Più Libri Più Liberi chiude in data odierna con un numero da record: i 100mila partecipanti al festival e ai suoi 600 eventi hanno permesso di battere tutti i record
Più Libri Più Liberi, festival della piccola e media editoria ospitato nel quartiere romano dell’Eur, chiude con numeri da record: 100mila visitatori hanno infatti partecipato alla manifestazione, dichiarando un successo senza precedenti per questa edizione. Il massivo numero di presenze ha partecipato ai 600 eventi organizzati durante la fiera, che aveva come tema centrale quello del perdersi e ritrovarsi. A contribuire alla buona riuscita del progetto sono stati anche gli ospiti di questa edizione, come Alessandro Barbero e Alessandro Baricco, la scrittrice iraniana Azar Nafisi e Alessandro Cattelan; ultimo, attesissimo appuntamento per queste ultime ore di fiera è quello con Zerocalcare e Ascanio Celestini.
Più Libri Più Liberi 2023
Diego Guida, presidente della sezione piccoli editori della AIE, ha dedicato a Più libri più liberi parole affettuose, definendola come la casa dei piccoli e medi editori; Annamaria Malato, presidentessa del festival ha invece testimoniato parole entusiaste:
Posso affermare che è stata l’edizione più bella di sempre, con tanti incontri seguitissimi. Gli editori sono molto soddisfatti della presenza di pubblico e delle vendite, quindi ancora una volta Più libri più liberi si conferma come una delle manifestazioni più importanti del panorama dell’editoria italiana e internazionale.
Al prossimo incontro
Appuntamento con Più Libri Più Liberi è quindi per il prossimo anno; il festival della piccola e media editoria si terrà infatti dal 6 al 10 dicembre 2023 (e dal 2025 cambierà data), il tema sarà “Nomi Cose Città Animali Fiori Piante”. Il nome, afferma lo scrittore e filosofo spagnolo Paul B. Preciado, deriva dalla volontà di creare un progetto da sfogliare durante la fiera e dall’obiettivo di creare un nuovo mondo, nel quale le cose hanno un nuovo nome e sono accoglienti a tutto tondo.
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