Scegliere il miglior notebook per studiare non è semplice, sul mercato ci sono tanti modelli che offrono prestazioni di vario livello, è importante anche capire a quale tipo di utilizzo è destinato, in modo da individuare il prodotto ideale
I notebook per studenti devono avere delle caratteristiche precise che permettono di sostituire con efficacia un computer desktop per eseguire qualsiasi tipo di programma e gestire al meglio tutte le risorse che servono durante lo studio.
Scopriamo quali caratteristiche deve avere il miglior notebook per studenti, per assicurare portabilità , usabilità anche nella didattica a distanza e buone performance.
Dimensioni
Prima di decidere su qualsiasi altro fattore, bisogna capire quanto deve essere grande il notebook, anche in rapporto alle dimensioni dello schermo.
Più lo schermo è piccolo, più il portatile è leggero e facile da trasportare, tuttavia, un pc troppo piccolo può diventare scomodo da utilizzare. Sono disponibili diverse dimensioni dello schermo, le più comuni sono quelle da 11 a 12 pollici, 13 o 14 pollici, 15 pollici e 17 o 18 pollici.
I notebook da 15 pollici sono il formato più popolare, ma possono risultare pesanti e ingombranti, il giusto compromesso si trova nei notebook da 13 o 14 pollici, che offrono il miglior equilibrio tra portabilità e usabilità .
Specifiche hardware del miglior notebook per studiare
L’hardware è rappresentato da tutti i componenti del computer, in particolare da CPU, disco interno, RAM e scheda grafica. La scelta va fatta in base a ciò che si pensa di fare con il notebook.
Sul sito informarea ci sono diversi esempi di notebook performanti a basso costo ideali per gli studenti meno esigenti, ma anche consigli per soluzioni più top di gamma.
In linea generale i notebook con processori Intel Atom e Intel Celeron sono i meno costosi, sono buoni per navigare e scrivere documenti, ma non vanno bene per i giochi o per i software più complessi. I processori Intel X86 garantiscono una durata maggiore della batteria. I processori Intel sono i migliori, soprattutto, la serie Intel Core i3, i5 e i7, da tenere in considerazione anche gli AMD Ryzen che fondono potenza di calcolo, GPU integrata e risparmio energetico.
I processori più moderni hanno la scheda video integrata al loro interno, sufficiente a reggere effetti grafici del sistema, accelerazioni 3D nei browser e nei software utilizzati per lo studio.
Per quanto riguarda la RAM, consigliamo di preferire i notebook con 8 GB, che permettono di gestire software pesanti e più complessi, mentre il massimo delle prestazioni si raggiunge con 16 GB di RAM.
Per il disco interno puntare su un notebook con SSD, molto più veloce di un disco meccanico, con un’unità di almeno 200 GB.
Oltre alle dimensioni dello schermo, è importante la risoluzione, soprattutto se per lo studio occorre utilizzare dei software di video editing. La maggior parte dei notebook tradizionali ha risoluzione 1366×768 pixel che dovrebbe andar bene per utilizzi in ambito scolastico e universitario, in alternativa si può puntare su una risoluzione da 1600×900 pixel o 19200×1080 pixel. I portatili top di gamma sono dotati di schermo con retroilluminazione a LED e antiriflesso IPS e risoluzione fino a 4K.
Ovviamente, è importante anche controllare che ci siano tutte le porte e le connessioni: almeno 2 USB 3.0 o successive, la porta Ethernet, una porta HDMI, connessione Wi-fi Dual band e Bluetooth.
Per gli studenti di determinate specialità la parte più importante del laptop è una tastiera, poiché la maggior parte dei loro compiti consiste nello scrivere recensioni letterarie di libri o scrivere saggi, esempi di ispirazione possono essere presi da TopEssayWriting per comporre testi originali sulla loro base. Abbastanza spesso questi studenti usano un laptop per un lavoro part-time, in cui è importante anche il comfort della tastiera.
Durata della batteria
La durata della batteria è un fattore importante per un notebook e incide sulla sua portabilità . Se siete studenti che trascorrono molto tempo in giro e lontani da prese elettriche, dovrete puntare su notebook con un’autonomia non inferiore alle 4 ore.
Alcuni modelli riescono ad arrivare anche a 13 ore di autonomia, parliamo dei più moderni ultrabook con processori ottimizzati, una scelta costosa ma necessaria se ritenete la durata della batteria una delle caratteristiche fondamentali per il vostro nuovo notebook.
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