I cinque migliori libri sul razzismo. Diversi, forti, ironici, provocatori: ecco quali sono i 5 (diversissimi) migliori libri sul razzismo da leggere subito
Il tema del razzismo pervade la società moderna: in alcuni momenti pare assopirsi, poi ritorna, ciclicamente e tragicamente, ad occupare le prime pagine dei quotidiani. Ed ad imporci riflessioni. I libri instillano dubbi e ci danno risposte, ci guidano nel percorso di riflessione e comprensione, per rendere ogni nostra idea più fondata e reale. Abbiamo dunque selezionato 5 libri, molto diversi tra loro, che ci chiedono di riflettere.
Il buio oltre la siepe, Harper Lee
In una cittadina del profondo Sud degli Stati Uniti l’avvocato Atticus Finch è incaricato della difesa d’ufficio di un afroamericano accusato di aver stuprato una ragazza bianca. Riuscirà a dimostrarne l’innocenza, ma l’uomo sarà ugualmente condannato a morte.
Un affresco colorito e divertente della vita nel Sud ai tempi delle grandi piantagioni di cotone. Si parla dei braccianti neri che le coltivavano, delle cuoche di colore che allevavano i figli dei discendenti delle grandi famiglie dell’Ottocento, quei “bianchi poveri” abbrutiti e alcolizzati; e anche, purtroppo, delle sentenze sommarie di giurie razziste e degli ultimi linciaggi americani della storia. La voce narrante è quella della piccola Scout, la figlia di Atticus, che, ora sola ora in compagnia del fratello maggiore e del loro amico più caro, ci racconta la storia di Maycomb, Alabama, della propria famiglia, delle pettegole signore della buona società che vorrebbero farla diventare una di loro, di bianchi e neri per lei tutti uguali, e della vana battaglia paterna per salvare la vita di un innocente.
Un classico intramontabile.
The Help, Kathryn Stockett
Eugenia “Skeeter” Phelan torna a vivere in famiglia a Jackson, in Mississippi, dopo aver frequentato l’università lontano da casa. Skeeter è molto diversa dalle sue amiche di un tempo, già sposate e perfettamente inserite in un modello di vita borghese, e sogna in segreto di diventare scrittrice. Aibileen è una domestica di colore. Saggia e materna, ha allevato amorevolmente uno dopo l’altro diciassette bambini bianchi, facendo le veci delle loro madri spesso assenti. Ma il destino è stato crudele con lei, portandole via il suo unico figlio. Minny è la sua migliore amica. Bassa, grassa, con un marito violento e una piccola tribù di figli, è con ogni probabilità la donna più sfacciata e insolente di tutto il Mississippi. Skeeter, Aibileen e Minny si ritrovano a lavorare segretamente a un progetto comune che le esporrà a gravi rischi.
Siamo a metà degli anni 60, nel periodo in cui Bob Dylan inizia a testimoniare con le sue canzoni la protesta nascente. Nel profondo sud degli Stati Uniti il colore della pelle è ancora un ostacolo insormontabile. I personaggi raccontati da Kathryn Stockett fanno ridere, pensare e commuovere con la loro intelligenza, il loro coraggio e la loro capacità di uscire dagli schemi alla ricerca di un mondo migliore.
Dal libro è stato tratto l’omonimo film (da vedere), che è valso il premio Oscar ad Octavia Spencer nei panni di Minny.
Lettera a un razzista del terzo millennio, Luigi Ciotti
Tra i migliori libri sul razzismo inseriamo anche una lettera-riflessione contemporanea. Gli stranieri ci stanno invadendo? Chiudere i porti è una soluzione? Che cosa vuol dire «prima gli italiani»? Don Luigi Ciotti scrive una lettera a cuore aperto contro «l’emorragia di umanità alimentata dagli imprenditori della paura»: una presa di posizione salda contro tutti i razzismi da parte di chi ha fatto dell’accoglienza la propria missione da più di cinquant’anni. Una lettera indirizzata a un razzista del nuovo millennio ormai avvelenato da luoghi comuni e narrazioni tossiche. Per decostruire i pregiudizi e affermare i principi di una società più giusta. Critiche e riflessioni sulla società italiana contemporanea.
Nato fuori legge. Storia di un’infanzia sudafricana, Trevor Noah
Secondo una legge del 1927, i bianchi e i neri non posso avere rapporti sessuali in Sudafrica, almeno è stato così fino alla fine dell’apartheid. Trevor è un ragazzo di colore, figlio di una nera, una Xhosa, e di un pallido padre svizzero ed è nato “fuori legge“, solo sei anni prima che Nelson Mandela uscisse di prigione. Sua madre lo ha desiderato malgrado sapesse che avrebbe messo al mondo un “fuori legge”: è una donna che, pur essendo uno straordinario magma di contraddizioni stupendamente africane, ha l’energia, l’umorismo e la determinazione per superare qualsiasi difficoltà, miseria, segregazione, barriera. Questi sono i doni che ha trasmesso a suo figlio, cresciuto tra Johannesburg e Soweto, tra l’esser bianco e l’esser nero, ossia senza appartenere a nessuna razza in particolare e dunque con la possibilità di raccontare i meccanismi del razzismo con uno sguardo disincantato, demistificatorio, e facendo anche ridere.
Trevor ripercorre la sua vicenda senza alcuna retorica, sempre sul filo di un’irresistibile vena ironica: non è mai vittima e questo rende il suo racconto più forte di qualsiasi denuncia. Il protagonista non fa teorie ma, semplicemente, mostra sé stesso. La sua mescolanza razziale sfida l’ingiustizia del sistema e ne mette in luce l’insostenibilità e incoerenza.
Il New York Times lo ha definito
«Un travolgente memoir… Triste e divertente nello stesso tempo, Nato fuori legge offre una vivida immagine della vita in Sudafrica durante l’apartheid».
Un’autobiografia che racconta appartenenza e contraddizione, di ingiustizie e “razza” in un Sudafrica lontano ma vicino a noi: da leggere subito.
Io sono tu sei, Giusi Quarenghi
La bibliotecaria Marina ha un’idea da proporre ai suoi piccoli utenti: divisi a coppie, ciascun bambino scriverà la biografia dell’altro… e i due diventeranno amici per la pelle! Il progetto parte, e funziona alla grande. Specialmente per Beatrice, otto anni, terza elementare, ed Aziza, marocchina di dieci ma ancora in seconda elementare, che deve ancora imparare bene l’italiano. E raccontare la propria vita a un’amica, la vita può cambiartela davvero.
Libro per bambini, ideale dagli 8 anni, propone ai più piccoli i temi della diversità e della ricchezza, per adulti migliori domani.
Già letti i migliori libri sul razzismo, in cerca di altro?
Se dopo aver letto i migliori libri sul razzismo cercate qualcosa di più leggero, ecco qualche guida di lettura, ce n’è per tutti i gusti!
Buona lettura!
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