Recensione Transcend M.2 SSD 430S, un SSD dalle dimensioni molto compatte che punta tutto sulla funzionalità e sui costi contenuti
Recentemente grazie a Transcend abbiamo potuto toccare con mano quanto la tecnologia, soprattutto per quanto concerne il mondo dell’informatica, sta diventando sempre più evoluta. Se poi consideriamo la categoria degli SSD questa sta sempre di più diventando alla portata di chiunque con modelli adatti ad ogni tipo di cliente e necessità. Vi sono innumerevoli modelli, molti dei quali differiscono unicamente per il taglio di memoria, la velocità di trasferimento e i costi così da accontentare ogni tipologia di utente e ogni richiesta di utilizzo.
Negli ultimi anni si sono diffusi sempre più gli SSD M.2 e grazie alla loro ridotta dimensione possono essere inseriti non solo nei PC, ma anche in laptop e tablet e possono raggiungere velocità in lettura e in scrittura difficilmente pensabili fino a qualche anno fa con una classica interfaccia SATA. In questa recensione vi andremo a parlare del nuovo Transcend M.2 SSD 430S con tecnologia DRAM Cache, interfaccia SATA III da 6Gb/s e 512 GB di capacità.
Scheda tecnica
- Capacità: 128GB, 256GB e 512GB
- Bus Interface: SATA III 6GB/s
- Fattore di forma: M.2 Type 2242
- Flash Type: 3D NAND Flash
- Dimensioni: 42.0 mm x 22.0 mm x 3.58 mm (1.65″ x 0.87″ x 0.14″)
- Peso: 5 g (0.18 oz)
- Temperatura operativa: 0°C (32°F) ~ 70°C (158°F)
- Voltaggio operativo: 3.3V±5%
- Garanzia: 5 anni
Non è la prima volta che trattiamo un prodotto dell’azienda taiwanese Transcend – vi abbiamo, infatti, parlato del nuovo Transcend SSD230S e del nuovo Transcend PCIe SSD 220S– ma è la prima volta che proviamo un suo M.2 SSD con interfaccia SATA III anche se il Transcend SSD230S aveva una tecnologia molto simile. L’azienda, infatti, pone grande interesse nel cercare di entrare nelle varie fette di mercato del settore e in particolare fissa un focus non indifferente a tutti quegli utenti che hanno bisogno di una costante elaborazione di file molto pesanti.
In questo caso parliamo di un prodotto consigliato sia ai professionisti che agli utenti “tecnofili” che cercano il meglio dai loro device. In particolar modo ci riferiamo ad utenti, professionisti e non, che devono gestire un gran numero di file di medie dimensioni per post-produzione o progetti realizzati con software come AutoCAD e simili. La velocità che questo SSD può raggiungere è, sulla carta, davvero notevole così da avvicinarsi anche a quegli utenti che vogliono potenziare la propria macchina per dedicarsi ad un gaming più massiccio. Tutto questo, però, ha un grande punto interrogativo che scopriremo insieme se può davvero rivelarsi un problema o meno: l’interfaccia SATA III.
Cosa significa M.2? Recensione Transcend M.2 SSD 430S
Lo standard M.2 sostituisce le connessioni mSATA che negli ultimi anni hanno preso posto sugli ultrabook, sui laptop e anche in alcuni desktop di ultima generazione. Le nuove periferiche M.2 sono molto più evolute e consentono una maggiore versatilità, poiché i moduli possono sopportare una grande varietà di tipi di hardware differenti: schede Wi-Fi, moduli aggiuntivi NFC, schede SatNAV e, naturalmente, dischi SSD. Grazie alla loro versatilità possono avere differenti dimensioni: una scheda massima lunghezza può essere di 80mm. Le schede di questo tipo sono frequentemente utilizzate per l’archiviazione, mentre le schede da 42mm spesso contengono chip wireless, come ad esempio schede Wi-Fi, Bluetooth o NFC.
La lunghezza grandezza di un disco SSD M.2 è importante: a seconda del tipo di alloggiamento previsto sul computer si deve aggiornare e potenziare, occorre identificare la lunghezza esatta dell’unità da acquistare. Questo significa che si possono mettere negli spazi più piccoli offerti dalla motherboard di un laptop, occupando una frazione dello spazio prima occupato dai dischi tradizionali SSD. Le interfacce M.2 sono versatili anche perché supportano tre tipi differenti di standard: PCIe (ovvero express) 3.0, SATA III o 3.0 e USB 3.0.
