Weekly Shonen Jump pubblica la seconda storia extra di The Promised Neverland: A Mother’s Determination, in cui ritorna Isabella, e compaiono le madri degli altri bambini di Grace Field
Nel nuovo numero di Shonen Jump di questa settimana, troviamo la seconda side-story ambientata nel mondo di The Promised Neverland, A Mother’s Determination.
Dopo aver esplorato la giovinezza di Krone, nel capitolo extra di settimana scorsa, ancora una volta Posuka e Demizu volgono lo sguardo al passato. Ma, questa volta, padrona della scena è Isabella, la Mamma assegnata a Grace Field, nonchè genitrice biologica di Ryan.
C’è un tema comune fra Seeking the Sky of Freedom e questa nuova storia extra, la condizione delle donne umane scelte dai demoni per gestire le Farm. Ancora una volta, infatti, respiriamo il clima di diffidenza e cospirazione insito tra le Sorelle, con attenzione particolare a quattro di esse: Jessica, Sienna, Scarlet e Matilda.
Tutte, ovviamente, odiano Isabella, poichè è la più abile, e la favorita dei demoni. Come di consuetudine nel loro mondo, il loro obbiettivo è incastrarla con prove false; ma Isabella sta per fare loro un’offerta inaspettata, che cambierà completamente le prospettive delle loro vite.
A Mother’s Determination è prezioso per due motivi: il primo è il ritorno tra le pagine di Jump di Isabella, sacrificatasi per la libertà dei bambini che amava.
Il secondo è la comparsa di altre madri dei giovani di Grace Field. Nonostante non vengano specificati quali, è possibile dedurlo dalla fisionomia delle donne, collegando per esempio Scarlet a Phil, e Sienna a Emma. Un easter egg speciale e commovente, che i fan sicuramente apprezzeranno.
Il futuro di The Promised Neverland.
Nonostante il manga di Posuka e Demizu si sia concluso quest’anno, l’universo di The Promised Neverland resterà con noi ancora per parecchio tempo. Infatti, la serie animata, dopo una prima stagione di grande successo, ritornerà questo gennaio, slittata a causa del Covid-19.
Ma ancora più aspettative sta generando l’arrivo del primo Live Action, questo venerdì 18 dicembre nei cinema giapponesi.
L’opera, creata dal regista e dalla sceneggiatrice di Erased, riprenderà il primo arco narrativo del manga, con una principale differenza. Infatti, i bambini hanno un limite di età più alto, arrivando fino a 16 anni, che sarà l’età dei tre protagonisti.
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