.
Calcolo scadenza bollo: come si fa
Una volta capito come verificare la scadenza bollo auto, è importante anche sapere come calcolare l’importo da versare. Sull’apposita sezione del sito ACI, ad esempio, è possibile seguire il calcolo scadenza bollo inserendo una serie di dati: tipo di pagamento, tipo di veicolo, regione e targa. In questo modo si calcola in tempo reale l’importo dovuto, ma solo a partire dal primo giorno del mese successivo a quello di scadenza dell’ultimo bollo pagato. Selezionando la voce “pagamento anticipato” è anche possibile effettuare il calcolo del bollo per un pagamento anticipato, ma solo nel mese di scadenza bollo auto in corso di validità. Non solo, in questo modo è anche possibile capire, se non si è già provveduto, a pagare il bollo auto.
Bollo auto: quali sono le modalità di pagamento
Per pagare concretamente il bollo auto è possibile scegliere tra diverse modalità, sia telematiche che fisiche. Oltre ai pagamenti tramite Home Banking, è possibile saldare il bollo anche presso tutti i punti vendita Sisal e Lottomatica e presso le Poste Italiane, sia online che presso gli uffici postali.
C’è anche la possibilità di scegliere la domiciliazione bancaria con lo sconto del 15%, ma solo in alcune regioni, oppure di procedere al pagamento presso gli sportelli ATM abilitati. Non è finita qui, si può pagare anche tramite Satispay, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, dall’app IO o dal sito dell’ACI.
Bollo auto: cosa dice la normativa
Conoscere la scadenza bollo auto è molto importante per non rischiare delle sanzioni, ma da che cosa dipende l’importo dovuto? Per rispondere a questa domanda bisogna, per prima cosa, ricordare che l’importo dipende direttamente dalla potenza dell’auto che, lo ricordiamo, viene espressa in kW o CV.
Altro fattore del quale occorre tenere conto per capire l’importo dovuto è quello dell’impatto ambientale. In questo senso, è bene sottolineare come l’importo possa variare, in modo anche rilevante, da una regione all’altra. I possessori di automobile possono verificare scadenza bollo auto e l’importo da corrispondere consultando, in qualsiasi momento, lo strumento di calcolo online sul sito ACI o su quello dell’Agenzia delle Entrate.
Mancato pagamento bollo auto: quali sono le sanzioni
Anche se la scadenza bollo auto coincide con la fine del mese di immatricolazione dell’auto, è previsto che si possa saldare, senza subire sanzioni, entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello in cui si deve pagare il bollo. Essendo un’imposta regionale, il bollo auto è un tributo della cui riscossione si occupano le Regioni stesse, con l’eccezione però di Friuli Venezia Giulia e Sardegna, regioni per le quali la riscossione dell’imposta è di pertinenza dell’Agenzia delle Entrate. Pagando oltre la scadenza bollo auto, la conseguenza a cui si va incontro è l’applicazione delle sanzioni tributarie, ovvero delle sanzioni amministrative che fanno aumentare l’importo dovuto. Ne consegue che, maggiore sarà il ritardo nei pagamenti, maggiori saranno anche le sanzioni.
Chi si dovesse dimenticare la scadenza bollo auto può continuare a circolare senza rischio di multe o di sottrazione di punti della patente, il motivo è che stiamo parlando di un’imposta e non di una condizione per la circolazione dell’auto. In ogni caso, pagando il bollo entro i primi 14 giorni oltre la scadenza, si andrà incontro a una sanzione pari allo 0,1% dell’importo dovuto per ogni giorno di ritardo. Una volta trascorso un anno, ovvero il periodo di tempo utile per il ravvedimento operoso, la sanzione per l’omesso versamento del bollo ammonterà al 30% dell’importo dovuto più un ulteriore interesse dello 0,5% per ogni sei mesi di ritardo.
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