In questa recensione vedremo protagoniste le cuffie Razer Kraken Mercury. L’ultimo ritrovato di Razer che, con questa nuova linea, punta a offrire il meglio ai videogiocatori più esigenti
Le Razer Kraken della serie Mercury si presentano con il classico e inconfondibile stile Razer. Una colorazione bianca apporta però un senso di eleganza che farà contenti anche gli amanti del design più minimal.Â
I materiali, come gli accorgimenti, ad’esempio i cuscinetti studiati per minimizzare la pressione degli occhiali, sono solo una piccola parte dell’ottimo ecosistema di queste cuffie. Non è però tutto oro che quel che luccica e qualche piccolo difetto lo abbiamo scovato. Vediamo il tutto in questa recensione delle Razer Kraken Mercury.Â
Recensione Razer Kraken Mercury: materiali al top!
Questa serie di Razer porta il colore bianco e un’eleganza molto gradita in quella che è la fascia top del marchio. Abbiamo imparato a conoscere le Razer Kraken USB con una recensione passata. In questo caso parleremo della versione con jack da 3.5 mm.Â
Le Kraken di cui state leggendo offrono un comfort e un design davvero top. Il tutto è possibile grazie alla scelta dei materiali fatti dall’azienda californiana.Â
La struttura è costruita in alluminio di bauxite che rende queste Kraken di terza generazione ancora più leggere. Mantenendone però la robustezza tipica di Razer. L’archetto superiore è ricoperto di simili-pelle nella parte esterna e di un materiale traspirante nella parte interna (quella a contatto con la testa).Â
I cuscinetti ovali sono anch’essi rivestiti dello stesso materiale usato per l’esterno dell’archetto e risultano morbidi e avvolgenti. Il sistema studiato da Razer per permettere d’indossare gli occhiali in totale comfort mentre si utilizzano le Kraken è fantastico! La dove, dopo un’ora (due al massimo) chi porta delle lenti accusa un dolore alle tempie per il premere delle bacchette degli occhiali con queste Kraken Mercury il fastidio è pressoché azzerato.Â
Tutto il comfort che volevamo!
Le plastiche che compongono il resto delle cuffie risultano molto solide. Lo stesso dicasi per le griglie che compongono la parte più esterna dei padiglioni. L’archetto è regolabile con 1o misure segnate da numeri e tacche. In questo modo è facile regolare le cuffie per la vostra testa. I padiglioni sono semoventi e in questo modo si adattano in maniera comoda.
Nella confezione, oltre alle cuffie troviamo anche un cavo che funge da “sdoppiatore” qualora voleste usare anche la funzione di microfono delle Razer Kraken Mercury. Nella parte del cavo collegata direttamente alle cuffie troviamo anche il classico telecomando per la regolazione del volume e per attivare o disattivare il microfono.
Un ultima chicca è quella che vede all’interno dei padiglione un gel che previene il riscaldamento eccessivo durante le sessioni prolungate di utilizzo.Â
Recensione Razer Kraken Mercury: tra alti e bassi
Abbiamo ampiamente parlato dei materiali del design di queste Razer Kraken Mercury, ma come suonano?Â
Grazie ai Driver da 50 mm le Kraken in questione offrono bassi molto profondi che riescono a dare un senso d’immersione molto buono. Ovviamente non possiamo paragonare queste cuffie a un headset con suono direzionale con sistema 5.1 o 7.1 ma nel complesso possiamo promuovere i suoni riprodotti. Le esplosioni, le musiche e le sparatorie sono ben gestite dai grandi Driver. Meno perfetti gli alti che non reggono il confronto con i bassi ma d’altronde è una scelta che possiamo capire dato l’utilizzo ultimo delle cuffie stesse.Â
Il suono riprodotto dal sistema con jack non ha nulla a che invidiare al volume che possiamo trovare in cuffie con attacco USB. Risulta infatti un buon livello di decibel.Â
Durante l’ascolto di musica di audio con fonte Film le cuffie mostrano un po’ il fianco ma considerando che sono state progettate e costruite per videogiocare non possiamo imputargli come difetto tale “mancanza”.
Il microfono retrattile risulta molto comodo. Infatti la possibilità di farlo scomparire all’interno della cuffia di sinistra vi permetterà di non averlo sempre puntato sulla bocca. Per quanto riguarda l’audio del microfono ci aspettavamo forse qualcosa di più in linea con il resto delle cuffie.Â
Non fraintendetemi il microfono in dotazione a queste Razer Kraken Mercury è tranquillamente utilizzabile in chat vocali durante il game. Non perde di segnale e l’audio viene percepito chiaramente. Il problema se vogliamo trovarne uno è che il suono percepito dal nostro interlocutore potrebbe sembrare leggermente metallico.Â
Come detto in precedenza però queste cuffie sono studiate per il gaming e quello lo fanno alla grande!
Recensione Razer Kraken Mercury: chi dovrebbe acquistarle?Â
Se avete già un paio di cuffie Razer Kraken non vedo il motivo per cui dobbiate passare a questo modello Mercury se non la colorazione elegante. Difficilmente chi è in possesso di un paio di Kraken è riuscito a danneggiarle.Â
Se non avete un paio di cuffie da gaming e siete alla ricerca di qualcosa di abbastanza economico (per quanto offre questo modello) difficilmente troverete di meglio!
Qualità dei materiali, ottimo sistema di equalizzazione e design unico vengono messi in discussione solo quando si è davanti a un utilizzo diverso dal gaming. In questa fascia di prezzo scegliendo le Kraken prenderete una decisione che difficilmente vi farà pentire. D’altronde queste cuffie sono “per i gamer dai gamer”.Â
- DRIVER DA 50 MM CON CALIBRAZIONE PERSONALIZZATA: Goditi una chiarezza del suono di livello superiore con bassi profondi e potenti, per un’immersione sonora profonda; ascolta ogni dettaglio, dai passi furtivi di un nemico che tenta di prenderti alle spalle alle esplosioni violente e sconvolgenti
Punti a favore
- Cuffie studiate per i gamer
- Ottimo design e materiali top
- Ottimo livello dei bassi
Punti a sfavore
- Cuffie studiate (solo) per i gamer
- Microfono non alla pari del resto
- Alti un po' sottotono
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