One Piece, il messaggio annuale di Oda alla Jump Festa

Anche quest’anno, la Jump Festa ha radunato i più grandi artisti in ambito manga, anime e videogame. Occasione per rivelare cosa ci riservano i titoli di Shueisha per l’anno in arrivo, molte serie manga di Weekly Shonen Jump stanno per ricevere nuove stagioni anime e adattamenti live action. Il sensei Eichiro Oda, d’altra parte, è solito lasciare un messaggio di fine anno dedicato ai visitatori dell’evento, e a tutti i fan della sua opera, One Piece. In esso, Oda sparge qua e là dettagli cruciali su cosa accadrà nel manga in futuro.

Questa volta, Oda cita alcuni nomi famosi di One Piece, la cui situazione al momento è lasciata in sospeso in un cliffhanger. Di seguito, il messaggio originale in giapponese. Qui invece la versione inglese, e qui quella italiana.

Vivi, Sabo e forse Boa Hancock in pericolo: cosa ci aspetta in One Piece?

Oda giustamente afferma di non potersi permettere una pausa proprio adesso, in cui il manga sta attraversando un momento cruciale. Infatti, attraverso gli occhi di Kozuki Oden, stiamo vedendo il leggendario viaggio di Roger, del quale Rufy e ciurma stanno seguendo le orme solo vent’anni dopo. Dato che questo può inavvertitamente rivelare informazioni fondamentali per il mistero del One Piece, il sensei si sta muovendo con cautela, mostrando solo lo stretto necessario.

Inquietante ciò che dice su Rufy: a quanto pare, il nostro eroe si troverà costretto a fare sacrifici, per raggiungere il proprio obbiettivo. Andrà veramente così? O forse il capitano troverà, come ha già fatto altre volte, un modo per trionfare salvando tutti? Oda sembra suggerircelo, quando ci ricorda che Rufy non pensa a questo genere di cose.

E, infine, uno scorcio su ciò che ci aspetta in One Piece dopo Wano: cose tristi, a quanto pare. Sappiamo già che Sabo e Vivi sono in una situazione precaria, anche se i loro archi narrativi sono tuttora in sospeso. Forse più sorprendente il nome di Boa Hancock, attaccata dalla marina insieme al resto della Flotta dei Sette. Per sapere cosa è accaduto a tutti questi personaggi, non ci resta che aspettare il 2020.