Come si fa a capire se la vostra TV o il vostro decoder sono compatibili con il nuovo standard digitale terrestre 2 (DVB T2)? Se siete in dubbio o avete perso il manuale utente potete c’è una semplice procedura per essere sicuri di poter ricevere i nuovi canali prima che avvenga il cambio
A partire dal prossimo anno avverrà in tutta Italia il passaggio al digitale terrestre 2 (DVB T2) che permetterà di trasmettere contenuti di qualità superiore, grazie ai nuovi codec HEVC, tra cui la possibilità di ricevere flussi video addirittura in 4K che possano sfruttare al massimo i moderni TV OLED e LCD ad elevata risoluzione – sempre che le emittenti televisive riescano a sfruttare le nuove possibilità. Se volete saperne di più sul nuovo digitale terrestre 2 (DVB T2) potete consultare questo nostro pezzo, vi riportiamo le principali scadenze per ogni regione italiana:
- Campania, Lazio, Liguria, Toscana, Sardegna e Umbria, aderiranno in data: 1° gennaio – 31 maggio 2020
- Lombardia (tranne la provincia di Mantova), Piacenza, Piemonte, Trentino-Alto Adige e Valle d’Aosta , aderiranno in data: 1° giugno – 31 dicembre 2020
- Catanzaro, Reggio Calabria, Sicilia, Vibo Valentia aderiranno in data: 1° gennaio al 30 giugno 2021
- Tutto il resto d’Italia aderirà in data: 1° settembre – 31 dicembre 2021
Digitale Terrestre 2 (DVB T2): come capire se TV e decoder sono compatibili
Ma significa che tutti dovranno cambiare TV o decoder? No, ovviamente. C’è un modo semplice per capire se il vostro TV o decoder sono compatibili con il digitale terrestre 2 (DVB T2). Prima di tutto chi ha acquistato una TV di recente dovrà preoccuparsi relativamente: per legge tutti i televisori venduti dopo il 1 gennaio 2017 devono essere compatibili con il nuovo standard. Tuttavia molti modelli di fascia medio bassa non sono compatibili con lo standard H265/HEVC a 10 bit, il che potrebbe creare dei problemi. In genere se possedete un TV recente con supporto HDR potete stare tranquilli.
Chi ha acquistato un TV o decoder nel periodo compreso tra il 2013 e il 2017 invece deve stare molto attento: molti dispositivi prodotti in questo intervallo di tempo sono compatibili con lo standard digitale terrestre 2 (DVB T2), ma purtroppo non supportano il nuovo codec HEVC (a parte alcuni modelli del 2016 e soprattutto nella fascia alta). Quindi significa che sul manuale potrebbe apparire il logo DVB T2, ma comunque potreste non essere in grado di visualizzare correttamente i contenuti. Invece se avete acquistato una TV o un decoder prima del 2013, questa certamente non saranno compatibili con il nuovo standard. Insomma non è così facile capire se la vostra TV o decoder saranno compatibili con il digitale terrestre 2 (DVB T2) leggendo solamente il manuale: purtroppo per migliorare l’efficienza delle trasmissioni è stato necessario cambiare anche il codec di compressione. Non è detto che tutte le emittenti adottino il nuovo codec – potrebbero tranquillamente offrire una qualità scadente utilizzando quello attuale -, ma se non volete farvi trovare impreparati ecco la procedura per essere sicuri di star utilizzando un TV o decoder completamente compatibili.
Il “Test HEVC Main10”
Il test di compatibilità è molto semplice: basta connettersi al canale 200 (canale di test Mediaset) o al 100 (canale di test Rai). Questi canali sono stati preventivamente predisposti per testare il nuovo standard di trasmissione. Se si visualizza una schermata statica con la scritta “Test HEVC Main10” allora non ci sarà nessun problema per il futuro: il vostro TV o decoder sono compatibili con le nuove direttive.
Se non si visualizza nulla niente panico: la prima cosa da fare è provare a risintonizzare il vostro dispositivo. A questo può succedere una delle seguenti cose:
- Sui canali 200 e 100 compare la scritta “Test HEVC Main10”: allora nessun problema, potrete continuare a usare il vostro dispositivo senza aggiornare alcun componente.
- I canali 200 e 100 non si sintonizzano: in questo caso potete desumere nulla; se comunque possedete un dispositivo recente (dal 2017 in poi) vi consigliamo di provare ad attendere e riprovare piuttosto che correre in negozio.
- I canali 200 e 100 vengono ricevuti ma sono occupati da un’altra emittente: in questo cado dovrete spostare manualmente i canali e risintonizzare il dispositivo se volete procedere con il test.
- I canali 200 e 100 vengono ricevuti ma lo schermo rimane nero: il vostro TV o decoder non è compatibilicon lo standard digitale terrestre 2 (DVB T2) con codec HEVC a 10 bit.
Ricordiamo che questo test sui canali 100 e 200 va a verificare lo scenario peggiore ovvero quello in cui le emittenti decidano di trasmettere con codec HEVC a 10 bit. Allo stato attuale delle cose solo RAI sembra avere in cantiere un serio progetto per il salto di qualità. In ogni caso è probabile che molti canali non sfrutteranno i 10 bit, ma continueranno a trasmettere con la qualità a 8 bit. Il nostro consiglio quindi è quello di evitare un assalto ai negozi e di attendere per capire come evolve la situazione.
La schermata di test
Bonus TV per l’aggiornamento dei dispositivi
Per le famiglie con reddito ISEE fino a 20.000 euro è previsto un contributo fino a 50 euro per adeguare un vecchio dispositivo al nuovo standard digitale terrestre 2 (DVB T2). Il contributo andrà a rimborsare le spese per l’acquisto del decoder compatibile. Per accedervi sarà necessario accedere al sito del MISE e scaricare un apposito modulo. Il bonus verrà erogato dal negoziante al momento dell’acquisto che registrerà il codice fiscale del richiedente presso il sito dell’agenzia delle entrate. Con circa 150 milioni di euro nessuno quindi dovrebbe rimanere scoperto.
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epik
13 Maggio 2020 alle 22:12Bell’articolo ma non completo.
Con la mia TV vedo correttamente i canali 100 e 200 quindi ho la certezza che il dispositivo decodifichi il HEVC ma, dalle specifiche del libretto, sembra che il ricevitore non riuscirà a sintonizzare il segnale DVB T2. I canali 100 e 200 stanno trasmettendo ancora sulle vecchie frequenze.
Quindi esiste un’ennesimo caso non contemplato dal tuo articolo, caso impossibile da verificare prima dello switch off se non leggendo il manuale.