Per cambiare le cartucce della nostra stampante, gettandole in maniera corretta, è fondamentale seguire una procedura specifica
In ufficio, così come in casa, è comune possedere una stampante per le fotocopie, ma che cosa succede quando termina il colore delle cartucce o del toner? Scopriamo insieme come comportarci.
Che cosa fare quando terminano le cartucce?
La stampante è sicuramente la macchina più importante per un ufficio o per la nostra abitazione: essa ci permette di stampare qualunque documento e di ottenere pure delle belle stampe di fotografie. Se, però, il colore termina è necessario intervenire con la sostituzione dei vecchi consumabili. Le cartucce originali per stampanti, difatti, devono essere sostituite seguendo una procedura precisa: infatti, non si potrà scegliere di aprire il cassetto staccare le vecchie cartucce e ricollocare delle nuove, bensì darà necessario porre molta attenzione prima di combinare qualche disastro. La prima cosa da sapere riguarda il modello delle cartucce: non potrete limitarvi ad acquistare delle cartucce a colore del brand della vostra stampante, bensì dovrete controllare la compatibilità attraverso il numero del modello. Solo in questa maniera potrete essere certi di non danneggiare il lettore delle cartucce ed anche l’area protetta con pellicola del vostro consumabile. La situazione che vi stiamo presentando vale sia nel caso in cui avesse una classica stampante inkjet, ma pure una stampante laser: naturalmente, se avesse quest’ultimo tipo, avreste bisogno di un toner che è completamente diverso da una classica cartuccia per stampante. A questo punto, non dovrete far altro che avviare la procedura di cambio della cartuccia o del toner e seguire le direttive illustrate direttamente dal vostro pc. Alzando il cassetto della stampante, le cartucce si allineeranno nella posizione centrale, concedendovi il cambio in maniera agevolata.
Come ottimizzare l’inchiostro delle cartucce
Se finite il colore dei vostri consumabili abbastanza velocemente, forse non avete ancora adottato alcuni piccoli stratagemmi che vi permettono di ottimizzare il consumo del colore. Ad esempio, potrete evitare di stampare con un font eccessivamente grande: in questo modo, oltre a diminuire lo spreco inutile di inchiostro, potrete gestire in maniera intelligente anche i fogli. Un altro suggerimento che desideriamo offrirvi riguarda la scelta del font: esistono alcuni caratteri che vi permettono di diminuire il consumo di inchiostro. Stiamo parlando del font Garamond: come potrete notare, questo tipo di carattere si contraddistingue per avere caratteri decisamente più sottili che possono addirittura contribuire ad una riduzione del 24% del consumo d’inchiostro, facendo fare un ottimo risparmio annuale sulla spesa dei consumabili. Tra le altre dritte che desideriamo darvi, non dimenticate pure di evitare di stampare ogni singola e-mail che ricevete, bensì preferite utilizzare una nota o un segno sul vostro calendario così da tenere sempre a portata di mano l’informazione di cui avete realmente bisogno.
Dove gettare i consumabili terminati?
Ora che vi abbiamo dato qualche dritta circa il cambio dei consumabili e la riduzione di spreco dell’inchiostro, siete pronti per un’altra tematica assai importante ovvero l’eliminazione della cartuccia esausta. Come potrete ben immaginare, questa non va assolutamente gettata all’interno del bidone dell’indifferenziata, bensì deve essere consegnata al negozio in cui acquisterete il consumabile nuovo. Il venditore, difatti, sarà in grado di smaltire correttamente il consumabile terminato. Alcuni negozi online, peraltro, mettono a disposizione anche un servizio di ritiro dei rifiuti, così da poter procedere correttamente anche nel caso in cui dovesse acquistare i vostri consumabili originali o compatibili sul web. Le aziende più grandi, invece, dovranno compilare un modulo per il corretto smaltimento di questi prodotti (FIR) e dovranno avere un contenitore in cui sistemeranno questo tipo di rifiuto. Lo stesso, poi, sarà ritirato da alcune aziende che si occupano esclusivamente di questa attività o di recupero materiali. Ora che conoscete veramente tutto circa questa tematica, siete pronti per lavorare al meglio!
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