Confezione di vendita e caratteristiche tecniche | Recensione Transcend M.2 SSD 430S
Prima di iniziare con la recensione tecnica vera e propria, come al solito ci soffermiamo sulla confezione di vendita che riprende le stesse caratteristiche viste con i precedenti prodotti dell’azienda. La confezione è piuttosto semplice, solo un cartone e una plastica che contiene il dispositivo di archiviazione. Nella parte frontale spicca il nome del modello e la capacità che, in questo caso, è di 512 GB. Sul retro abbiamo ulteriori informazioni come numero di serie, certificazioni, codice QR e garanzia. Questa configurazione è la soluzione definitiva che l’azienda sta adoperando per i propri prodotti dopo diversi cambiamenti e studi condotti per ridurre i costi e l’impatto ambientale.
Passando alla recensione tecnica, notiamo immediatamente come anche in questo caso Transcend abbia voluto usare la nuova tecnologia NAND 3D che a differenza delle classiche NAND 2D presenta delle celle di memoria posizionate in verticale per occupare meno spazio e offrire una maggiore densità di memoria. La posizione ravvicinata consente anche di avere meno ingorgo tra i Bus e quindi una maggiore velocità nella lettura e scrittura di file e dati. Anche in questo caso, inoltre, come già visto con il PCIe SSD 220S, troviamo una codifica LDPC (Low-Density Parity Check) ovvero un algoritmo ECC usato anche per le RAM che permette di proteggere e comprimere i dati con tecnologia DRAM Cache DDR3. Il chip flash NAND 3D usa anche dei meccanismi di throttling termico dinamico ingegnerizzato che permette un utilizzo del nuovo Transcend M.2 SSD 430S anche in condizioni quasi estreme sia di temperatura che di utilizzo.
Dal punto di vista della velocità di utilizzo arriviamo però al dubbio iniziale: quanto inficia l’interfaccia SATA III? La risposta è: molto. La stessa azienda garantisce una velocità in lettura di 560MB/s e in scrittura di 500MB/s e come velocità in scrittura e lettura casuale ci attestiamo sui 80,000 IOPS in lettura e 85,000 IOPS in scrittura. Facendo un rapido confronto con il Transcend PCIe SSD 220S con interfaccia NVMe PCIe Gen3 x4 il risultato è inesorabile: velocità in scrittura e in lettura casuale a di 210,000/310,000 IOPS, velocità in lettura pari a 3.000/3.500 Mb/s e in scrittura pari a 2.100 MB/s.
I risultati dei benchmark | Recensione Transcend M.2 SSD 430S
Passiamo adesso ai benchmark da noi effettuati per testare le performance effettive del nuovo Transcend M.2 SSD 430S. Noi abbiamo eseguito altri test usando software come AS SSD Benchmark, CrystalDiskMark e ATTO Disk Benchmark. Abbiamo condotto i test collegando l’SSD ad un laptop ASUS con le seguenti caratteristiche:
- Processore: Intel Core i7-8550U CPU @ 1.80GHz 1.99 GHz
- RAM: 16,0 GB
- Sistema Operativo: Windows 10 a 64bit
Il primo test lo abbiamo effettuato tramite CrystalDiskMark, programma sviluppato da un programmatore giapponese che porta il nome di Hiyohiyo, nonché una delle utility di benchmark SSD utilizzate più frequentemente per misurare le prestazioni di lettura e scrittura di SSD. Questi i risultati:
Il secondo test lo abbiamo effettuato con l’utility di benchmarking più utilizzata da molti produttori per le specifiche delle prestazioni. Poiché ATTO Disk Benchmark utilizza dati comprimibili anziché incomprimibili, si ottengono punteggi di riferimento più elevati. Ecco i risultati:
Quando le uniche differenze sono le dimensioni
In conclusione il nuovo Transcend M.2 SSD 430S è un ottimo prodotto, sicuro e prestante, ma certamente non tra i più veloci in commercio. Le attività giornaliere vengono eseguite senza particolari problemi e anzi garantisce una sicurezza che altri SSD non presentano. Purtroppo, però, spuntano gli stessi problemi visti con il Transcend SSD230S con cui condividono quasi le stesse identiche peculiarità e gli stessi difetti soprattutto nella gestione di file di grosse dimensioni. Possiamo quindi dire che non troviamo particolari differenze se non nella forma e nella gestione degli spazi trattandosi appunto di una M.2. A quel punto quindi la scelta dipende da voi: SSD interno o SSD esterno? Le caratteristiche sono identiche, il prezzo pure, cambia solo la dimensione e la possibilità di essere alloggiato con più facilità all’interno del vostro device preferito.
- Fattore di forma M.2 Type 2242 poco ingombrante
Punti a favore
- Ottima costruzione
- Garanzia di 5 anni
- Buone prestazioni in qualsiasi occasione
Punti a sfavore
- Nessuna sostanziale differenza con il Transcend SSD230S se non per le dimensioni
- Calo di velocità netto in caso di file di grosse dimensioni
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