Lo scrittore Andrea Camilleri, di 94 anni, è stato ricoverato d’urgenza in ospedale al Santo Spirito di Roma per arresto cardiaco. Sui social numerose le manifestazioni di affetto da autori e lettori
Andrea Camilleri è stato ricoverato all’ospedale Santo Spirito di Roma per arresto cardiaco. Lo scrittore siciliano sarebbe stato ricoverato in seguito a un infarto, e attualmente verserebbe in gravi condizioni. Lo scrittore è stato ricoverato stamattina, e al momento l’ospedale non ha fatto dichiarazioni riguardo al ricovero d’urgenza. Dalle prime informazioni, però, risulta che lo scrittore sia stato rianimato appena giunto in ospedale, dove era arrivato in codice rosso. La struttura sanitaria romana ha confermato l’arrivo e la rianimazione e parla di un «quadro clinico molto serio». Un aggiornamento sulle condizioni di salute dell’autore arriverà nel corso della giornata.
Il malore di Camilleri ha provocato un moto di solidarietà sui social. Appena saputa la notizia, infatti, sono arrivate numerose manifestazioni d’affetto l’autore, amatissimo dal pubblico italiano. Tra i primi a scrivere sui propri social lo scrittore Maurizio De Giovanni, collega giallista, che con un post sul suo profilo Facebook ha scritto: «Adorato Maestro al tuo fianco, momento per momento». Tantissimi i pensieri affettuosi anche dai lettori e dagli appassionati.
Andrea Camilleri, nato a Porto Empedocle il 6 settembre 1925, è uno scrittore, sceneggiatore, regista, drammaturgo e docente italiano. Autore prolifico e poliedrico, è particolarmente noto – e amato – per la serie de Il commissario Montalbano, fortunata sia su carta stampata che in versione televisiva. Il personaggio di Montalbano (interpretato da Luca Zingaretti), infatti, è uno tra i più apprezzati del palinsesto della Rai.
Camilleri su Montalbano: «Finirà quando finirò io»
Qualche tempo fa l’autore aveva rilasciato un’intervista esclusiva a Fanpage.it. Tra i temi anche il capitolo finale di Montalbano, composto più di 13 anni fa. Interrogato su quando potremo leggere quest’ultimo episodio, Camilleri aveva risposto:
Recentemente l’ho rimaneggiata [la fine, ndr] dal punto di vista stilistico ma non del contenuto. Finirà Montalbano, quando finisco io, uscirà l’ultimo libro. Quello che posso dire è che non si tratta tanto di un romanzo, quanto di un metaromanzo dove il Commissario dialoga con me e anche con l’altro Montalbano, quello televisivo.
Camilleri, inoltre, si stava preparando per presenziare allo spettacolo che racconta la sua Autodifesa di Caino, in programma il 15 luglio alle antiche Terme di Caracalla a Roma. Camilleri è un intellettuale e un autore amatissimo sia dal panorama culturale che dal pubblico. La sua voce, originale e lucida, è sempre portatrice di ispirazione. Auguriamo a Camilleri di rimettersi, e di tornare a incantarci con i suoi “cunti“.
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