Libri: “Senza parole” è la rassegna dedicata al silent book e ai formati alternativi. Organizzata dal Sistema Bibliotecario Provinciale di Rovigo, la kermesse è partita il 29 marzo e chiuderà il 13 aprile
Venerdì 29 marzo Ivan Dall’Ara, presidente della Provincia di Rovigo, ha inaugurato una nuova rassegna formativa organizzata dal Sistema Bibliotecario Provinciale. La kermesse si intitola “Senza parole”, è dedicata al silent book e ai libri in formato alternativo e si chiuderà il 13 aprile.
“Senza parole” e i libri senza “voce”
Per iniziare, cos’è un silent book? Letteralmente significa “libro silenzioso”, ed è un libro la cui la narrazione si sviluppa attraverso immagini e illustrazioni, senza nessun testo. Questo tipo di libri è particolarmente indicato ai bambini e al mondo della prima infanzia, quel momento in cui non si è ancora in grado di leggere ma nasce la prima curiosità verso il mondo.
Spesso, però, i silent book vengono relegati alla sfera infantile e vengono considerati libri meno “importanti”. In realtà questi libri non sono affatto privi di spessore narrativo, e anzi sono molto complessi: le immagini si susseguono come in una sceneggiatura, e sta al “lettore” interpretarle e dar loro un senso. Molto spesso sono opere di alto valore artistico, considerando che devono basarsi solo sulle immagini e la dimensione visiva.
Inoltre questi libri senza parole, proprio perché non hanno bisogno di testo per essere letti, permettono di superare le barriere linguistiche. Chiunque può sfogliarli e comprenderli, anche quando mancano le parole. Proprio a causa di questa natura non verbale permettono l’incontro tra culture diverse e lo scambio linguistico, dato che possono essere usati da lettori di ogni lingua, e anche da chi non sa leggere o parlare.
Il programma di “Senza parole”
Nel programma di “Senza parole” sono inclusi laboratori con le scuole e incontri di formazione per bibliotecari, insegnanti, operatori del settore editoriale e anche i genitori. Nel corso della rassegna sarà possibile visitare la mostra “Un anno con Emma”, che propone una serie di tavole estratte dal nuovo libro dell’illustratrice per l’infanzia Giovanna Gazzi. “Un anno con Emma”, pubblicato in Italia da edizioni Adiaphora, racconta la fantasiosa avventura della piccola Emma alla scoperta dell’alternarsi delle stagioni e dei misteri della natura. L’autrice Giovanna Gazzi ha spiegato il processo creativo che ha portato al libro e ha spiegato quali metodologie narrative e soluzioni tecniche ha scelto, mostrando alcuni dei suoi disegni e bozzetti originali.
“Un anno con Emma”, di Giovanna Gazzi.
Il Presidente Dall’Ara ha anche illustrato il programma degli altri appuntamenti in calendario, ricordando che una volta conclusa “Senza parole” la mostra “Un anno con Emma” potrà essere allestita nei comuni e biblioteche che ne faranno richiesta, e i visitatori potranno usufruirne gratuitamente.
Potete consultare il programma completo degli appuntamenti di “Senza Parole” sul sito del Sistema Bibliotecario Provinciale di Rovigo. La mostra “Un anno con Emma” sarà visitabile fino al 13 aprile su prenotazione; per riservare la visita chiamate il Servizio Cultura (0425 386364 / 0425 386353) oppure scrivete a servizio.cultura@provincia.rovigo.it.
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