ROLI, la famosa casa produttrice di controller MIDI inventrice della Seaboard, ha di recente lanciato sul mercato i bundle della sua serie “Blocks”
Noi abbiamo provato il Songmaker Kit, un comodissimo (quanto portatile) bundle che contiene gli strumenti principali per facilitare la produzione musicale on-the-road e l’esecuzione live, compatibile con dispositivi iOS, PC e Mac.
Che cos’è ROLI? – ROLI Songmaker Kit, l’espressività a portata di mano | Recensione
ROLI è una famosa casa produttrice di controller fondata da Roland Lamb, balzata agli onori della cronaca negli ultimi anni per aver creato il primo controller “multiespressivo” sul mercato. In realtà, già in passato case come Keith McMillen e competitors vari, avevano lanciato controller che mettevano a disposizione del musicista un controllo e una quantità di parametri di espressività non indifferente.
ROLI, però, con la sua Seabord (disponibile in tre versioni da 25, 49 e 66 tasti, e una piccola versione Block), ha portato ad un livello superiore questo concetto di espressività e libertà di esecuzione grazie alla superficie della tastiera in un materiale gommoso simil-silicone, sensibile alle variazioni del tocco del musicista, sia in profondità che sull’asse X/Y.
Oltre alla tastiera, l’esecutore ha a disposizione 3 slider, due tasti per cambiare ottava, due tasti per il cambio del preset dei plugin nativi del controller, e un pad XY.
La serie Blocks e i nuovi bundles – ROLI Songmaker Kit, l’espressività a portata di mano | Recensione
Cavalcando l’onda del successo della serie Seaboard, ROLI ha messo sul mercato nel corso del 2018 una serie di controller alternativi più piccoli, portatili e modulari, con lo stesso principio di funzionamento da loro sviluppato e integrato nelle Seaboard. Dotati di una superficie morbida simile a quella delle tastiere, i controller della serie Blocks nascono con lo scopo di soddisfare la parte più “gitana” del pubblico musicale, essendo progettati per essere portati ovunque con facilità e interfacciati in tempi lampo grazie alla tecnologia DNA Connectors.
I DNA Connectors, sostanzialmente, sono dei connettori magnetici che permettono lo scambio di dati (simili quindi a delle porte USB), che entrano in comunicazione semplicemente mettendo a contatto i controller tra di loro:
In questo modo, l’artista può decidere il suo setup modulare scegliendo i componenti della serie Blocks di cui ha più necessità. Al momento la serie Blocks comprende il Lightpad Block, un pad touch multifunzione, la Seaboard Block, un surrogato della Seaboard più piccolo di quelli della serie principale e la serie dei Control Blocks, delle pulsantiere multifunzione:
Oltre alla vendita dei singoli pezzo, ROLI ha messo in commercio dei comodissimi bundle tra i quali abbiamo provato il Songmaker Kit, formato dal Loop Block, Seaboard Block e Lightpad.
Il Songmaker Kit – ROLI Songmaker Kit, l’espressività a portata di mano | Recensione
Il Songmaker Kit è il kit più completo e versatile per produrre ovunque ci si trovi, sia su laptop Win/Mac che su Ipad o iPhone. Gli strumenti, essendo dotati dei connettori DNA, permettono al musicista di scegliere il setup che più preferisce, sia nella scelta degli strumenti da utilizzare che nella loro disposizione. Una volta connessi, i controller si interfacciano via MIDI al loro plugin nativo Equator su laptop (utilizzabile sia standalone che come vst) o all’app per dispositivi mobile, Noise.
Il kit è collegabile via USB o Bluetooth, in base al dispositivo che si vuole utilizzare, e ogni strumento ha un tasto che permette di cambiare settaggio, applicazione, o semplicemente sincronizzarlo ai dispositivi che gli abbiamo connesso. Tramite l’app, il Lightpad ha una vasta quantità di funzioni: può infatti essere utilizzato come pad (in griglia 2×2, 3×3 o 4×4), controller XY, fader dei volumi, come controller per lanciare le clip di Ableton Live, sequencer e molto altro. Se ci si annoia, ha anche alcuni giochi integrati (tra cui il classicissimo Brick Breaker) per passare il tempo.
La Seaboard Block, invece, è un surrogato delle sue sorelle più grandi, ma sprovvista dei comandi supplementari di cui le altre sono provviste (rimpiazzabili però grazie al Lightpad). La superficie touch è stata ritoccata per dare più comfort alle mani durante l’esecuzione, e i tasti neri (o bianchi, in questo caso) sono stati leggermente “alzati” per migliorarne la precisione. Sugli angoli superiori sono stati applicati dei tasti, sotto la superficie gommosa (che ricopre tutta la parte frontale del controller), per cambiare ottava.
Il Loop Block, invece, funziona da centro di comando dell’esecuzione nell’utilizzo con Noise. La pulsantiera comprende un tasto Mode per switchare funzione, un tasto per controllare il volume, un tasto per controllare i bpm, un tasto per gestire la quantizzazione, un tasto play, un tasto rec, e un tasto learn. In più, due tasti + e – che in combinazione coi tasti appena citati permettono di controllarne i parametri.
Controllo ed espressività smisurati, ma… – ROLI Songmaker Kit, l’espressività a portata di mano | Recensione
Il Songmaker Kit è potentissimo: permette di fare musica in modo rivoluzionario ovunque ci si trovi e nei live può essere un vero gamechanger, ma (ahimè) ha anche dei contro. Prima di tutto, l’estrema configurazione portatile è può essere a volte limitante. Il Loop Block, infatti, è sfruttabile soltanto con l’app Noise, e quindi con dispositivi mobile iOS (la versione Android è ancora in beta); ciò implica, in primo luogo, che l’utente debba possedere un dispositivo Apple per sfruttarne le potenzialità al 100%.
In secondo luogo, che implementando il plugin e il controller nella DAW che si usa per produrre la propria musica, o per suonare live, il Loop Block non può essere utilizzato. In più, bisogna aver chiaro in mente come configurare il MIDI nella propria workstation per poter utilizzare al meglio (e contemporaneamente) sia la Seaboard Block che il Lightpad. Anche qui sorge un piccolo problema: per utilizzare contemporaneamente i due blocks, bisogna collegarli con due cavi USB diversi, occupando quindi 2 porte del proprio computer.
Infine, non particolarmente importante, la scarsa qualità e stabilità della cover. Nel bundle del Songmaker Kit, oltre a due cavi USB, è prevista una cover magnetica per trasportare il kit senza rovinarlo, ma il materiale e la forma lasciano abbastanza a desiderare in qualità e praticità. Oltre a sembrare un simil cartoncino, spesso è d’impiccio nell’organizzazione del setup e nella disposizione dei controller, già precariamente stabili a causa della scarsa forza di attrazione dei magneti dei DNA Connectors. Insomma, per quel prezzo (599,95 € per il mercato Europeo) ci si aspettava qualcosina in più.
Punti a favore
- Molto versatile
- Portatile e pratico
- Controllo ed espressività estremi
- DNA Connectors e modularità
- Cover e 2 cavi USB inclusi nel bundle
Punti a sfavore
- Limitata integrazione nelle DAW
- Loop Block non integrato al meglio
- Cover scomoda e non giustificata dal prezzo del bundle
- Prezzo non alla portata di tutti
- Scarsissima integrazione con Android
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