Gli italiani leggono di meno, soprattutto dopo la pandemia che ha obbligato tutti in casa davanti agli schermi di computer, tablet, smartphone e televisori
Sono giorni difficili per i libri e l’industria dell’editoria in generale. Nonostante che il 2021 è stato un anno d’oro per il mondo dei libri con 18 milioni di copie vendute in più rispetto all’anno precedente, la vendita di libri è diminuita nel 2022. Gli italiani leggono di meno, soprattutto dopo la pandemia che ha obbligato tutti in casa davanti agli schermi di computer, tablet, smartphone e televisori.
Lo stato dell’industria dei libri
In Italia, l’ultimo rapporto sull’editoria dell’Istat risale al 2020, quando sono stati pubblicati in media 237 libri al giorno. Le novità hanno rappresentato il 58,4% mentre il resto dei titoli sono stati delle ristampe. Nel nostro paese, solo il 40% della popolazione compra i libri, soprattutto cartacei (77%). I libri cartacei sono ancora dominati secondo i dati del mercato. Anche in Italia i lettori più assidui sono i giovani, con gli adolescenti che ammontano al 54% dei lettori. Loro sono la luce in fondo al tunnel per l’industria dei libri, sia italiana che mondiale.
Le ricerche e gli esperti del mercato dei libri suggeriscono che il mondo dell’editoria occidentale sia saturato. Troppa offerta, non abbastanza lettori. Per esempio, negli Stati Uniti sono stati pubblicati oltre 825 milioni di titoli nel 2021. Quindi, trovare il libro giusto è come trovare un ago in un pagliaio. I più bravi a districarsi in questo groviglio di pagine e inchiostro sono i lettori più giovani, le nuove generazioni che amano i titoli di fantascienza e fantasy. Gli anni di Harry Potter saranno passati, ma le storie di maghi, nani e amori impossibili continuano ad avere successo. Tutto grazie ad internet.
Il mondo digitale aiuta la vendita di libri
Può sembrare una sorpresa, ma il mondo digitale aiuta la vendita di libri. Lo provano movimenti sui social media come #BookTok, un hashtag che ha travolto la piattaforma TikTok. Campagne come questi hashtag e novità su Instagram come #bookgram sono strumenti utili anche per il lancio di nuovi libri ed autori, che non sempre trovano spazio nell’editoria tradizionale.
Online sconti che gli italiani possono trovare sui siti come Promo-Codes anche aiuta la vendita di libri. Gli italiani amano molto gli online sconti! Dopotutto, trovare uno sconto su un libro su Internet è più facile che in librerie fisiche. Ma come confermano anche gli esperti di Promo-Codes, in questo universo di tecnologia, la carta stampata non trova molto spazio.
Quello che trova spazio sono le offerte per la casa come codice sconto AOSOM oppure le promozioni online per chi ama la moda che può usare i coupon Paragonshop. Insomma, gli italiani preferiscono cercare buoni sconti per la casa o per vestiti e scarpe, non per libri.
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